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Bollettino Ufficiale n. 26 del 29 / 06 / 2006

APPALTI

Consiglio Regionale del Piemonte

Bando di gara per pubblico incanto Lavori di adeguamento dell’impianto antincendio e opere di completamento filtri antincendio dell’edificio sede del Consiglio regionale del Piemonte

1) Stazione Appaltante: Consiglio Regionale del Piemonte - Direzione Amministrazione e Personale - Via Alfieri, 15 - 10121 Torino - Tel. 011/5757249- - Fax. 011/5757312.

2) Procedura di gara: Pubblico Incanto.

3) Caratteristiche ed importo dell’opera: Lavori di adeguamento dell’impianto antincendio e opere di completamento filtri antincendio dell’edificio sede del Consiglio regionale del Piemonte di Via Alfieri, n. 15 - Torino. Importo a base d’appalto Euro 148.276,67, I.V.A. esclusa, di cui Euro 3.492,46 I.V.A., esclusa per oneri per la sicurezza così suddivisi Euro 1.287,62 I.V.A esclusa, per oneri aggiuntivi non considerati nella stima dei lavori non soggetti a ribasso d’asta ed Euro 2.204,84 I.V.A. esclusa, per oneri per la sicurezza, considerati direttamente ed indirettamente nella stima dei lavori già compresi nelle singole voci di elenco prezzi.

Opere rientranti nella categoria prevalente OG11, e scorporabili OG2 del D.P.R. 34/2000.

Le opere da eseguire sono così suddivise:

Opere prevalenti    Euro    CAT. D.P.R. n. 34/2000
        (ai soli fini
        del rilascio
        del certificato di
        regolare esecuzione)
Opere scorporabili    128.418,33    OG11
    18.570,72    OG2

3.a) Per poter partecipare, le Imprese dovranno essere in possesso sia dei requisiti tecnici rientranti nella categoria prevalente OG11 che dei requisiti tecnici rientranti nella categoria scorporabile OG2 o singolarmente o sotto forma di associazione temporanea di impresa.

3.b) Il subappalto sarà ammesso per le opere relative alla categoria prevalente OG11 nella misura massima del 30% a soggetti in possesso della relativa qualificazione ex D.P.R. 34/2000.

3.c) Le opere rientranti nella categoria scorporabile OG2 sono interamente subappaltabili a soggetti in possesso della relativa qualificazione ex D.P.R. 34/2000.

4) Modalità di determinazione del corrispettivo: il corrispettivo dell’appalto sarà determinato a corpo secondo gli artt. 19, comma 4 e 21, comma 1, lettera b), della legge 109/94 e successive modificazioni, mediante ribasso sull’importo dei lavori posto a base di gara;

5) Termine di esecuzione: come da Capitolato Speciale d’Appalto.

6) Documentazione: Il bando integrale, nonché il disciplinare di gara contenente le modalità di partecipazione alla gara potrà essere ritirato presso l’Ufficio Attività Negoziale - Direzione Amministrazione e Personale - P.zza Solferino, n. 22 - 10121 Torino Tel: 011/5757249 Fax: 011/5757312.

Non verrà effettuata la spedizione del bando via fax.

Il bando di gara è, altresì, pubblicato sul sito internet del Consiglio Regionale del Piemonte www.consiglioregionale.piemonte.it

Il Capitolato Speciale d’Appalto, gli elaborati grafici, lo schema di contratto e gli altri documenti facenti parte del progetto sono disponibili - in visione - presso gli Uffici del Settore Tecnico e Sicurezza - P.zza Solferino, n. 22 - Torino e ritirabili, previo pagamento, presso una copisteria che sarà indicata all’atto della richiesta.

