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Bollettino Ufficiale n. 26 del 29 / 06 / 2006
Agenzia Interregionale per il fiume Po - Parma
Deliberazione 21 giugno 2006,
n. 11
Atti del comitato di indirizzo - Modifiche ed integrazioni al Regolamento di Organizzazione dellAgenzia Interregionale per il fiume Po
Premesso:
- che lAgenzia è subentrata con decorrenza 1 gennaio 2003 alle funzioni dellex Magistrato per il Po, in attuazione del processo di decentramento di funzioni amministrative dallo Stato alle Regioni ed agli enti locali, ai sensi della l.n. 59/1997;
- che con propria deliberazione n. 12 del 17 dicembre 2002 è stato approvato il Regolamento di Organizzazione dellAgenzia Interregionale per il fiume Po;
Dato atto che lamministrazione, al fine del completamento di tale percorso innovativo e di cambiamento sta adottando una serie di atti regolamentari necessari alla definizione dei propri assetti normativi e di gestione del personale per un migliore e più efficace svolgimento delle funzioni trasferite;
Visto lart. 25 del Regolamento di Organizzazione degli Uffici e dei Servizi dellAgenzia che disciplina le ipotesi di assenza, impedimento e vacanza del Direttore;
Riscontrato che lart. 25 del Regolamento di Organizzazione risulta evidentemente carente per una continuità di azione da parte del Direttore in caso di impedimento o assenza prolungata nel tempo, e che quindi non tutelerebbe lo svolgimento delle attività dellAgenzia in maniera efficace ed efficiente ;
Ritenuta lopportunità di modificare larticolo stesso al fine di assicurare coerenza tra la definizione dellassetto organizzativo dellente e la previsione del quadro regolatorio di competenza, introducendo le variazioni sotto riportate in grassetto:
1.In caso di assenza, impedimento o decadenza del Direttore le relative funzioni vengono provvisoriamente svolte da un Direttore Vicario. Alla nomina del Direttore Vicario provvede il Direttore su designazione del Comitato di Indirizzo.
2. Al titolare delle funzioni vicarie spetta, a titolo di trattamento economico aggiuntivo, una quota integrativa della retribuzione di posizione fino al 25% di quella in godimento.
3. In caso di assenza o impedimento del titolare di una posizione dirigenziale, lincarico di sostituzione del Dirigente è conferito con atto del Direttore ad altro Dirigente dellAgenzia. In tal caso sarà riconosciuto un trattamento economico aggiuntivo pari al 15% della retribuzione di posizione in godimento.
4. In caso di assenza di un Dirigente per motivi disciplinari, il Direttore, ravvisandone la necessità al fine di garantire la continuità delle funzioni, sentito il Comitato di Indirizzo, può provvedere attraverso un incarico ad interim ad altro Dirigente.
5. In caso di impossibilità a provvedere ai sensi dei commi 3 e 4, il Direttore, su indicazione del Comitato di Indirizzo, può conferire incarichi dirigenziali a tempo determinato con contratto di diritto pubblico o con contratto di diritto privato, in tal caso non verrà riconosciuto il trattamento economico aggiuntivo di cui al comma 3. Si intende che la durata dellincarico non può eccedere in ogni caso la data di rientro del dirigente titolare del posto.
6. Nellassegnazione degli incarichi dovrà essere osservato il principio di correlazione tra le caratteristiche dei programmi da attuare, i servizi da svolgere e i requisiti soggettivi dei soggetti da incaricare. Si intende che i requisiti soggettivi vanno valutati sulla base del curriculum che evidenzi i titoli di studio, esperienze e qualificazioni professionali.
Visto il Regolamento di Organizzazione dei Servizi e degli Uffici dellAgenzia;
Tutto ciò premesso e per quanto sopra esposto, il Comitato di Indirizzo dellAIPO , allunanimità dei componenti,
delibera
1. di modificare lart. 25 del Regolamento di Organizzazione degli Uffici e dei Servizi dellAgenzia nel modo sottoriportato in grassetto:
1. In caso di assenza, impedimento o decadenza del Direttore le relative funzioni vengono provvisoriamente svolte da un Direttore Vicario. Alla nomina del Direttore Vicario provvede il Direttore su designazione del Comitato di Indirizzo.
2. Al titolare delle funzioni vicarie spetta, a titolo di trattamento economico aggiuntivo, una quota integrativa della retribuzione di posizione fino al 25% di quella in godimento.
3. In caso di assenza o impedimento del titolare di una posizione dirigenziale, lincarico di sostituzione del Dirigente è conferito con atto del Direttore ad altro Dirigente dellAgenzia. In tal caso sarà riconosciuto un trattamento economico aggiuntivo pari al 15% della retribuzione di posizione in godimento.
4. In caso di assenza di un Dirigente per motivi disciplinari, il Direttore, ravvisandone la necessità al fine di garantire la continuità delle funzioni, sentito il Comitato di Indirizzo, può provvedere attraverso un incarico ad interim ad altro Dirigente.
5. In caso di impossibilità a provvedere ai sensi dei commi 3 e 4, il Direttore, su indicazione del Comitato di Indirizzo, può conferire incarichi dirigenziali a tempo determinato con contratto di diritto pubblico o con contratto di diritto privato, in tal caso non verrà riconosciuto il trattamento economico aggiuntivo di cui al comma 3. Si intende che la durata dellincarico non può eccedere in ogni caso la data di rientro del dirigente titolare del posto.
6. Nellassegnazione degli incarichi dovrà essere osservato il principio di correlazione tra le caratteristiche dei programmi da attuare, i servizi da svolgere e i requisiti soggettivi dei soggetti da incaricare. Si intende che i requisiti soggettivi vanno valutati sulla base del curriculum che evidenzi i titoli di studio, esperienze e qualificazioni professionali.
La presente deliberazione, composta di n. 3 pagine, sarà pubblicata sui Bollettini Ufficiali delle Regioni Emilia- Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto.
Il Presidente
Davide Boni
Il Segretario verbalizzante
Paola Montali