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Bollettino Ufficiale n. 22 del 1 / 06 / 2006

ANNUNCI LEGALI


Provincia di Asti

Giudizio di compatibilità ambientale e predisposizione del disciplinare di coltivazione ai fini dell’autorizzazione comunale, relativi al progetto ampliamento attività estrattiva - cava di sabbia silicea - località Bricco Toni del Comune di Cisterna d’Asti. Proponente: Simar di Guglielmoni Mansueto S.r.l.

Con riferimento al progetto presentato dalla Ditta Simar S.r.l. - località Bricco Toni, - Cisterna d’Asti (AT), si pubblica, a conclusione della procedura di valutazione di impatto ambientale, ai sensi dell’art.12, comma 8, della L.R. 40/98 e s.m.i., per estratto, il seguente provvedimento di autorizzazione:

Deliberazione della Giunta Provinciale n. 3087 del 28 aprile 2006 ad oggetto:

Giudizio di compatibilità ambientale e predisposizione del disciplinare di coltivazione ai fini dell’autorizzazione comunale, relativi al progetto ampliamento attività estrattiva - cava di sabbia silicea - località Bricco Toni del Comune di Cisterna d’Asti.

Proponente: Simar di Guglielmoni Mansueto S.r.l.

N.B.: i testi integrali e gli allegati alla presente deliberazione sono depositati presso l’ufficio deposito progetti - piazza Alfieri, 33 - 14100 Asti.

(omissis)

Per tutto quanto sopra esposto e accogliendo le proposte dei relatori la Giunta, con voto unanime espresso nelle forme di legge;

delibera per i motivi indicati in premessa:

1. di esprimere giudizio positivo di compatibilità ambientale in merito al progetto di rinnovo ed ampliamento di una cava di sabbia silicea in località “Bricco Toni”, situata nel Comune di Cisterna d’Asti (AT) - proponente: Ditta Simar S.r.l. - località Bricco Toni - 14010 Cisterna d’Asti (AT), per le motivazioni evidenziate in premessa e di seguito riportate:

- Il progetto si colloca in un ambito ambientale già oggi interessato da attività di cava;

- Il progetto propone un recupero ambientale congruente con una ricostituzione di ambienti naturali e seminaturali collinari, con un inserimento paesistico compatibile e sostenibile con le caratteristiche della zona;

- Le metodologie adottate per la coltivazione risultano sufficientemente poco impattanti, in linea con le migliori metodiche tecniche e tecnologiche e sono in ogni caso da considerarsi reversibili, visto il carattere temporaneo - seppur a lungo termine - delle attività previste;

- Le mitigazioni, le compensazioni ed i monitoraggi inseriti costituiscono ulteriore forma, azione e controllo sullo sviluppo del progetto;

2. di condizionare l’efficacia del presente provvedimento, all’osservanza delle prescrizioni riportate nell’allegato A), per quanto concerne il giudizio di compatibilità ambientale ed allegato B) per quanto concerne il disciplinare di coltivazione mineraria e di recupero ambientale per il rilascio del rinnovo con ampliamento dell’autorizzazione comunale alla coltivazione della cava, al presente atto;

3. di trasmettere al Comune di Cisterna d’Asti il presente atto, comprensivo dell’allegato B) di cui sopra, utile al rilascio del rinnovo con ampliamento dell’ autorizzazione comunale alla coltivazione della cava;

4. di dare atto altresì che, ai sensi dell’art. 13 della l.r. 40/1998, e della l.r. 69/78, il Comune interessato dalla coltivazione, rilascerà a seguire, l’atto autorizzatorio di propria competenza;

5. di stabilire che il giudizio di compatibilità ambientale, ai fini dell’inizio dei lavori per la realizzazione degli interventi, ha efficacia per la durata di 3 anni, ai sensi di quanto previsto dall’art. 12, comma 9 della l.r. 40/1998;

6. di dare atto che ARPA provvederà, ai sensi dell’articolo 8 comma 2, l.r. 40/1998, ad assicurare il controllo delle condizioni previste per la realizzazione.

7. Alla presente deliberazione sono allegati i seguenti atti:

- Allegato A) - prescrizioni inerenti il giudizio di compatibilità ambientale;

- Allegato B) - disciplinare di coltivazione mineraria e di recupero ambientale per il rilascio del rinnovo con ampliamento dell’autorizzazione comunale alla coltivazione della cava;

8. Di dare atto dei pareri favorevoli espressi ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 267/2000

9. Di dichiarare l’immediata eseguibilità del provvedimento stesso, ai sensi dell’art. 134 comma 4 del D.Lgs. 267/2000.

10. Di trasmettere il presente provvedimento al settore risorse umane e finanziarie e alla Segreteria Generale dell’Ente per i provvedimenti di competenza.

11. Copia della presente deliberazione sarà inviata al soggetto proponente e a tutti i soggetti interessati, nonché depositata presso l’Ufficio di deposito dell’Autorità competente.

12. La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto ed ai sensi dell’art. 12, comma 8 della l.r. 40/1998.

13. Avverso la presente deliberazione è ammesso ricorso al tribunale amministrativo regionale entro il termine di sessanta giorni.

(omissis)

Letto, confermato e sottoscritto.

In originale firmati:

Il Presidente
Marmo Roberto

Il Segretario Generale
Vittorio Quaglia