7) Termine, indirizzo di ricezione, modalità di presentazione e data di apertura delle offerte: Il plico, a pena di esclusione debitamente sigillato con ceralacca e firmato sui lembi di chiusura, contenente i documenti e la busta dell’offerta dovrà pervenire, a pena di esclusione, entro le ore 12,00 del giorno 26/07/06 al seguente indirizzo: Consiglio regionale del Piemonte - Via Alfieri, n. 15 - 10121 Torino - direttamente nelle ore d’ufficio dell’Ente (dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 17 presso la Portineria di Palazzo Lascaris Consiglio Regionale del Piemonte - Via Alfieri, n. 15 - 10121 Torino) o a mezzo posta. Sul plico dovrà essere riportato:

- l’indirizzo “Consiglio regionale del Piemonte - Via Alfieri, n. 15 - 10121 Torino;”

- la dicitura “offerta per la gara di pubblico incanto relativa ai lavori di adeguamento dell’impianto antincendio e opere di completamento filtri antincendio dell’edificio sede del Consiglio regionale del Piemonte di Via Alfieri, n. 15 - Torino”.

- il mittente, con relativo indirizzo.

L’apertura del plico avverrà nella seduta pubblica che si terrà alle ore 11,00 del giorno 27/07/06 presso la sede di P.zza Solferino, n. 22 - Torino, con eventuale prosecuzione il giorno 11/09/06 alle ore 11,00 presso la sede di P.zza Solferino, n. 22 - Torino.

8) Cauzione: l’offerta dei concorrenti deve essere corredata da una cauzione provvisoria, ammontante ad Euro 2.965,53 pari al 2% (due per cento) dell’importo dei lavori, ai sensi dell’art. 30 della legge n. 109/94.

9) Finanziamento: L’appalto è finanziato con fondi propri dell’Ente. I pagamenti saranno effettuati secondo quanto stabilito nel Capitolato Speciale d’Appalto.

10) Soggetti ammessi alla gara: concorrenti di cui all’art. 10, comma 1 della legge 109/94 e successive modificazioni, costituiti da ditte singole di cui alle lettere a), b) e c) o da ditte riunite o consorziate di cui alle lettere d), e) ed e-bis), ai sensi degli articoli 93,94,95,96 e 97 del D.P.R. n. 554/1999 ovvero dalle imprese che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’articolo 13, comma 5, della legge 109/94 e successive modificazioni, nonché concorrenti con sede in altri stati membri dell’Unione Europea alle condizioni di cui all’articolo 3, comma 7, del D.P.R. n. 34/2000.

Nel caso di A.T.I. del tipo orizzontale, per i raggruppamenti temporanei di Imprese e per i consorzi di cui all’art. 10 comma 1, lettere d), e) ed e.bis), della legge n. 109/94 e s.m.i., alla capogruppo è richiesto il possesso dei requisiti prescritti nella misura minima del 40%, mentre alle mandanti è richiesto il possesso dei requisiti prescritti nella misura minima del 10%, purchè la somma dei requisiti sia almeno pari a quella richiesta nel presente bando di gara. L’Impresa mandataria in ogni caso deve possedere i requisiti in misura maggioritaria.

Nel caso di A.T.I. del tipo verticale per i raggruppamenti temporanei di imprese e per i consorzi di cui all’art. 10 comma 1 lettere d), e) ed e-bis) della legge n. 109/94 e s.m.i., all’Impresa capogruppo i requisiti prescritti sono richiesti con riferimento alla categoria prevalente, mentre per le mandanti sono richiesti i requisiti prescritti con riferimento alla categoria di lavorazioni scorporabile e al relativo importo.

La singola Impresa e le Imprese che intendono riunirsi in associazione temporanea possono associare altre Imprese qualificate anche per categorie ed importi diversi da quelli richiesti nel bando a condizione che i lavori eseguiti da queste ultime non superino il 20% dell’importo complessivo dei lavori e che l’ammontare complessivo delle qualificazioni possedute da ciascuna Impresa sia almeno pari all’importo dei lavori che saranno ad essa affidati. Non è consentito ad una stessa Impresa di presentare contemporaneamente offerte in più di una associazione temporanea o consorzio di cui all’art. 10, comma 1, lett. d) ed e) della Legge 109/1994 e s.m.i., ovvero individualmente ed in associazione o consorzio a pena di esclusione di tutte le diverse offerte presentate. Non è ugualmente consentita la contemporanea partecipazione di Imprese tra cui sussistano situazioni di controllo oppure con rappresentanti o amministratori in comune, a pena di esclusione di tutte le diverse offerte presentate.

E’ consentita la presentazione di offerta da parte dei soggetti di cui all’art. 10, comma 1, lett. d) ed e) della legge 11.2.1994, n. 109 e successive modificazioni ed integrazioni anche se non ancora costituiti. In tal caso occorrerà presentare, pena l’esclusione, dichiarazione sottoscritta dai rappresentanti legali delle imprese associate che specifichi il tipo di A.T.I. prescelto con l’indicazione dell’impresa capogruppo, che contenga l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse imprese conferiranno mandato collettivo speciale alla capogruppo, la quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti (art. 13, comma 5 della Legge 109/94 e s.m.i.). Il mandato conferito all’impresa capogruppo dalle altre imprese riunite deve risultare da atto pubblico o da scrittura privata autenticata da cui risulti:

- il conferimento di mandato speciale, gratuito ed irrevocabile a chi legalmente rappresenta l’impresa capogruppo;

- l’inefficacia nei confronti dell’Ente appaltante, della revoca del mandato stesso per giusta causa;

- l’attribuzione al mandatario, da parte delle imprese mandanti, della rappresentanza esclusiva, anche processuale, nei confronti dell’Ente appaltante per tutte le operazioni e gli atti di qualsiasi natura dipendenti dall’appalto, anche dopo il collaudo dei lavori fino alla estinzione di ogni rapporto.

E’ vietata l’associazione in partecipazione. E’ vietata qualsiasi modificazione alla composizione delle associazioni temporanee e dei consorzi di cui all’art. 10, comma 1, lett. d) ed e) della legge 11.2.1994, n. 109 e successive modificazioni ed integrazioni, rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede di offerta.

I consorzi di cui all’art. 10, comma 1, lett. b) e c) della legge 11.2.1994, n. 109 e successive modificazioni e integrazioni, sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre, a questi ultimi è fatto divieto di partecipare in qualsiasi forma alla medesima gara.

E’ vietata, altresì, la partecipazione alla medesima gara del consorzio stabile, quando concorre in proprio, e delle singole consorziate.

11) Condizioni minime di carattere economico e tecnico necessarie per la partecipazione:

i concorrenti devono possedere:

Caso di concorrente in possesso di attestato SOA:

attestazione rilasciata da società di attestazione (SOA) di cui al D.P.R. 34/2000 regolarmente autorizzata, in corso di validità che documenti il possesso della qualificazione in categorie e classifiche adeguate ai lavori da assumere, precisamente OG11 classifica I, e OG2, classifica I.

Caso di concorrente non in possesso di attestato SOA:

- i requisiti di cui all’art. 28 del d.p.r. 34/2000 in misura non inferiore a quanto previsto dal medesimo articolo 28; il requisito di cui all’art. 28, comma 1, lettera a) deve riferirsi a lavori della natura indicata al punto 3 del presente bando.

12) Termine di validità dell’offerta: E’ consentito agli offerenti di svincolarsi dalla propria offerta dopo 180 gg. dalla presentazione della stessa, in caso di mancata aggiudicazione entro detto termine.

13) Criterio di aggiudicazione: I lavori saranno aggiudicati ai sensi dell’art. 21, comma 1, lettera b), della legge 109/94 e s.m.i., con il criterio del prezzo più basso inferiore a quello posto a base di gara, determinato mediante ribasso sull’importo dei lavori posto a base di gara, con esclusione delle offerte che presentino un ribasso pari o superiore alla media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse, con esclusione del 10%, arrotondato all’unità superiore, rispettivamente delle offerte di maggior ribasso, e di quelle di minor ribasso, incrementata dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la predetta media. Saranno escluse le offerte in aumento. In presenza di un numero di offerte valide inferiore a 5 non si procederà alla determinazione della soglia dell’anomalia, fermo restando il potere della Stazione Appaltante di valutare la congruità delle offerte.

