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Bollettino Ufficiale n. 25 del 22 / 06 / 2006

Codice 13.2
D.D. 18 novembre 2005, n. 238

D.Lgs.29/03/2004 n. 102 abrogativo della Legge n. 185/92-Evento alluvionale del mese di ottobre 2000-Lotto minimo funzionale-Pos. 15a/TO-Comune di Garzigliana (TO)-Canale Chiamogna del Bosco-costo dell’opera Euro 99.287,93 contributo ammesso Euro 39.250,73 a cui si aggiungono Euro 7.388,23 gia’ anticipati-Consorzio Irriguo “Fontanili” -Via G. Giolitti n. 70 -10061 Cavour (TO) (omissis)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

per le considerazioni in premessa svolte, di approvare il progetto definitivo del lotto minimo funzionale per i lavori di ripristino della infrastruttura danneggiata dalle avversità atmosferiche del mese di ottobre 2000 in Comune di Garzigliana (TO), relativo al Canale Chiamogna del Bosco dell’importo complessivo di Euro 39.250,73 ai quali vanno aggiunti Euro 7.388,23 già versati come primo acconto per il pronto intervento e non spesi, così suddiviso:

Importo dei lavori Euro 66.912,82

IVA sui lavori Euro 13.382,57

Contributo spese generali e tecniche Euro 6.691,28

IVA su spese generali e tecniche Euro 1.338,26

Costituzione servitù permanente di acquedotto e passaggio su propietà private euro 10.963,00

Totale importo complessivo Euro 99.287,93

Contributo concesso Euro 39.250,73*

* In realtà Euro 46.638,96 ridotti visto che Euro 7.388,23 già versati per il pronto intervento ma mai spesi.

e di riconoscere al beneficiario Consorzio Irriguo di Aggregazione “Fontanili” - Via G. Giolitti n. 70 - 10061 Cavour (TO) - (omissis) per la realizzazione dei lavori sopraindicati, un contributo in conto capitale di Euro 39.250,73, ai quali vanno aggiunti Euro 7.388,23 già versati come primo acconto per il pronto intervento e non spesi, ai sensi del D.Lgs. 29 marzo 2004, n.102.

l’erogazione del contributo, verrà effettuata ai sensi dell’art. 11 della l.r. n. 18/84 ed è subordinata all’osservanza delle seguenti prescrizioni:

* il termine per l’esecuzione dei lavori è fissato in mesi 18 dalla data della presente determinazione dirigenziale; eventuali proroghe dovranno essere preventivamente richieste al Settore Avversità e Calamità Naturali ed autorizzate con comunicazione del dirigente del Settore;

* siano ottemperate le prescrizioni disposte da tutti i provvedimenti di competenza autorizzativi acquisiti ai sensi della normativa vigente;

* le opere dovranno essere eseguite conformemente agli atti approvati, nell’osservanza delle vigenti leggi e disposizioni in materia, dando alla Direzione Territorio Rurale tempestiva comunicazione dell’inizio dei lavori, di ogni sospensione e ripresa degli stessi, al fine di consentire eventuali accertamenti in corso d’opera;

* l’Amministrazione regionale dovrà essere tenuta rilevata e indenne da qualsiasi molestia a terzi in dipendenza dell’esecuzione delle opere finanziate;

* le eventuali varianti al progetto approvato, redatte in conformità a quanto previsto dall’art. 25 della Legge 109/94 e s.m.i., dovranno comunque essere preventivamente approvate dal Settore 13.2 Avversità e Calamità Naturali che provvederà ad emettere una nuova determinazione dirigenziale;

* le spese generali e tecniche sono state ammesse al finanziamento in percentuale pari al 10% e verranno liquidate in tale misura a condizione che venga adeguatamente attestato che l’affiadamento dei lavori sia avvenuto attraverso pubblica procedure di aggiudicazione tramite gara d’appalto secondo la normativa vigente (L. 109/94 s.m.i.) oppure secondo quanto disposto dalla D.G.R. n. 34-17280 in data 10/03/1997 (gara ufficiosa da esperirsi tra almeno cinque imprese qualificate);

Nel caso di inosservanza di alcune o di tutte le prescrizioni citate sarà possibile procedere alla revoca del contributo concesso e al recupero delle somme eventualmente erogate a titolo di anticipo, maggiorate degli interessi, come stabilito dalla legislazione in materia.

Eventuali oneri dovuti a ritardi nei pagamenti delle liquidazioni richieste, per la mancata disponibilità di fondi a bilancio, saranno completamente a carico di codesta Amministrazione.

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6/12/71 n. 34, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del D.P.R. del 24/11/71, n.1199.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale delle Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 16 del D.P.G.R. n.8/R/2002.

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza