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Supplemento Ordinario n. 2 al B.U. n. 19

Codice 21.4
D.D. 9 maggio 2006, n. 324

L.R. 93/95 - D.G.R. n. 58-2593 del 10/04/2006. Approvazione: Avviso per presentare le domande di finanziamento per le attivita’ relative ai servizi per lo sport - anno 2006; Modello di domanda di richiesta di finanziamento - anno 2006

Premesso che la l.r. 93/95 concernente “Norme per lo sviluppo dello sport e delle attività fisico-motorie”, dispone all’art. 1 che la Regione Piemonte promuove le iniziative atte a favorire la pratica dello sport e delle attività fisico-motorie, quale strumento per il miglioramento ed il mantenimento delle condizioni psicofisiche della persona, per la tutela della salute, per la formazione educativa e lo sviluppo delle relazioni sociali;

atteso che gli interventi della Regione sono diretti a favorire:

a) la diffusione della pratica sportiva e delle attività fisico-motorie-ricreative rivolte alla generalità dei cittadini;

b) l’accesso dei soggetti svantaggiati alle attività sportive fisico-motorie-ricreative;

c) la realizzazione di un sistema di impianti ed attrezzature sportive ad uso collettivo diffuse sul territorio regionale e commisurate alle esigenze dell’utenza;

d) l’organizzazione del territorio e dei servizi per la pratica dello sport e delle attività fisico-motorie;

e) lo sviluppo dell’organizzazione sportiva e dell’associazionismo sportivo di base;

f) i rapporti di collaborazione con gli Enti di promozione sportiva, con il Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI) le Federazioni sportive, la Scuola Universitaria di Scienze Motorie (S.U.I.S.M.), gli Organi scolastici e ogni altro organismo e istituzione che svolge attività nel settore disciplinato dalla legge;

g) la tutela sanitaria delle attività sportive;

h) l’interazione tra attività sportive e attività turistiche e culturali;

i) l’incremento della presenza femminile nell’attività’ sportiva, sostenendo specifiche iniziative allo scopo;

j) una mirata attenzione e il conseguente sostegno a tutte le attività sportive che privilegino la formazione di base dei bambini in età scolare e l’attività’ sportiva degli adolescenti e della terza età;

visto che l’art. 7, della legge regionale in oggetto, in materia di promozione delle attività sportive e fisico-motorie, dispone, altresì, che la Regione Piemonte attraverso un apposito Programma pluriennale per la promozione delle attività sportive e fisico-motorie, individui le azioni e gli strumenti principali, i criteri e le modalità attraverso i quali concedere contributi attraverso lo stanziamento messo a disposizione sul capitolo di spesa 12723/2006 ex 14620, a favore dei soggetti che operano nel sistema sportivo piemontese;

visto che l’art. 7, della legge regionale in oggetto, in materia di attività sportiva, dispone, altresì, che la Regione Piemonte riconosce il ruolo degli Enti di promozione sportiva nella promozione e diffusione dell’attività sportiva di base e dell’aggregazione associativa e concorre a sostenerne le attività nell’ambito degli interventi sopra previsti;

vista la D.C.R. n. 229-10389 del 28/03/2002, con la quale il Consiglio Regionale ha approvato il “Programma pluriennale per la promozione sportiva”, in attuazione della l.r. n. 93/95 “Norme per lo sviluppo dello sport e delle attività fisico-motorie”;

vista la D.G.R. n. 58-2593 del 10/04/2006, con la quale la Giunta Regionale ha approvato il “Programma di interventi per la promozione delle attività sportive e fisico-motorie per l’anno 2006", in attuazione del Programma pluriennale di cui sopra;

considerato che i criteri e le modalità per la presentazione delle domande per l’anno 2006 (misura 2.3. del"Programma di interventi per la promozione delle attività sportive e fisico-motorie per l’anno 2006"), in base ai quali dovrà essere gestito lo stanziamento messo a disposizione sul capitolo di spesa 12723/2006 ex 12590, sono stati individuati e fanno parte integrante del “Programma di interventi per la promozione sportiva per l’anno 2006";

visto che la l.r. 51/97 concernente “Norme sull’organizzazione degli uffici e sull’ordinamento del personale regionale”, dispone che nel rispetto delle scelte operate con gli atti di programmazione e di bilancio, agli Organi di direzione politica compete la quantificazione delle risorse finanziarie da destinare alle diverse finalità e l’assegnazione a ciascuna Direzione Regionale di una quota parte del bilancio dell’Amministrazione, commisurata agli obiettivi ed ai programmi da realizzare, nonché la definizione dei criteri per l’assegnazione delle risorse ai soggetti esterni;

visto l’art. 3, comma 2, della sopraccitata l.r. 51/97, il quale dispone che spetta ai dirigenti la gestione finanziaria, tecnica ed amministrativa, compresa l’adozione di tutti gli atti che impegnano l’amministrazione verso l’esterno, mediante autonomi poteri di spesa, di organizzazione delle risorse umane, strumentali e di controllo;

considerato, pertanto, che per dare attuazione ai criteri stabiliti nel “Programma di interventi per la promozione sportiva per l’anno 2006" - misura 3.2., sono stati predisposti e costituiscono parte integrante del presente provvedimento, l’”Avviso per presentare le domande di finanziamento per le attività relative ai servizi per lo sport - anno 2006" e il “Modello di domanda di richiesta di finanziamento - anno 2006", da utilizzarsi da parte dei soggetti sportivi legittimati a presentare domanda di contributo;

considerato, pertanto, alla luce di quanto narrato che si rende necessario approvare:

