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Bollettino Ufficiale n. 25 del 22 / 06 / 2006

Codice 11.2
D.D. 23 novembre 2005, n. 298

Legge Regionale 20 novembre 2002 n. 29 “Istituto per il Marketing dei Prodotti Agroalimentari del Piemonte” (Ima Piemonte). Approvazione iniziative dell’Istituto per l’anno 2006 e concessione contributo. Impegno 600.000,00 cap. n. 13180/2005

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

Per le motivazioni indicate in premessa:

1. È approvato il programma di iniziative, per l’anno 2006, presentato ai sensi dell’art. 3 della legge regionale n. 29/2002, dall’Istituto per il Marketing dei prodotti agroalimentari del piemonte, come di seguito specificato:

a. Iniziative promozionali presso il punto vendita di Caselle. Spesa complessiva ammessa Euro 100.000,00;

b. Promozione dei prodotti agroalimentari tipici del Piemonte durante le Olimpiadi di Torino 2006. Spesa complessiva ammessa Euro 200.000,00;

c. Promozione dei prodotti agroalimentari tipici del Piemonte sulle navi traghetto in Italia. Spesa complessiva ammessa Euro 100.000,00;

d. Apertura nuovo punto vendita a Torino. Spesa complessiva ammessa Euro 150.000,00;

e. Azioni promozionali presso società operanti nella Grande Distribuzione Organizzata in Italia. Spesa complessiva ammessa Euro 50.000,00.

E’ individuato per ciascuna delle iniziative approvate un contributo pari al 100% della spesa ammessa.

In base alle disposizioni previste dalla D.G.R. n. 52 - 1137 del 15/12/2003 i contributi possono essere concessi secondo le seguenti modalità:

* anticipazione fino al 50% del contributo stanziato ad inizio attività previa presentazione della domanda a firma del Presidente;

* acconti su stato di avanzamento lavori fino ad un massimo del 70%;

* saldo del contributo concesso a completamento delle iniziative.

2. È impegnata la somma di Euro 600.000,00 sul capitolo 13180 del bilancio 2005, a valere sull’accantonamento n. 100455 sul capitolo n 13180 a favore della Direzione “Programmazione e valorizzazione dell’agricoltura” disposto con la Deliberazione n. 12 - 14883 del 28/02/2005.

3. IMA Piemonte, entro un mese dalla notifica della presente determinazione, provvede a presentare uno schema dettagliato relativo alle iniziative da svolgere, riportando per ciascuna di esse l’articolazione delle voci di spesa e l’indicazione dei beneficiari ultimi.

4. IMA Piemonte nel corso della realizzazione delle attività può apportare modifiche alle iniziative approvate o introdurre nuove attività presentando preventiva richiesta, all’Assessorato Agricoltura della Regione Piemonte, Direzione Programmazione e Valorizzazione dell’Agricoltura, che saranno approvate ai sensi e nel rispetto delle previsioni di cui alla D.G.R. n. 33 - 13004 del 12/07/2004.

La modifica per essere ammissibile non può portare in ogni caso ad un aumento complessivo della spesa ammessa e del contributo concesso. La richiesta di modifica è oggetto di istruttoria da parte della Direzione Programmazione e Valorizzazione dell’Agricoltura ed in caso positivo è approvata con determinazione dirigenziale.

5. Tutte le iniziative devono essere completate entro il 31/12/2006, salvo istanza di proroga motivata da parte di IMA Piemonte, da richiedere prima di tale scadenza.

La documentazione relativa alla rendicontazione dovrà essere presentata da IMA Piemonte entro il 31/01/2007. Eventuale richiesta di proroga deve pervenire prima di tale scadenza.

La domanda di contributo, sia nel caso di richiesta di acconto del 70% che di saldo, dovrà essere accompagnata da:

a) Relazione dettagliata dell’attività svolta nel suo complesso.

Per ciascuna iniziativa deve essere descritta l’attività, l’indicazione dei beneficiari finali, dei risultati raggiunti e della spesa sostenuta.

b) Copia dei documenti delle spese sostenute

c) Elenco dettagliato dei documenti delle spese sostenute.

Poiché tale documento è fondamentale per la rendicontazione dei costi ammissibili, il Settore Tutela e Valorizzazione dei Prodotti Agricoli predisporrà a tale fine un modello che dovrà essere utilizzato da IMA Piemonte per la rendicontazione stessa.

IMA Piemonte dovrà inoltre dimostrare il pagamento delle spese sostenute, mettendo a disposizione, su richiesta della struttura regionale competente, la documentazione bancaria (movimenti del conto corrente della società) comprovante l’avvenuto pagamento.

d) Autocertificazione attestante che i beneficiari ultimi non hanno superato il massimale di Euro 100.000,00 in tre anni, riferito ai contributi erogati per effetto della normativa in oggetto.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 16 del DPGR 8/R del 29/07/2002.

Il Direttore regionale Vicario
Giancarlo Prina Pera