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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 22

Codice 32.3
D.D. 15 novembre 2005, n. 268

D.p.r. 616/1977 art. 49 - Determinazione dirigenziale n. 214/32 del 14 ottobre 2005 - Rideterminazione del riparto di cui all’Allegato B con ulteriore spesa di euro 86.000,00 (capitolo 11725/2005 - UPB 32991)

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

* di approvare, per le ragioni indicate in premessa, la rideterminazione del riparto di cui alla determinazione di questa Direzione n. 214/32 del 14 ottobre 2005, recante “D.p.r. 616/1977 art. 49 - Programma di assegnazione di contributi a favore di Associazioni culturali proponenti per l’anno 2005 attività di educazione permanente a carattere regionale - Spesa di euro 200.000,00 (capitolo 11270/2005)” a favore dei soggetti e negli importi di cui all’Allegato B, parte costitutiva e integrante della presente determinazione, per la spesa complessiva di euro 286.000,00;

* di rinviare a distinto e successivo provvedimento l’approvazione dei dinieghi motivati all’inclusione nel Programma dei contributi di cui sopra.

Alla spesa complessiva di Euro 286.000,00 si fa fronte:

* per Euro 200.000,00 con le risorse di cui agli impegni 4387 e 4388/2005 assunti con determinazione n. 214/32 del 14 ottobre (in cui si fa fronte per Euro 170.000,00 con lo stanziamento di cui al capitolo 11270 (accantonamento n.100577 da d.g.r. n. 67-14996 del 7 marzo 2005) del bilancio per l’esercizio 2005 e per Euro 30.000,00 con lo stanziamento di cui al capitolo 11270 (accantonamento n. 101114 da d.g.r. n. 27-723 del 29 agosto 2005) del bilancio per il medesimo esercizio);

* per Euro 86.000,00 con lo stanziamento di cui al capitolo 11725 (accantonamento n. 100463 UPB 32991 da d.g.r. 28-14899 del 28 febbraio 2005) del bilancio per l’esercizio 2005.

Ad avvenuta esecutività della presente determinazione, questa Direzione provvederà a liquidare ai soggetti inclusi nell’allegato Programma l’acconto del contributo con le seguenti diversificate modalità:

a) Per i soggetti assegnatari di un contributo sino a Euro 50.000,00: liquidazione dell’acconto nella misura dell’80% del contributo assegnato;

b) Per i soggetti assegnatari di un contributo superiore a Euro 50.000,00: liquidazione dell’acconto nella misura del 50% del contributo assegnato.

La liquidazione a conguaglio del contributo assegnato avverrà a seguito della presentazione, da parte dei soggetti inclusi nell’approvato Programma, della rendicontazione afferente le attività svolte e concluse, comprensiva di relazione illustrativa e bilancio consuntivo. La rendicontazione dovrà essere presentata dai soggetti interessati nei seguenti termini:

* entro il 15 gennaio 2006 per le attività svolte e concluse entro il 30 novembre 2005;

* entro 45 giorni dalla conclusione per le attività terminate successivamente al 30 novembre 2005.

Il mancato rispetto dei suindicati termini di presentazione della rendicontazione comporterà di conseguenza la non-liquidazione del contributo a saldo. La misura del saldo sarà comunque commisurata alla parte delle attività proposte e approvate effettivamente svolta.

Inoltre, qualora il bilancio consuntivo esponga una spesa complessiva inferiore del 15% rispetto alla spesa complessiva indicata nel bilancio preventivo, sarà obbligo del beneficiario di presentare a questa Direzione ampia e dettagliata relazione finanziaria circa le motivazioni che hanno determinato il discostamento tra le spese previste e le spese sostenute. In seguito a verifica, questa Direzione potrà provvedere al proporzionale ridimensionamento del contributo sia attraverso la riduzione o la non liquidazione del saldo, sia anche attraverso il recupero parziale o totale dell’acconto già erogato.

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per territorio entro sessanta giorni dalla data di avvenuta notificazione ovvero di ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla data di avvenuta notificazione.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’articolo 61 dello Statuto e del’articolo 16 del regolamento di cui al decreto del Presidente della Giunta regionale n. 8/R del 29 luglio 2002 (Ordinamento e disciplina dell’attività del Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte).

Il Direttore regionale
Rita Marchiori

Allegato A

Programma di assegnazione di contributi a favore di Associazioni culturali proponenti per l’anno 2005 attività di educazione permanente a carattere regionale (D.p.r. 616/1977 art. 49)

TIPOLOGIE DI PROGETTO AMMISSIBILI E CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE INIZIATIVE PROPOSTE

Con deliberazione n. 29-14576 del 17 gennaio 2005, nell’approvare il Programma di attività per l’anno 2005 della Direzione Promozione attività culturali Istruzione e Spettacolo, la Giunta regionale ha individuato le seguenti tipologie di progetto ammissibili al Programma dei contributi:

1) Cicli di lezioni, incontri, riunioni su temi e problematiche contemporanee di carattere culturale, sociale ed economico, realizzati anche mediante sussidi stampati e audiovisivi;

2) Iniziative per la promozione educativa e culturale del tempo libero;

3) Iniziative di educazione ambientale;

4) Iniziative educative e culturali volte alla integrazione e alla prevenzione dei fenomeni di emarginazione e di devianza sociale;

5) Corsi di perfezionamento musicale post-diploma e master-classes proposti da Accademie, Istituti e Scuole di Musica.

Con la medesima deliberazione la Giunta regionale ha individuato inoltre i seguenti ulteriori criteri di valutazione delle iniziative proposte:

1) Verrà data priorità al sostegno delle iniziative a carattere extra-curricolare rivolte agli studenti;

2) Nella quantificazione del contributo a sostegno si terrà conto del numero degli utenti coinvolti nelle attività programmate;

3) Nella quantificazione del contributo a sostegno si terrà conto della dimensione del bacino territoriale coinvolto nelle attività programmate;

4) Nella quantificazione del contributo a sostegno si terrà conto delle garanzie di reale fattibilità delle iniziative proposte dai soggetti richiedenti, garanzie derivanti anche dalla prospettiva che i costi esulanti l’eventuale contributo vengano comunque sostenuti mediante la disponibilità di altre risorse;

5) I contributi assegnati non potranno superare in ogni caso il 50% dei costi preventivati e accertati.

Il Direttore regionale
Rita Marchiori

Allegato B