14) Altre informazioni:

a) non sono ammessi a partecipare alla gara soggetti privi dei requisiti generali di cui all’art. 75 del D.P.R. 554/99 e di cui alla legge 68/99.

b) ai sensi dell’art. 30, comma 3 della Legge n. 109/94 e dell’art. 103 del D.P.R. 554/1999, come richiamato dall’art. 9 del Capitolato Speciale d’Appalto l’esecutore dei lavori è obbligato a stipulare polizza di Assicurazione a copertura dei danni o della distruzione totale o parziale di impianti ed opere anche se preesistenti durante l’esecuzione dei lavori. Tale polizza assicurativa dovrà essere stipulata con il seguente massimale:

- rischi di esecuzione: valore contrattuale incrementato di Euro 2.516.456,89 per le preesistenze.

La copertura assicurativa decorre dalla data di consegna dei lavori e cessa alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione o comunque decorsi dodici mesi dalla data di ultimazione dei lavori.

La suddetta polizza deve essere consegnata alla stazione appaltante almeno 10 giorni prima della consegna dei lavori stessi.[UA1]

c) L’Appaltatore dovrà, altresì, accendere, presso una primaria Compagnia di Assicurazioni, una polizza che garantisca tutti i rischi connessi, collegati e comunque derivanti dalla Responsabilità Civile verso Terzi (R.C.T.) con i seguenti massimali:

- per danni a persone Euro 1.549.370,00;

- per danni a cose Euro 1.032.913,79;

- per singolo sinistro e per anno assicurativo Euro 516.456,89;

e verso i prestatori di lavoro (R.C.O.) con seguenti massimali minimi:

- per sinistro e per anno Euro 2.500.000,00;

- per persona dipendente Euro 2.000.000,00.

d) E’ ammesso il subappalto, da indicare in sede di presentazione della documentazione per la gara, precisando i lavori della categoria prevalente nonché appartenenti alle categorie diverse dalla prevalente, che intende subappaltare, ancorché subappaltabili per legge che intende subappaltare, pena la mancata autorizzazione al subappalto, con le modalità previste dall’art. 18 della Legge n. 55/90 e s.m.i. Nel caso in cui le ditte siano in possesso della qualificazione per la categoria prevalente, ma non in possesso della qualificazione per la categoria scorporabile devono, a pena di esclusione, indicare in sede di presentazione della documentazione, di voler subappaltare la categoria scorporabile. La lavorazione scorporabile per la quale è richiesta la qualificazione obbligatoria può essere, a scelta dell’aggiudicatario, eseguita direttamente dallo stesso o affidata in subappalto a ditte qualificate o eseguita in A.T.I. del tipo verticale se non in possesso della relativa qualificazione. E’ fatto obbligo ai soggetti aggiudicatari di trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei confronti dei subappaltatori, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da essi aggiudicatari via via corrisposti al subappaltatore, con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.

e) Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida. In presenza di due o più offerte valide che presentino lo stesso ribasso, l’appalto verrà aggiudicato mediante sorteggio (art. 77 del R.D. 23/5/1924 n. 827).

f) Ai sensi dell’art. 10 comma 1-ter della legge n. 109/94 e s.m.i., in caso di fallimento o di risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’aggiudicatario dell’appalto, l’Ente Appaltante si riserva la facoltà di interpellare il secondo classificato al fine di stipulare un nuovo contratto per il completamento dei lavori alle medesime condizioni economiche offerte dall’originario aggiudicatario. In caso di fallimento del secondo classificato l’Ente Appaltante si riserva la facoltà di interpellare il terzo classificato col quale sarà stipulato un nuovo contratto alle condizioni economiche offerte dal secondo classificato.

g) Le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti e l’offerta devono essere in lingua italiana o corredati di traduzione giurata.

h) Gli importi dichiarati da Ditte stabilite in altro Stato membro dell’Unione Europea, qualora espressi in altra valuta, dovranno essere convertiti in Euro

i) Ai sensi dell’art. 10 comma 1-quater della Legge 109/94 e s.m.i., in sede di gara sarà sorteggiato, nell’ipotesi di partecipazione di Imprese che non esibiscano in gara l’attestazione di qualificazione rilasciata da una SOA, almeno il 10% degli offerenti tra i concorrenti ammessi (raggruppamenti e consorzi compresi), i quali dovranno comprovare, entro il termine prescritto nella richiesta inviata via fax e raccomandata a.r., il possesso dei requisiti di capacità tecnica e finanziaria dichiarati circa il presente bando di gara:

l’esecuzione dei lavori va comprovata con la presentazione di certificati di esecuzione degli stessi rilasciati da committenti. La valutazione dei medesimi sarà effettuata dalla Stazione Appaltante ai sensi del D.P.R. 25 gennaio 2000, n. 34 con la verifica puntuale dell’effettiva esecuzione diretta dei lavori da parte del concorrente.

