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Bollettino Ufficiale n. 25 del 22 / 06 / 2006

ANNUNCI LEGALI


Provincia di Asti

T.U. 1775/1933 - Domanda di concessione preferenziale presentata in data 24/06/2001 alla Provincia di Asti e in data 28/06/2001 alla Provincia di Cuneo dalla Sig.ra Adriano Antonella per derivazione d’acqua sotterranea da due pozzi siti nei Comuni di Costigliole d’Asti (AT) e Govone (CN) ad uso agricolo a bocca non tassata. Codici Utenza: AT10269 e CN12040 - Determinazione Dirigenziale n. 4223 del 08/06/2006

Il Dirigente del Settore Ambiente

(omissis)

determina

1) salvi i diritti dei terzi, di concedere alla Sig.ra Adriano Antonella la derivazione di acqua sotterranea da due pozzi ubicati nei Comuni di Costigliole d’Asti (AT) e Govone (CN) per uso agricolo a bocca non tassata al servizio di 1,653 ha di terreno;

2) di accordare la concessione per anni quaranta, successivi e continui, decorrenti dalla data della presente determinazione, subordinatamente alla osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare. Il canone annuo, fissato nella misura di Euro 20 relativo alla suindicata concessione, e soggetto a periodici aggiornamenti ISTAT, ai sensi dell’art. 18, comma 5, della L. 5.1.1994 n. 36, dovrà essere versato di anno in anno anticipatamente entro il 31 gennaio.

3) di approvare il disciplinare di concessione - (omissis)

Disciplinare

(omissis)

Art. 7 - Condizioni particolari cui è soggetta la derivazione.

(omissis)

- l’emungimento dell’acqua dai pozzi non dovrà interferire con altri pozzi le cui acque sono destinate al consumo umano; in caso di accertata interferenza l’Amministrazione si riserva la facoltà di introdurre limitazioni temporali e/o quantitative, senza che ciò possa dare luogo a corresponsione di indennizzi;

- è fatto obbligo al titolare della concessione di provvedere alla chiusura superficiale del manufatto e di mettere in atto ogni utile accorgimento al fine di evitare inquinamenti accidentali delle falde, nonché infortuni/intrusioni casuali. Il titolare della derivazione terrà sollevata ed indenne l’Autorità concedente da qualunque danno alle persone ed alle cose nonché da ogni molestia, reclamo od azione, che potessero essere promosse da terzi per il fatto della presente concessione. Esso è tenuto a consentire l’accesso da parte di personale della Pubblica Amministrazione incaricato di effettuare accertamenti e/o misure e a non ostacolare l’installazione di eventuali dispositivi che l’Amministrazione ritenesse necessari per il monitoraggio della falda.

(omissis)

Il Dirigente del Settore Ambiente
Angelo Marengo