Torna al Sommario Indice Sistematico
Bollettino Ufficiale n. 26 del 29 / 06 / 2006
Codice 12.1
D.D. 11 novembre 2005, n. 258
Legge 30/91 Disciplina della riproduzione animale: modalita di gestione Certificati di Intervento Fecondativo (C.I.F.). Revoca determinazione dirigenziale n. 69 del 14 luglio 1998
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
di stabilire per i Certificati di Intervento Fecondativo (C.I.F). i seguenti costi a carico degli allevatori:
- euro 1,033 per ogni C.I.F. per la fecondazione naturale e artificiale degli equini;
- euro 0,362 per ogni C.I.F. per la fecondazione naturale e artificiale degli bovini;
- di distribuire i C.I.F. per la fecondazione artificiale dei bovini tramite i competenti Settori Provinciali allAgricoltura come indicato in premessa;
- di richiedere ai recapiti ed ai centri di produzione di seme, operanti sul territorio regionale, tutti i dati sul prodotto commercializzato nelle forme e nei modi che si riterranno più opportuni;
di stabilire che la compilazione dei certificati di intervento fecondativo cumulativi avvenga con modalità informatizzata, utilizzando il software specifico in dotazione alle Associazioni Provinciali Allevatori, nel rispetto delle seguenti modalità:
1. il nuovo metodo di emissione non prevede lerogazione di contributi Regionali;
2. le associazioni di categoria incasseranno direttamente dai loro iscritti Euro 0,05 per ogni certificato;
3. per linserimento manuale dei dati essenziali dei certificati di intervento fecondativo degli allevamenti bovini non iscritti ai Libri Genealogici, la Regione riconosce un finanziamento di Euro 0,235 per certificato, comprendente anche le spese di archiviazione;
4. per linserimento manuale dei dati essenziali dei certificati di intervento fecondativo equini, la Regione riconosce un finanziamento di Euro 0,235 per certificato, comprendente anche le spese di archiviazione;
di revocare la D.D. n. 69 del 14/07/1998 per le ragioni viste in premessa.
La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dellart. 61 dello Statuto e dellart. 16 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.
Il Dirigente responsabile
Luigi Balzola