Per i lavori eseguiti all’estero da ditte con sede legale in Italia i lavori sono comprovati:

- da certificati di collaudo laddove emesso o da certificazione rilasciata dal committente per i paesi appartenenti all’U.E.;

- per gli altri paesi dalle attestazioni rilasciate dal tecnico di fiducia del Consolato competente vistate dallo stesso Consolato con l’indicazione dei lavori eseguiti, del loro ammontare, dei tempi di esecuzione e che gli stessi sono stati eseguiti regolarmente e con buon esito;

- dalla copia del contratto e da ogni altro documento ritenuto idoneo allo scopo,

il costo complessivo sostenuto per il personale dipendente è comprovato:

- per i soggetti non tenuti alla redazione del bilancio dalle dichiarazioni annuali dei redditi, modello 740, 750 o Modello Unico (anche in fotocopia sottoscritta dal Legale Rappresentante), con la prova dell’avvenuta presentazione dei modelli stessi nonché da autocertificazione del Legale Rappresentante contenente l’indicazione dell’organico medio dei dipendenti distinto fra operai e tecnici - laureati o diplomati e dei relativi costi nell’ultimo quinquennio;

- per i soggetti tenuti alla redazione del bilancio con la presentazione dei bilanci annuali riclassificati (in fotocopia sottoscritta dal legale rappresentante), corredati delle note integrative e dalla relativa nota di deposito nonché da autocertificazione del Legale Rappresentante contenente l’indicazione dell’organico medio dei dipendenti distinto fra operai e tecnici - laureati o diplomati e dei relativi costi nell’ultimo quinquennio;

Le suddette autodichiarazioni sono suscettibili di verifica mediante richiesta dei libri paga ed altra documentazione INPS, INAIL o CASSA EDILE (ove prevista) per comprovare la consistenza dell’organico.

Per la presentazione della documentazione sopra descritta (bilanci, Modello Unico, modello 754 e 750, dichiarazioni IVA) il quinquennio di riferimento è quello degli ultimi 5 bilanci e modelli effettivamente depositati e presentati.

Qualora i requisiti sopra richiesti non venissero comprovati per dichiarazioni non conformi alla reale situazione tecnico-economica dell’Impresa, o in caso di mancata risposta entro il termine assegnato, si procederà, ai sensi dell’art. 10, comma 1 quater della legge 109/94 e s.m.i., all’esclusione della Ditta dalla gara, all’incameramento della cauzione provvisoria prestata, nonché alla segnalazione all’Autorità di Vigilanza sui Lavori Pubblici per i provvedimenti di competenza, salvo ulteriori provvedimenti restrittivi che l’Amministrazione riterrà opportuno adottare nel caso in cui dal comportamento dell’Impresa discenda l’alterazione dei risultati di gara.

j) Per quanto riguarda la documentazione di gara non è ammesso richiamo, a pena di esclusione, ad altro appalto.

k) ai sensi della legge 196/2003 si informa che i dati forniti dalle imprese sono dal Consiglio Regionale del Piemonte trattati esclusivamente per le finalità connesse alla gara e per l’eventuale successiva stipula e gestione del contratto. Il titolare del trattamento dei dati in questione è il Consiglio Regionale del Piemonte.

l) Responsabile del Procedimento è il dott. Ing. Eriberto Naddeo, Dirigente Responsabile del Settore Tecnico e Sicurezza della Direzione Ammnistrazione e Personale del Consiglio Regionale del Piemonte.

Il Direttore
Silvia Bertini