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Bollettino Ufficiale n. 23 del 8 / 06 / 2006

Deliberazione della Giunta Regionale 15 maggio 2006, n. 54-2870

Artt. 6 e 11, l.r. n. 11/2005. Nomina del direttore generale dell’Istituto zooprofilattico sperimentale del Piemonte, della Liguria e della Valle d’Aosta. Indicazioni regionali al consiglio di amministrazione dell’Istituto

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi...

delibera

- di nominare, per le motivazioni in premessa indicate, direttore generale dell’Istituto zooprofilattico sperimentale del Piemonte, della Liguria e della Valle d’Aosta il dott. Fernando Arnolfo. L’efficacia di tale nomina è subordinata alla sottoscrizione del contratto di diritto privato di durata triennale previsto dall’art. 6, comma 4 dell’Accordo allegato alla legge regionale 25 luglio 2005, n. 11, conforme allo schema di cui alla DGR n. 57-1207 del 24.10.2005, predisposto dalla Regione Piemonte d’intesa con le Regioni Liguria e Valle d’Aosta; l’incarico ha decorrenza dall’1.6.2006; il trattamento economico annuo del direttore generale è quello previsto dalla DGR n. 57-1207 del 24.10.2005;

- di formulare, ai sensi dell’art. 6, comma 6 dell’Accordo sopra citato, le indicazioni che seguono al consiglio di amministrazione dell’Istituto zooprofilattico sperimentale del Piemonte, della Liguria e della Valle d’Aosta, che si insedierà contestualmente alla decorrenza dell’incarico del direttore generale, sulla base delle quali il consiglio stesso provvederà a fissare gli obiettivi per l’anno 2006, impegnando il direttore generale a:

* presentare il programma di attività annuale e il piano di attività triennale, armonizzando la programmazione delle attività dell’IZS con la programmazione del Servizio sanitario delle Regioni di riferimento, in conformità con gli indirizzi contenuti nei piani socio-sanitari regionali anche in materia di prevenzione, tenendo conto degli obiettivi assegnati alle aree funzionali dei Servizi veterinari;

* effettuare l’analisi organizzativa dei ruoli e delle funzioni necessarie per garantire l’efficace gestione della sede e delle sezioni dell’Istituto, in armonia con gli indirizzi della programmazione e le esigenze di servizio;

* programmare le attività delle sezioni dell’Istituto in funzione delle esigenze del territorio di riferimento, in modo da favorire il coordinamento con le attività territoriali dei Servizi veterinari delle aziende sanitarie locali;

* riordinare tempestivamente le funzioni di governo della spesa e sviluppare i sistemi interni di monitoraggio e valutazione dei servizi, attese anche le previsioni di cui all’art. 4, comma 2 della L. R. 25 luglio 2005, n. 11;

* operare per il potenziamento dell’Osservatorio epidemiologico veterinario dell’Istituto, con riferimento alle funzioni attribuite ed all’analisi del rischio, anche nel quadro dello sviluppo dei programmi di sicurezza alimentare in stretta collaborazione e tenendo conto delle esigenze delle Regioni;

* sviluppare le funzioni del Centro di referenza per l’alimentazione animale e del Centro di referenza nazionale per le malattie degli animali selvatici (CERMAS), con integrazione nei progetti internazionali di settore;

* implementare il laboratorio chimico de Genova, finalizzato all’esecuzione dei piani regionali di controllo;

* mantenere e implementare l’integrazione IZS-ARPAL-AASSLL, al fine di rispondere alle esigenze territoriali.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)