Torna al Sommario Indice Sistematico

Bollettino Ufficiale n. 20 del 18 / 05 / 2006

Codice 13.2
D.D. 18 ottobre 2005, n. 207

D.Lgs.29/03/2004 n. 102-Piogge a carattere alluvionale del mese di novembre 2002-Pos. 071102/a-Comune di Bastia Mondovi’ (CN)-Canale Pieve traversa sul Tanaro-costo dell’opera Euro 44.193,75 contributo ammesso Euro 44.193,75-Consorzio Irriguo Pian Mezzano-Piazza IV Novembre n.1 c/o Municipio-12060 Bastia M.vi’ (Cuneo)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

per le considerazioni in premessa svolte, di approvare il progetto definitivo per i lavori di ripristino delle infrastrutture danneggiate dalle avversità atmosferiche del mese di novembre 2002 in comune di Bastia Mondovì (CN), relativo al ripristino della traversa sul fiume Tanaro dell’importo complessivo di Euro 44.193,75 così suddiviso:

A
    Lavori a corpo ed a misura     Euro     32.504,96
    Oneri per la sicurezza non soggetti a
    ribasso d’asta, valutati in %    Euro     975,15
    Importo dei lavori (comprensivo degli
oneri per la sicurezza)    Euro     33.480,11

B
    Contributo IVA sui lavori e sugli oneri
    per la sicurezza    Euro     6.696,02
    Contributo spese generali e
    tecniche    Euro     3.348,01
    Contributo IVA su spese generali
    e tecniche     Euro     669,60
    Totale importo complessivo
    Ammissibile    Euro     44.193,75
            
    Contributo concesso    Euro     44.193,75

e di riconoscere al beneficiario Consorzio Irriguo Pian Mezzano - Piazza IV Novembre n.1 c/o Municipio - 12060 Bastia M.vì (Cuneo) - (omissis) per la realizzazione dei lavori sopraindicati, un contributo in conto capitale di Euro 44.193,75 ai sensi del D.Lgs. 29 marzo 2004, n.102.

Alla liquidazione del contributo provvede Finpiemonte S.p.A. - Torino -, al quale deve essere inviata la richiesta di erogazione dello stesso, mediante gli acconti sugli avanzamenti lavori fino al saldo finale ai sensi della D.G.R. n. 44-10683 del 13.10.2003 sopra richiamata;

l’erogazione del contributo, verrà effettuata ai sensi dell’art.11 della l.r. n° 18/84 ed è subordinata all’osservanza delle seguenti prescrizioni:

- il termine per l’esecuzione dei lavori è fissato in mesi 18 dalla data della presente determinazione dirigenziale; eventuali proroghe dovranno essere preventivamente richieste al Settore Avversità e Calamità Naturali ed autorizzate con comunicazione del dirigente del Settore;

- siano ottemperate le prescrizioni disposte da tutti i provvedimenti di competenza autorizzativi acquisiti ai sensi della normativa vigente;

- le opere dovranno essere eseguite conformemente agli atti approvati, nell’osservanza delle vigenti leggi e disposizioni in materia, dando alla Direzione Territorio Rurale tempestiva comunicazione dell’inizio dei lavori, di ogni sospensione e ripresa degli stessi, al fine di consentire eventuali accertamenti in corso d’opera;

- l’Amministrazione regionale dovrà essere tenuta rilevata e indenne da qualsiasi molestia a terzi in dipendenza dell’esecuzione delle opere finanziate;

- le eventuali varianti al progetto approvato, redatte in conformità a quanto previsto dall’art. 25 della Legge 109/94 e s.m.i., dovranno comunque essere preventivamente approvate dal Settore 13.2 Avversità e Calamità Naturali che provvederà ad emettere una nuova determinazione dirigenziale;

- le spese generali e tecniche sono state ammesse al finanziamento in percentuale pari al 10% e verranno liquidate in tale misura a condizione che venga adeguatamente attestato che l’affiadamento dei lavori sia avvenuto attraverso pubblica procedure di aggiudicazione tramite gara d’appalto secondo la normativa vigente (L. 109/94 s.m.i.) oppure secondo quanto disposto dalla D.G.R. n. 34-17280 in data 10/03/1997 (gara ufficiosa da esperirsi tra almeno cinque imprese qualificate);

- gli importi relativi agli oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d’asta sono stati ammessi al finanziamento e verranno liquidati se adeguatamente rendicontati nella contabilità finale dei lavori realizzati;

Nel caso di inosservanza di alcune o di tutte le prescrizioni citate sarà possibile procedere alla revoca del contributo concesso e al recupero delle somme eventualmente erogate a titolo di anticipo, maggiorate degli interessi, come stabilito dalla legislazione in materia.

Eventuali oneri dovuti a ritardi nei pagamenti delle liquidazioni richieste, per la mancata disponibilità di fondi a bilancio, saranno completamente a carico di codesta Amministrazione.

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6/12/71 n. 34, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del D.P.R. del 24/11/71, n. 1199.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale delle Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 16 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza