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Bollettino Ufficiale n. 21 del 25 / 05 / 2006

Deliberazione della Giunta Regionale 19 aprile 2006, n. 51-2649

Art. 16, comma 5, legge regionale 4 settembre 1996, n. 70. Rinnovo di due aree a caccia specifica ubicate nel territorio di competenza del CA CN 5

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi...

delibera

- di autorizzare il rinnovo delle ACS “La Creusa” e “Cabanaira”, facenti parte del territorio di competenza del CA CN 5, limitatamente alle stagioni venatorie 2006/2007 e 2007/2008, ai fini di tutelare ed incrementare le specie di gallo forcello o fagiano di monte (Tetrao tetrix) e della coturnice (Alectoris graeca saxatilis). In tali ACS l’attività venatoria è rivolta esclusivamente alla specie capriolo, camoscio e cinghiale. Il prelievo degli ungulati, escluso il cinghiale, dovrà comunque avvenire nel rispetto del piano di prelievo selettivo approvato dalla Giunta regionale e delle disposizioni vigenti in materia. Sono comunque fatti salvi gli interventi di cui all’articolo 29 della l.r. 70/96 ed alle disposizioni della l.r. 9/2000;

- di non autorizzare il rinnovo dell’ACS “Monte Murin” per i motivi in premessa descritti.

Il perimetro dell’ACS, di cui si autorizza l’istituzione con il presente provvedimento, deve essere delimitato da apposite tabelle, contenenti denominazione, tipo di zona e le indicazioni dell’articolo di legge regionale di riferimento.

Nelle ACS l’esercizio dell’attività venatoria è disciplinato dai Regolamenti di fruizione proposti dal CA CN 5 ed approvati con DD.GG.RR. nn. 38-6096, 25-6538 e 53-10486 rispettivamente del 23.5.2002, 8.7.2002 e 22.9.2003.

L’eventuale rinnovo delle ACS in argomento, al termine della validità delle stesse, è subordinato alla valutazione positiva dei risultati conseguiti in ordine alla salvaguardia ed incremento delle specie oggetto nonché alla riduzione dei danni arrecati dalla fauna selvatica nelle aree in questione e nei terreni limitorfi.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)