Codice 12
D.D. 27 giugno 2006, n. 147

Piano di sviluppo rurale del Piemonte 2000-2006 - Misura Y: Utilizzazione di servizi di consulenza agricola - Anno 2006 - Apertura domande per il riconoscimento dei Soggetti erogatori dei servizi di consulenza agricola - Approvazione schemi e modulistica

Visto il Regolamento (CE) n. 1257/99 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo di orientamento e garanzia (FEAOG), così come modificato dal Regolamento (CE) n. 1783/03, che prevede un sostegno a favore degli agricoltori per aiutarli a sostenere i costi dei servizi di consulenza aziendale che individuano e, ove necessario, propongono miglioramenti per quanto riguarda il rispetto delle norme obbligatorie in materia di ambiente, sanità pubblica, salute delle piante e degli animali e benessere degli animali.

Visto il Regolamento (CE) n. 1782/03, che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto nell’ambito della politica agricola comune e definisce le caratteristiche che devono possedere i servizi di consulenza aziendale per poter fruire di un sostegno.

Visto il Regolamento (CE) n. 817/04, recante disposizioni di applicazione del Reg. (CE) n. 1257/99, che ha precisato le competenze e gli strumenti di cui devono disporre le autorità o gli organismi selezionati per l’erogazione di servizi di consulenza alle aziende agricole.

Viste le deliberazioni n. 1-1133 del 21.02.2006 e n. 43-2374 del 13.03.2006, con le quali la Giunta regionale del Piemonte ha approvato la modifica del Piano di sviluppo rurale del Piemonte 2000-2006, introducendo la nuova Misura Y - Aiuti per l’utilizzo di servizi di consulenza aziendale (Titolo II, capo V bis, articolo 21 quinques).

Vista la decisione C(2006)1770 - N.CCI 1999IT06GPD002 del 25.04.2006 con cui la Commissione delle Comunità Europee ha approvato le modifiche apportate al documento di programmazione in materia di sviluppo rurale della Regione Piemonte per il periodo di programmazione 2000-2006 (Misura Y: “Utilizzazione dei servizi di consulenza agricola”

Visto che la Misura Y del PSR del Piemonte 2000-2006 prevede, tra l’altro, l’attivazione di una procedura di selezione di organismi privati in possesso di requisiti minimi di idoneità all’erogazione di servizi di consulenza aziendale.

Visto che per dare attuazione a quanto previsto dalle fonti normative sopra citate, la Giunta regionale ha adottando, con DGR n. 49-3253 del 26.06.2006, le istruzioni per il riconoscimento dei Soggetti erogatori dei servizi di consulenza agricola.

Visto che, tra l’altro, dette istruzioni incaricano la Direzione regionale 12 Sviluppo dell’Agricoltura, Settore Servizi di Sviluppo Agricolo, di:

1 - approvare gli schemi e modelli citati nell’allegato A alla DGR n. 49-3253 del 26.06.2006.

2 - fissare in trenta giorni, dalla data di approvazione della presente determinazione dirigenziale, i termini di scadenza per la presentazione della domanda di riconoscimento da parte dei Soggetti erogatori dei servizi di consulenza agricola richiedenti.

In attuazione di quanto previsto dalla Deliberazione della Giunta regionale, con la presente determinazione dirigenziale si provvede pertanto:

Ad approvare i seguenti modelli e schemi (che sono allegati alla presente determinazione per farne parte integrante):

a. Modelli per la domanda di riconoscimento:

Modello n. 1-DOM: Domanda di riconoscimento Soggetti erogatori servizi di consulenza agricola.

Modello n. 2-ELE: Elenco delle sedi e delle dotazioni tecniche

Modello n. 3-CUR: Curriculum professionale del Tecnico

Modello n. 4-INF: Scheda informativa - Partner

b. Schemi per la valutazione dei requisiti dei soggetti erogatori dei servizi di consulenza agricola.

I tre requisiti soggetti a valutazione sono i seguenti:

1. Risorse in termini di personale qualificato

2. Infrastrutture amministrative e tecniche

3. Esperienza ed affidabilità in materia di consulenza

I Soggetti richiedenti saranno riconosciuti se raggiungeranno un punteggio minimo totale di 600 punti.

Allo stesso tempo dovranno comunque raggiungere un punteggio minimo, per ciascun requisito, come in appresso indicato:

1. Risorse in termini di personale qualificato: punteggio minimo: 200

2. Infrastrutture amministrative e tecniche: punteggio minimo: 50

3. Esperienza ed affidabilita’ in materia di consulenza: punteggio minimo: 350

I tre requisiti saranno valutati sulla base dei dati comunicati da ciascun Soggetto richiedente utilizzando i seguenti schemi:

- Schema 1: Requisito 1 - Risorse in termini di personale qualificato

- Schema 2: Requisito 2 - Infrastrutture amministrative e tecniche

- Schema 3: Requisito 3 - Esperienza ed affidabilita’ in materia di consulenza.

2 - Circa la data di scadenza dei termini per la presentazione della domanda di riconoscimento da parte dei Soggetti erogatori dei servizi di consulenza agricola richiedenti, tenuto conto che la DGR n. 49-3253 del 26.06.2006 ha fissato tali termini entro trenta giorni dall’approvazione della presente determinazione dirigenziale, la data di scadenza è pertanto fissata per il giorno 26 luglio 2006.

Tutto ciò premesso,

IL DIRETTORE

Visti gli artt. 4 e 17 del D.lgs. n. 165/2001;

visto l’art. 23 della L.R. 51/97;

vista la L.R. n. 7/2001;

in conformità con le procedure in materia disposte dalla Giunta Regionale con DGR n. 49-3253 del 26.06.2006,

determina

1. In attuazione di quanto previsto dalla DGR n. 49-3253 del 26.06.2006 avente per oggetto: “Piano di sviluppo rurale del Piemonte 2000-2006 - Misura Y: Utilizzazione di servizi di consulenza agricola - Istruzioni per il riconoscimento dei Soggetti erogatori dei servizi di consulenza agricola”, sono approvati gli schemi ed i modelli allegati alla presente determinazione per farne parte integrante (modello 1-DOM, modello 2-ELE, modello 3-CUR, modello 4-INF; Schemi n. 1, 2, 3) da utilizzare per la presentazione della domanda di riconoscimento dei “Soggetti erogatori dei servizi di consulenza agricola”.

2. Le domande devono essere presentate, così come previsto dalla DGR n. 49-3253 del 26.06.2006, entro trenta giorni dalla data della presente determinazione e cioè entro il giorno 26 Luglio 2006.

Per data di presentazione della domanda s’intende:

- la data del timbro postale di partenza se inviata a mezzo di lettera raccomandata con ricevuta di ritorno;

- la data del protocollo regionale se consegnata a mano entro l’orario di ufficio (ore 9,00 - 12,30; 14,00 - 15,30); e, se consegnata nel giorno di scadenza (26 Luglio 2006), entro le ore 12,00.

3. Le domande devono essere indirizzate:

Regione Piemonte
Assessorato all’Agricoltura, Tutela della Fauna e della Flora
Direzione Sviluppo dell’Agricoltura
Settore Servizi di Sviluppo Agricolo
C.so Stati Uniti, 21
10128 - Torino

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto regionale e dell’art. 16 del Regolamento regionale 8R/2002.

Il Direttore Regionale
Vito Viviano

Allegato