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Bollettino Ufficiale n. 29 del 20 / 07 / 2006

Deliberazione della Giunta Regionale 11 luglio 2006, n. 45-3369

Fornitura gratuita parziale o totale libri di testo scuola dell’obligo, secondaria di 2^ grado e percorsi diritto/dovere. Approvazione piano d i riparto regionale. a.s. 2006/07. Legge 448/1998 - art. 27, comma 2; Legge 488/1999 - art. 53, comma 1 e art. 70, comma 3; Legge 266/2005; D.P.C.M. 320/1999; D.P.C.M. 226/2000, D.lgs. 76/05 e D.P.C.M. 211/2006

A Relazione dell’Assessore Pentenero:

Visto l’art. 27 della legge 23/12/1998, n. 448 (legge finanziaria per il 1999) recante disposizioni per la fornitura gratuita totale o parziale e in comodato dei libri di testo per gli alunni delle scuole secondarie di 1^ e 2^ grado in possesso dei requisiti richiesti;

visto il comma 2 del medesimo articolo che pone in capo alle Regioni il compito di disciplinare le modalità di riparto ai Comuni dei finanziamenti previsti, aggiuntivi a quelli destinati a tal fine dalle varie leggi regionali;

visto il D.P.C.M. n. 320 del 5/8/1999 (regolamento per fornitura gratuita totale o parziale dei libri di testo), con il quale vengono individuate le categorie degli aventi diritto e le somme di spettanza di ogni singola Regione;

vista la “Tabella F” della legge 23/12/2005, n. 266 (legge finanziaria per il 2006), che anche per l’anno 2006 prevede di destinare alle Regioni ed alle Province autonome di Trento e Bolzano risorse nella stessa misura dell’anno precedente per la fornitura gratuita dei libri di testo;

visto il D.P.C.M. n. 226/2000 che fissa la data del 15 luglio per l’adozione del piano di riparto regionale e per la conseguente comunicazione al Ministero dell’Interno;

visto l’art. 3, comma 2 del D.P.C.M. n. 320/1999 che prevede che le somme oggetto dell’autorizzazione di spesa di cui all’articolo 27 della legge 448/1998 siano erogate alle Regioni all’atto della trasmissione dei piani di riparto al Ministero dell’Interno;

visto il Decreto del Ministero dell’Istruzione prot. n. 5333 del 5 giugno 2006 che all’art. 1 stabilisce, per l’anno scolastico 2006/2007, il prezzo massimo complessivo della dotazione libraria necessaria per le discipline di ciascun anno di corso della scuola secondaria di 1^ grado nella stessa misura prevista per l’anno scolastico precedente e precisamente: Euro 280,00 per la prima classe, Euro 108,00 per la seconda classe ed Euro 124,00 per la terza classe;

vista la D.G.R. n. 43 - 11826 del 23 febbraio 2004 relativa all’approvazione dei criteri operativi per la fruizione dei libri di testo e delle borse di studio e di indirizzo per la semplificazione dei procedimenti;

visto il decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 76 “Definizione delle norme generali sul diritto-dovere all’istruzione e alla formazione, a norma dell’articolo 2, comma 1, lettera c) della legge 28 marzo 2003, n. 53" che all’art. 6, comma 1 e 2, nel prevedere la gradualità dell’attuazione del diritto-dovere all’istruzione ed alla formazione sancisce la gratuità dell’iscrizione e della frequenza degli ”istituti secondari superiori e dei percorsi sperimentali di istruzione e formazione professionale, realizzati sulla base dell’accordo in sede di Conferenza unificata del 19 giugno 2003";

visto l’art. 1 comma 3 del D.lgs. citato che prevede che le istituzioni formative interessate alla gratuità dell’iscrizione e della frequenza siano quelle accreditate dalla Regione;

ritenuto necessario, sulla base di quanto sopra enunciato, provvedere ad estendere il beneficio relativo alla fornitura gratuita parziale o totale dei libri di testo anche agli studenti che frequenteranno, nell’anno scolastico 2006/2007, i percorsi sperimentali dell’istruzione e formazione professionale;

considerato inoltre che in Piemonte la maggior parte delle scuole dei percorsi sperimentali dell’istruzione e formazione professionale concedono gratuitamente i libri di testo ai loro alunni;

visto il D.P.C.M. 6 aprile 2006, n. 211 che prende atto della sentenza 21 dicembre 2001, n. 419, con la quale la Corte Costituzionale ha annullato, per quanto di ragione, l’art. 3, comma 1 del D.P.C.M. n. 320 del 1999, con le tabelle ad esso allegate e l’articolo 1, commi 1 e 2 del D.P.C.M. 226 del 2000, laddove ha escluso dal beneficio le Province autonome di Trento e Bolzano;"

considerato che lo stesso D.P.C.M. prende atto delle richieste di inserimento nel piano di riparto pervenute dalle Regioni Friuli Venezia Giulia e Valle d’Aosta;

considerato, inoltre, che l’art. 4 dello stesso D.P.C.M. prevede che gli importi relativi alle annualità 1999,2000,2001 e spettanti alle Province autonome di Trento e Bolzano ed alle Regioni Regioni Friuli Venezia Giulia e Valle d’Aosta siano corrisposti negli anni 2006, 2007 e 2008 utilizzando le risorse derivanti dall’abbattimento proporzionale delle quote spettanti, nelle medesime annualità, alle altre Regioni e che i relativi importi siano determinati con decreto dirigenziale ex art. 1 dello stesso D.P.C.M.;

