Deliberazione del Consiglio Regionale 24 marzo 2006, n. 60-11024

Ridefinizione delle dotazioni organiche dei ruoli della Giunta regionale e del Consiglio regionale, ai sensi dell’articolo 1, comma 93, della legge 30 dicembre 2004, n. 311 e secondo i criteri e le modalità indicate nel D.P.C.M. del 15 febbraio 2006

(omissis)

Tale deliberazione, nel testo che segue, è posta in votazione: il Consiglio approva.

IL CONSIGLIO REGIONALE

Visto l’articolo 1, comma 93, della legge 30 dicembre 2004, n. 311 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato - legge finanziaria 2005), che impone alle Amministrazioni dello Stato, alle Agenzie, agli Enti pubblici non economici e agli Enti di ricerca una riduzione delle loro dotazioni organiche non inferiore al 5% della spesa complessiva relativa al numero dei posti di ciascuna Amministrazione;

Visto il D.P.C.M. del 15 febbraio 2006, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 51 del 2 marzo 2006, che individua obiettivi e modalità di contenimento delle dotazioni organiche da conseguirsi da parte delle Regioni e in particolare l’articolo 2, comma 4, che recita: “L’equilibrio ottimale tra costo dei posti vacanti e costo della dotazione organica si considera pari al 3%. Gli obiettivi di contenimento delle dotazioni organiche sono fissati nei casi in cui il rapporto tra tali costi sia superiore al 3%; in questo caso la singola regione provvede alla rideterminazione della dotazione organica con l’obiettivo di raggiungere tale valore; ogni singolo ente non sarà comunque tenuto ad operare una riduzione superiore al 5% del costo della dotazione organica vigente”;

Visto l’articolo 35 della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 (Norme sull’organizzazione degli uffici e sull’ordinamento del personale regionale), che attribuisce al Consiglio regionale la rideterminazione delle dotazioni organiche della Giunta e del Consiglio regionale;

Dato atto che il costo del personale presente al 31 dicembre 2004, complessivamente considerato per i ruoli del Consiglio e della Giunta, convenzionalmente calcolato secondo le indicazioni contenute nel D.P.C.M. sopramenzionato, ammonta a 99.815.139,56 euro;

Dato atto che il costo delle attuali dotazioni organiche, complessivamente considerate per i ruoli del Consiglio e della Giunta, convenzionalmente calcolato secondo le indicazioni contenute nel D.P.C.M. sopramenzionato, ammonta a 108.805.876,14 euro;

Rilevato che la differenza tra i costi delle dotazioni organiche e del personale in servizio (costo dei posti vacanti) presso la Giunta e il Consiglio regionale ammonta a 8.990.736,58 euro (8,26%) e che la Regione Piemonte, conformemente alla normativa sopracitata, è tenuta ad operare una riduzione della sua dotazione organica complessiva pari al 5% del suo costo;

Ritenuto di apportare una riduzione della dotazione organica del ruolo della Giunta regionale pari a un costo di 4.823.403,96 euro;

Ritenuto di apportare una riduzione della dotazione organica del ruolo del Consiglio regionale pari a un costo di 637.284,21 euro;

Viste la deliberazione Giunta regionale n. 10-2342 del 13 marzo 2006 e la deliberazione dell’Ufficio di presidenza n. 35-9459 del 13 marzo 2006 e richiamate le motivazioni in esse addotte;

Visto il parere espresso dalla I° Commissione Consiliare in data 21 marzo 2006

delibera

a) di ridefinire la dotazione organica del ruolo della Giunta regionale nei seguenti termini:

Qualifica dirigenziale n. 247 posti

Cat. D n. 1584 posti

Cat. C n. 572 posti

Cat. B n. 514 posti

Cat. A n. 43 posti

b) di ridefinire la dotazione organica del ruolo del Consiglio regionale nei seguenti termini:

Qualifica dirigenziale n. 21 posti

Cat. D n. 167 posti

Cat. C n. 137 posti

Cat. B n. 88 posti

Cat. A n. 15 posti

(omissis)

La legenda esplicativa relativa ai codici delle Direzioni e dei Settori è pubblicata a pagina del presente Bollettino (Ndr)