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Bollettino Ufficiale n. 26 del 29 / 06 / 2006

Deliberazione della Giunta Regionale 30 maggio 2006, n. 44-3000

Protocollo d’intesa tra Regione Piemonte e Poste Italiane S.p.A

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di approvare, per le considerazioni in premessa, il protocollo d’intesa tra Regione Piemonte e Poste Italiane S.p.A. di cui all’allegato A, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

di autorizzare gli assessori regionali, per i rispettivi ambiti di competenza, alla sottoscrizione di specifici accordi con Poste Italiane S.p.A., modulati ed integrati in armonia con i contenuti del Protocollo allegato;

di autorizzare alla sottoscrizione del Protocollo d’intesa, nel caso di assenza o impedimento del Legale Rappresentante della Regione Piemonte, l’Assessore regionale con deleghe allo Sviluppo della Montagna e Foreste, Opere Pubbliche, Difesa del Suolo. e l’Assessore con deleghe al Federalismo, Decentramento e Enti Locali - Legale - FEL.

La presente deliberazione verrà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)

Allegato A

PROTOCOLLO D’INTESA TRA REGIONE PIEMONTE - POSTE ITALIANE S.P.A.

La Regione Piemonte ( di seguito denominata Regione), con sede in _____ legalmente rappresentata da _____, nella sua qualità di _____

e

Poste Italiane S.p.A. ( di seguito denominata Poste ), con sede in _____, legalmente rappresentata da _____ nella sua qualità di _____

Premesso che

- la Regione annovera tra i suoi obiettivi, l’avvio sul territorio di progetti innovativi e di elevata qualità, volti a garantire lo sviluppo di un’offerta di servizi adeguata alla domanda locale ed alle esigenze delle popolazioni servite;

- Poste è concessionaria del servizio postale universale su tutto il territorio nazionale e la fornitura di tale servizio, la realizzazione e l’esercizio della rete postale pubblica costituiscono attività di preminente interesse generale, ai sensi dell’art.1, comma 1 del D.lgs. 22 luglio 1999, n.261;

- nell’ambito predetto, Poste si impegna a mantenere e sviluppare l’attuale livello di servizi, al fine di garantire un’ adeguata ed omogenea possibilità di fruizione del servizio postale da parte di tutti i cittadini;

- Poste, nel quadro degli impegni assunti nei confronti dello Stato in qualità di fornitore del servizio postale universale, si propone di assicurare ai propri utenti una qualità di prodotti e servizi a livello europeo;

- Poste, inoltre, ha messo a punto un’offerta di nuovi servizi che possono essere indirizzati anche alle realtà locali di minore dimensione geografica

- la Regione intende avvalersi del contributo di Poste, con la sua rete logistica ed informatica capillarmente distribuita sul territorio, per garantire anche alle popolazioni delle realtà più marginali, un complesso di servizi che ne migliorino le condizioni di vita ed aiutino ad ovviare ai disagi determinati dalle particolari condizioni geografiche e socioeconomiche;

- le trasformazioni dell’assetto organizzativo di Poste, indirizzano la struttura verso l’individuazione di soluzioni operative rispondenti a parametri di sostenibilità e di redditività, conseguentemente modulate sulla reale entità della domanda , senza per altro privare l’utenza della possibilità di accesso alla generalità dei servizi;

- una compensazione a talune esigenze operative degli enti territoriali, potrebbe essere ipotizzabile attraverso convenzioni con le strutture di Poste dislocate sul territorio piemontese, già organizzate in termini di professionalità e tecnologie avanzate, ed in grado di poter supportare determinate attività non diversamente realizzabili direttamente dai Comuni;

- la possibile riorganizzazione delle modalità di offerta dei servizi postali, dovrebbe attuarsi anche attraverso l’individuazione di un ambito geografico ottimale, non necessariamente limitato ad una sola comunità montana, ma eventualmente esteso ad altre parti di territorio non esclusivamente montane, nella logica di una strutturazione del servizio reso in ambito zonale, in grado di equilibrare al proprio interno possibili squilibri derivanti dalla disomogeneità tra domanda ed offerta di servizi;

- le iniziative mirate al miglioramento dell’offerta del servizio postale ed atte a garantire la fruizione dello stesso da parte di tutti i cittadini, vengono attuate attraverso l’ausilio di metodologie e tecniche innovative prevedendo, ove necessario il ricorso a sportelli mobili laddove sia accertata l’impossibilità di poter assicurare il servizio reso nel modo tradizionale o dove sussistano esigenze di carattere temporaneo che richiedano in determinati periodi dell’anno un’implementazione dello stesso;

- l’organizzazione capillare in termini di strutture, mezzi e personale di Poste, potrebbe consentire l’avvio di servizi volti ad agevolare le fasce di popolazione, in particolare quella in età senile, evitando loro difficoltosi se non addirittura impossibili spostamenti sul territorio attraverso l’offerta di un servizio, per altro già avviato in modo sperimentale in Piemonte, di consegna e distribuzione di plichi ( che possono contenere documenti, referti e medicinali nonché altri generi) , coinvolgendo nell’attuazione dell’iniziativa la Regione, le ASL ed altri Enti Locali territoriali;

