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Bollettino Ufficiale n. 27 del 6 / 07 / 2006

Decreto del Presidente della Giunta Regionale 26 giugno 2006, n. 65

Adozione delle determinazioni del Collegio di Vigilanza in merito alla proposta avanzata dal Presidio San Camillo riguardante la verifica delle modifiche del quarto lotto dei lavori, in variante al progetto autorizzato nell’ambito dell’Accordo di Programma tra la Regione Piemonte, il Comune di Torino ed il Presidio Sanitario San Camillo

LA PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

(omissis)

decreta

Sono adottate le determinazioni del Collegio di Vigilanza, espresse nella seduta del 4.4.2006, riguardanti le valutazioni in merito alla proposta di modifiche interne di modesta entità del quarto lotto dei lavori in variante al progetto autorizzato nell’ambito dell’accordo di programma vigente, dei locali posti nella zona del cortile interno del fabbricato principale ai piani primo e secondo seminterrato, in corso di costruzione.

Art 2

Sono autorizzate, in coerenza con le determinazioni del collegio di vigilanza ed in variante al progetto originario relativo all’edificio del 4° lotto dei lavori, le modifiche dei locali posti nella zona del cortile interno del fabbricato principale ai piani primo e secondo seminterrato, così come riportate nella seguente documentazione progettuale:

-relazione illustrativa

-relazione tecnico sanitaria

-tavola n° 1 Vbis planimetrie

-tavola n° 2 Vbis pianta di progetto del piano secondo seminterrato

-tavola n° 2 V-Cbis comparativa della pianta del secondo piano seminterrato

-tavola n° 3 Vbis pianta di progetto del piano primo seminterrato

-tavola n° 3 V- Cbis comparativa della pianta del primo piano seminterrato

-tavola n° 9 Vbis prospetto interno cortile con sezione

-tavola n° 10 Vbis prospetto verso valle.

Il presente Decreto ed il verbale del Collegio di Vigilanza saranno pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto.

Mercedes Bresso

Allegato

Verbale del Collegio di Vigilanza per l’accordo di Programma denominato “Presidio San Camillo” di Torino. Seduta del 4 aprile 2006.

Il giorno 04.04.2006 presso la sede della Regione Piemonte Direzione Pianificazione e Gestione Urbanistica - C.so Bolzano, 44 - Torino, sono riuniti i rappresentanti degli Enti interessati come da foglio firme allegato al presente verbale convocati dalla Presidente della Regione Piemonte con nota 5852/S1/45 del 22.03.2006.

La seduta si apre alle ore 10,30. L’arch. Fumagalli responsabile del procedimento comunica che in data 3/3/2006 è pervenuta alla Presidenza della Regione Piemonte la richiesta di convocazione del Collegio di Vigilanza da parte del Presidio sanitario San Camillo, per valutare la proposta di modifiche interne del quarto lotto dei lavori, quale anticipazione della modifica dell’accordo di programma la cui conferenza sarà indetta successivamente. Gli interventi sono di modesta entità e l’approvazione nell’ambito del Collegio di Vigilanza è finalizzata unicamente a consentire il prosieguo dei lavori da parte dell’impresa. Detti interventi, di rifunzionalizzazione dell’attività riabilitativa ospedaliera rientrano nella competenza del Collegio di Vigilanza.

L’arch. Claudio Fumagalli in qualità di r.d.p. verifica che il Comune di Torino è rappresentato dalla dott.ssa Carmela Brullino delegata dal Sindaco (vedi delega). Il Presidio Sanitario San Camillo è rappresentato dal dott. Marco Salza delegato dal Padre Camilliano Walter dell’Osto (vedi delega) e la Regione Piemonte è rappresentata dall’arch. Fumagalli medesimo con delega della Presidente (vedi delega).

Prende la parola il progettista arch. Sassone che illustra la proposta delle modifiche.

Alcuni servizi sono stati esternalizzati quali: sterilizzazione, disinfestazione e servizi generali.

Il responsabile del procedimento chiede copia dei contratti di appalto dei servizi generali sopra citati.

L’arch. Sassone evidenzia che questa è la motivazione per cui viene fatta la rifunzionalizzazione di alcuni servizi ospedalieri oggetto del collegio di vigilanza.

La dott.ssa Garabello dell’ASL 1, evidenzia che per l’utilizzo lavorativo dovrà essere richiesto allo SPRESAL, la deroga ai sensi dell’art.8 del D.P.R. 303/56 per i locali seminterrati e/o interrati utilizzati per attività lavorativa. Il Presidio Sanitario San Camillo è invitato a verificare se gli interventi autorizzati dall’accordo di programma originario è stata richiesta la deroga sopra citata. Nel caso in cui questo non fosse avvenuto dovrà farsi cura di richiedere l’intervento dello SPRESAL per la verifica all’uso dei locali.

Il rappresentante dell’ASL 1. esprime anticipatamente parere favorevole riservandosi di trasmettere il parere di competenza in tempi brevi.

Si precisa che il parere dei VV.FF. sulla proposta di modifica al progetto oggetto del C.d.V. è stato richiesto dal Presidio San Camillo nel mese di marzo, la cui espressione sarà acquisita nell’ambito della modifica dell’accordo di programma.

L’arch. La Torella del Comune di Torino, a seguito dell’esame del progetto e vista la variante precedente evidenzia che l’attuale modifica è esclusivamente relativa ad opere interne di locali già autorizzati senza modifica degli orizzontamenti e senza la verifica dell’incremento della SLP in quanto l’area è priva di indice. Le verifiche delle opere alle norme del regolamento edilizio sono ampiamente rispettate sia per gli usi sia per le dimensioni.

Dopo ampia discussione, i rappresentanti legali del collegio di vigilanza a conclusione dei lavori, approvano le modifiche al progetto originario di cui danno altresì atto che sono stati rispettati i requisiti minimi previsti dalla D.C.R. n. 616/2000. La presente determinazione del collegio di vigilanza sarà. adottata con decreto regionale ai sensi dell’art. 34 del D.P.R. 267/2000.

Il rappresentante delegato della Regione Piemonte
Claudio Fumagalli

Il rappresentante delegato del Comune di Torino
Carmela Brullino

Il rappresentante delegato
del Presidio Sanitario San Camillo
Marco Salza