Torna al Sommario Indice Sistematico

Bollettino Ufficiale n. 20 del 18 / 05 / 2006

Codice 32.5
D.D. 14 ottobre 2005, n. 235

L.R. 26/90 e successive modificazioni e integrazioni, L.R. 37/97. Interventi per la tutela, valorizzazione e promozione della conoscenza dell’originale patrimonio linguistico del Piemonte. Spesa di Euro 185.000,00 (Cap. 11770/05)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- di assegnare, secondo quanto previsto nella D.D. n. 162 del 10 agosto 2005, i seguenti ulteriori contributi ai sotto elencati beneficiari, per le attività per ciascuno specificate:

* corso di formazione “Il Piemontese oltre. Leggere scrivere parlare e corso di lingua e cultura piemontese per la scuola dell’infanzia e primaria ”Prima Mignin"; contributo di Euro 24.600,000= a favore del Centro Studi Piemontesi - Cà de Studi Piemontèis di Torino;

* progetto per l’insegnamento della storia, della cultura e della lingua piemontesi nelle scuole di ogni ordine e grado “L’Arbut dël Piemont - Piemontèis lenga d’Euròpa” 2005-2006, contributo di Euro 15.600,00= a favore dell’Associassion Coltural Piemontèisa “Nòste Reis” di Torino;

* corsi di formazione e aggiornamento per insegnanti di ogni ordine e grado - Il piemontese a scuola - Ël piemontèis a scòla - Programma “Arbut” anno scolastico 2005-2006, contributo di Euro 24.753,00 a favore di Gioventura Piemontèisa di Torino;

- di approvare l’assegnazione dei seguenti, ulteriori contributi:

* corso dal titolo “Storia del Teatro Piemontese”, anno accademico 2005-2006; contributo di Euro 8.547,00= a favore della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Torino;

* realizzazione e pubblicazione del “Dizionario della lingua occitana”, contributo di Euro 30.000,00= a favore di Amici di Liberi Tutti - Associazione Culturale di Alessandria;

* ristampa del volume “Dizionario illustrato della lingua piemontese”; contributo di Euro 15.500,00= a favore di Amici di Liberi Tutti - Associazione Culturale di Alessandria;

* corsi di Lingua Piemontese - quarta edizione, contributo di Euro 30.000,00= a favore dell’Associazione C.I.AL. Comunicazione Immagine Alessandria di Alessandria;

* realizzazione e pubblicazione di “Piemontèis lenga svicia”, contributo di Euro 18.000,00= a favore dell’Associassion Coltural Piemontèisa “Nòste Reis” di Torino;

* realizzazione e pubblicazione del testo didattico “Chantar, jugar e dançar”, contributo di Euro 18.000,00= a favore di Chambra D’Oc di Paesana;

- di autorizzare la liquidazione e il pagamento dei contributi ai soggetti beneficiari, per l’importo a fianco di ciascuno indicato, con le seguenti modalità:

* un acconto, pari all’80%, ad avvenuta registrazione dell’impegno di spesa della presente determinazione;

* il restante 20% a saldo, dietro presentazione di relazione sull’attività svolta, corredata da eventuale rassegna stampa, del rendiconto consuntivo dell’attività (articolato in entrate e uscite) e di copia di eventuali materiali prodotti.

Il contributo potrà essere altresì liquidato e pagato in unica soluzione, dietro presentazione della documentazione di cui sopra, qualora le iniziative siano già state realizzate.

Il rendiconto finanziario deve essere presentato in forma di autocertificazione, ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamenti in materia di documentazione amministrativa”.

L’autocertificazione deve attestare la corrispondenza tra le spese esposte e la relativa documentazione giustificativa (fatture, ricevute fiscali, parcelle, scontrini, etc.) che deve essere conservata presso il beneficiario del contributo a disposizione per eventuali verifiche.

Nella rendicontazione sarà ammessa l’esposizione di spese generali, anche non documentate, purché accertabili, fino a un massimo del:

* 15% per iniziative dal costo complessivo fino a Euro 51.000,00;

* 10% per iniziative dal costo complessivo superiore a Euro 51.000,00.

Resta comunque facoltà dell’Amministrazione regionale l’effettuazione di controlli anche a campione sulle rendicontazioni, attraverso la richiesta della documentazione originale di spesa.

Sono esclusi dai contributi per un triennio i soggetti che, a seguito dei controlli di cui sopra, risultino aver presentato documentazioni non veritiere o comunque difformi dal contenuto della rendicontazione.

Le iniziative dovranno essere realizzate nel corso dell’esercizio finanziario nel quale è stato assegnato il contributo, salvo diversa determinazione seriamente motivata e concordata con la Direzione.

Non si effettueranno erogazioni prima che sia avvenuta la regolare rendicontazione finale del contributo eventualmente concesso nell’anno precedente.

Qualora la rendicontazione finale documenti un importo di spesa inferiore a quanto dichiarato in sede di preventivo, sarà obbligo per il beneficiario di fornire ampia e dettagliata motivazione scritta alla competente Direzione regionale che, previa verifica, potrà provvedere, ove occorra, all’eventuale ridimensionamento del contributo attraverso il recupero parziale o totale delle somme già erogate, ovvero alla riduzione o alla mancata liquidazione del saldo.

Alla spesa complessiva di Euro 185.000,00= si fa fronte mediante stanziamento di cui al cap. 11770/05 (accantonamento n. 101118).

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per territorio entro sessanta giorni dalla data di avvenuta notificazione ovvero di ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla data di avvenuta notificazione.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 16 del Regolamento regionale 29 luglio 2002 n. 8/R “Ordinamento e disciplina dell’attività del Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte”.

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Morello