- Poste può rappresentare, attraverso i suoi uffici decentrati su tutto il territorio regionale, la struttura più idonea a svolgere un ruolo attivo di marketing e di informazione turistica, coinvolgendo e concertando opportunamente con i competenti organismi pubblici regionali e territoriali, le possibili iniziative ;

- la Regione , intende promuovere iniziative e servizi di interesse collettivo volti ai cittadini residenti sul territorio piemontese, attraverso l’avvio di un rapporto sinergico con Poste volto a sviluppare azioni di rilevanza pubblica atti a migliorare l’offerta del servizio ed al superamento di talune criticità locali connesse ad aspetti congiunturali e di marginalità socio economica ;

- le Parti ritengono opportuno addivenire alla stipula di un Protocollo d’Intesa , finalizzato all’individuazione di specifiche aree di collaborazione, nel cui ambito si renda opportuno indirizzare e far confluire congiuntamente competenze e conoscenze dei soggetti sottoscrittori.

TUTTO CIO’ PREMESSO

Le Parti convengono quanto segue:

1 - PREMESSE

Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente accordo.

2 - OGGETTO

Nel rispetto delle finalità e dei principi come individuati all’art.1, Poste Italiane si impegna ad ottimizzare la propria presenza territoriale, tenendo nella debita considerazione le esigenze della propria clientela e sviluppando a tal fine sinergie sempre più efficaci con il sistema dei Comuni.

Poste si adopererà per fornire ai Comuni ed alle Comunità Montane e Collinari interessati, una preventiva informazione e momenti di confronto in merito ad interventi di razionalizzazione della rete degli Uffici Postali.

Rispetto a tali interventi, anche allo scopo di migliorare la qualità dei servizi offerti ai cittadini, Poste Italiane terrà conto di eventuali valutazioni e proposte di collaborazione, fornite dagli Enti in occasione di incontri concordati tra le parti con cadenza almeno bimestrale.

3 - DECORRENZA E DURATA

Il presente accordo avrà durata di 1 (uno) anni, a decorrere dal momento della sua sottoscrizione riportata in calce. Le Parti convengono che, entro la data di scadenza, verificheranno l’opportunità di prorogare per iscritto la durata del presente Accordo, anche tenuto conto dei risultati maturati e delle possibili prospettive future.

4 - ATTUAZIONE DELL’ACCORDO

In virtù del presente protocollo d’intesa verranno praticate alle Amministrazioni aderenti, particolari condizioni economiche compatibili con i livelli di servizio e copertura territoriale richiesti.

Le Parti convengono sull’opportunità di concentrare risorse qualitativamente e quantitativamente adeguate, finalizzate all’individuazione e predisposizione di piani di fattibilità attraverso i quali possano essere definiti ambiti operativi ottimali di collaborazione.

Per l’avvio di una fattiva ed efficace collaborazione, si ritiene opportuno prevedere la costituzione di appositi gruppi di lavoro.

Si renderà quindi utile definire un calendario di incontri tra Poste e Regione, che preveda appuntamenti trimestrali o con cadenza congiuntamente concordata. A tali incontri potranno essere invitati a partecipare, previa condivisione delle Parti, altri soggetti il cui apporto in termini di competenza settoriale e/o di specifica esperienza maturata, possa essere ritenuto utile al raggiungimento degli obiettivi prefissati. In detta sede, potranno essere valutati gli stati di avanzamento di eventuali progetti in corso e , nel caso, le possibili azioni migliorative o correttive da porre in essere. Gli incontri potranno essere utile momento, inoltre, per azioni di tipo propositivo volte in particolare a stimolare l’individuazione di possibili aree di collaborazione anche innovativa.

Definiti gli ambiti di comune interesse e le iniziative da porre in essere, le Parti convengono che per l’attuazione delle stesse, si renda opportuno procedere alla stipula di apposite convenzioni, sottoscritte dai soggetti direttamente interessati, individuanti le modalità di fornitura di prodotti e/o erogazione di servizi ed i relativi corrispettivi, in osservanza delle vigenti normative.

5 - CESSIONE

Nessuna Parte potrà trasferire o cedere alcuno dei propri diritti o obblighi derivanti dal presente accordo, senza il previo consenso scritto delle altre Parti.

6 - COMUNICAZIONI

Qualsiasi comunicazione relativa al presente Protocollo di Intesa dovrà essere inviata, salvo diversa pattuizione scritta tra le Parti, per mezzo di telegramma, telefax, e-mail o lettera raccomandata A/R, direttamente presso i seguenti indirizzi:

- Regione Piemonte _____

- Poste Italiane S.p.A. _____

Letto confermato e sottoscritto

Torino, li _____

Regione Piemonte

Poste Italiane S.p.A.