considerato che ad oggi non è stato ancora emesso alcun decreto di assegnazione delle quote spettanti alle singole Regioni nonché alle Province autonome di Trento e Bolzano, ma che si ritiene di rispettare comunque la data per l’invio del piano al Ministero dell’Interno, fissata dal D.P.C.M. 226/2000 al 15 luglio di ogni anno;

viste le richieste comunicate dai Comuni relativamente alle istanze ammissibili, per l’anno scolastico 2006/2007;

ritenuto necessario provvedere alla formulazione del piano con i dati relativi alle richieste degli aventi diritto, come comunicato dai Comuni sede di Autonomia scolastica entro la prevista scadenza del 5 giugno 2006;

ritenuto necessario rimandare a successivo atto l’individuazione delle singole quote pro-capite non appena sarà emesso da parte del Ministro dell’Istruzione il decreto dirigenziale di assegnazione delle quote spettanti alle Regioni, nel rispetto dei criteri sottoriportati e della D.G.R. n 43 - 11826 del 23 febbraio 2004.

In particolare la quota spettante per ogni ordine di scuola sarà calcolata in base al rapporto tra prezzo medio della dotazione libraria previsto dal Ministero, quota dei fondi ministeriali assegnata alla Regione Piemonte e numero degli aventi diritto;

considerato che entro il 16 ottobre 2006 i Comuni possono comunicare alla Regione le richieste relative a studenti residenti in Piemonte frequentanti in altre Regioni e/o studenti provenienti da altre Regioni, nonché quelle relative a situazioni particolari e ad anomalie rilevate nel flusso di trasmissione delle istanze e verificate dai Comuni stessi;

ritenuto di destinare per tutti i casi sopramenzionati una somma da definirsi in sede di atto dirigenziale, in base al numero di richieste comunicate dai Comuni entro il 5/6/2006 e da ripartire applicando i seguenti parametri:

- per gli studenti residenti in Piemonte e frequentanti in altre Regioni e/o studenti provenienti da altre Regioni, la quota pro-capite sarà pari alle quote stabilite per le richieste con scadenza di presentazione al 5/6/2006;

- per le situazioni particolari e per le eventuali anomalie nel flusso delle domande verificate dai Comuni potrà essere destinato:

- quota pro-capite di cui sopra in caso di risorse disponibili sufficienti;

- quota pro-capite ridotta in caso di risorse non sufficienti a garantire il parametro

prestabilito;

dato atto che i Comuni, nell’ambito della loro autonomia e delle risorse loro assegnate, possono differenziare gli interventi riguardo alla fornitura dei libri di testo anche in relazione agli ordini di scuola, alla classe frequentata dagli studenti ed alla situazione economica delle famiglie, che comunque non potrà superare Euro 10.632,94 di ISEE, nonché coordinare dette risorse con quelle previste dalla l.r. 49/1985 (diritto allo studio), eventualmente integrandole con propri fondi;

visto l’art. 7, comma 1 e l’art. 9, comma 5, della L.R. n. 49/1985 sul diritto allo studio, anche allo scopo di armonizzare gli interventi in favore degli alunni, nonché l’art. 4 della L.R. n. 27/1994;

la Giunta Regionale, unanime,

delibera

- di approvare, per le motivazioni indicate in premessa, il piano regionale per la fornitura gratuita totale o parziale dei libri di testo (Allegato 1) con i soli dati relativi alle richieste degli aventi diritto, come comunicato dai Comuni sede di Autonomia scolastica entro la prevista scadenza del 5 giugno 2006;

- di rinviare a successivo atto dirigenziale, per le motivazioni in premessa specificate, l’assegnazione delle singole quote pro-capite non appena sarà emesso da parte del Ministero dell’Istruzione il decreto dirigenziale di assegnazione delle quote spettanti alle Regioni,;

- di prevedere la destinazione di una somma da ripartire successivamente per far fronte alle richieste che saranno comunicate dai Comuni entro il 16 ottobre 2006 relative a studenti residenti in Piemonte e frequentanti in altre Regioni e/o studenti provenienti da altre Regioni, e per quelle relative a situazioni particolari e ad eventuali anomalie rilevate nel flusso di trasmissione e verificate dai Comuni stessi nell’ambito della loro autonomia;

- di stabilire per le richieste inoltrate dai Comuni entro il 16 ottobre 2006 che:

a) per gli studenti residenti in Piemonte e frequentanti in altre Regioni e/o studenti provenienti da altre Regioni la quota pro-capite sarà pari alle quote stabilite per le richieste con scadenza di presentazione al 5/6/2006;

b) per le situazioni particolari e per eventuali anomalie nel flusso verificate dai Comuni la quota pro capite potrà essere percentualmente ridotta in caso di risorse non sufficienti;

- di trasmettere entro il 15 luglio 2006 la presente deliberazione al Ministero dell’Interno, richiedendo il trasferimento delle risorse che saranno assegnate alla Regione Piemonte, sul capitolo n. 14672 per l’anno 2006.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)