Bollettino Ufficiale n. 23 del 8 / 06 / 2006
ANNUNCI LEGALI
Provincia di Torino
Determinazione del Dirigente del Servizio Gestione Risorse Idriche n. 469-100347/2006 del 28-3-2006 - Codice univoco: TO-P-10174
Il Dirigente del Servizio, ai sensi dellart. 23 del D.P.G.R. 29.7.2003 n. 10/R, dispone la pubblicazione dellestratto dei seguenti atti:
- Determinazione del Dirigente del Servizio Gestione Risorse Idriche n. 469-100347/2006 del 28-3-2006 - Codice univoco: TO-P-10174
Il Dirigente del Servizio Gestione Risorse Idriche
(omissis)
determina
1) nei limiti di disponibilita dellacqua e fatti salvi i diritti dei terzi di assentire allAzienda agricola vivaistica Ricca Sebastiano (omissis) con sede legale in Carignano, Borgata Ceretto n. 94, la concessione di derivazione dacqua sotterranea da falda superficiale mediante pozzo, in Comune di Carignano - dati catastali di ubicazione dellopera: Fgl 78 n. 41 - in misura di litri/sec massimi 20 e medi 0,96 per complessivi metri cubi annui 30.240 ad uso irriguo senza restituzione, corrispondente alluso agricolo ai sensi del DPGR 10.10.2005 n. 6/R, da utilizzarsi dal 1 gennaio al 31 dicembre di ogni anno;
2) di approvare il disciplinare di concessione sottoscritto in data 28-3-2006 relativo alla derivazione in oggetto e conservato agli atti dellAmministrazione Provinciale;
3) di riservarsi la facoltà di disporre prescrizioni o limitazioni, temporali o quantitative, qualora la derivazione dacqua sia in contrasto con le previsioni del Piano di Tutela delle Acque di cui al D.Lgs 152/99 e s.m.i., senza che ciò possa dare luogo alla corresponsione di indennizzi da parte della Pubblica Amministrazione, fatta salva leventuale relativa riduzione del canone demaniale di concessione;
4) salvo i casi di rinuncia, decadenza o revoca, di accordare la concessione per anni quaranta successivi e continui decorrenti dalla data del provvedimento di concessione subordinatamente alla osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare di concessione;
5) di accordare la concessione subordinatamente alla corresponsione alla Regione Piemonte, di anno in anno e anticipatamente dellimporto corrispondente al canone annuo, aggiornabile con le modalitá e secondo la periodicitá definita dalle leggi;
6) di informare che il canone è dovuto anche se il concessionario non possa o non voglia fare uso in tutto o in parte della derivazione, salvo il diritto di rinuncia.
7) di notificare il presente provvedimento, entro trenta giorni dalla data della sua adozione, allinteressato ed alla Regione Piemonte ai fini della riscossione del canone, e di darne notizia ai soggetti previsti dallart. 2 comma 3 della L.R. 9.8.1999 n. 22;
Il concessionario è tenuto alla piena ed esatta osservanza di tutte le disposizioni nazionali e regionali vigenti in materia nonché allacquisizione delle necessarie autorizzazioni di legge.
Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al Tribunale regionale delle acque o al Tribunale superiore delle acque secondo le rispettive competenze entro sessanta giorni a decorrere dalla sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte. (...omissis...)"