- l’ Avviso per presentare le domande di finanziamento per le attività relative ai servizi per lo sport - anno 2006";

- il Modello di domanda di richiesta di finanziamento - anno 2006, da utilizzarsi da parte dei soggetti sportivi legittimati a presentare domanda di contributo;

tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

visto l’art. 22, della l.r. 51/97 concernente “Norme sull’organizzazione degli uffici e sull’ordinamento del personale regionale”;

vista la l.r. 93/95 concernente “Norme per lo sviluppo dello sport e delle attività fisico-motorie”,

in conformità con gli obiettivi, gli indirizzi, i criteri e le modalità per la concessione dei contributi, previsti nel “Programma di interventi per la promozione delle attività sportive e fisico-motorie per l’anno 2006", approvato con la D.G.R. n. 58-2593 del 10/04/2006;

determina

di approvare, per le motivazioni espresse in premessa, i seguenti allegati, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, in attuazione della Misura 3.2. del “Programma di interventi per la promozione delle attività sportive e fisico-motorie per l’anno 2006", approvato con la D.G.R. n. 58-2593 del 10/04/2006:

- l’ Avviso per presentare le domande di finanziamento per le attività relative ai servizi per lo sport - anno 2006";

- il Modello di domanda di richiesta di finanziamento - anno 2006

La presente determinazione sarà pubblicata sul B.U.R. del Piemonte, ai sensi dell’art. 61, dello Statuto e dell’art. 14, del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

Il Dirigente responsabile
Franco Ferraresi

Allegato

LEGGE REGIONALE 22/12/95, N. 93 “NORME PER LO SVILUPPO DELLO SPORT E DELLE ATTIVITA’ FISICO-MOTORIE”.

AVVISO PER PRESENTARE LE DOMANDE DI FINANZIAMENTO PER LE ATTIVITÀ RELATIVE AI SERVIZI PER LO SPORT - ANNO 2006.

Servizi per lo Sport. Criteri e modalità per il sostegno finanziario mediante la c.d. spesa diretta (cap. 12723 ex 14620).

Il Programma di interventi per la promozione delle attività sportive e fisico-motorie per l’anno 2006, approvato con la D.G.R. n. 58 - 2593 del 10/4/2006, stabilisce (misura 2.3) che possono beneficiare dei finanziamenti per le attività relative ai servizi per lo sport - anno 2006", i Comitati Regionali degli Enti di promozione sportiva.

Tra gli obiettivi dei servizi allo sport vi sono:

* il miglioramento delle strutture e della loro efficienza per lo svolgimento di attività di consulenza in favore dei sodalizi affiliati;

* la salvaguardia del patrimonio di esperienze e di competenze, sia volontaristiche che professionali;

* la promozione per la formazione e l’informazione sulle materie inerenti lo sport e l’associazionismo, sull’autofinanziamento, sui programmi e le possibilità di finanziamento pubblico e privato;

* creare una cultura di solidarietà e uno scambio di esperienze anche con le organizzazioni no-profit attivate in settori diversi.

L’art. 7, comma 4, della l.r. 93/95, stabilisce che la Regione riconosce il ruolo degli Enti di promozione sportiva nella promozione e diffusione dell’attività sportiva di base e dell’aggregazione associativa.

I servizi per lo sport prestati dagli Enti di promozione sportiva in favore del mondo sportivo saranno sostenuti, per l’anno 2006, con fondi disponibili sul cap. 12723/2006 ed entro i limiti di spesa stabiliti. In particolare, saranno finanziati i Programmi di attività ritenuti validi secondo i criteri stabiliti più avanti e presentati esclusivamente dai Comitati regionali degli Enti di Promozione Sportiva (E.P.S.).

I Programmi di attività che possono essere finanziati, devono riguardare le seguenti attività:

a) assistenza e indirizzo nella redazione dei progetti e nella realizzazione dei programmi delle Associazioni e Società sportive;

b) consulenza amministrativa, fiscale, legale a favore delle Associazioni e Società sportive;

c) servizio di informazione e sostegno per le pubblicazioni delle Associazioni e Società sportive (periodici, manuali, ricerche, materiali didattici, siti informatici, servizi on line, ecc.);

d) corsi di formazione dei tecnici e Dirigenti (preparatori, allenatori, arbitri, dirigenti tecnici e sportivi);

e) promozione e realizzazione dell’attività sportiva per tutti;

f) convegni e seminari in materia sportiva.

Ciascun E.P.S. può presentare una sola domanda e un solo Programma di attività. Il Programma di attività può essere realizzato dal Comitato regionale dell’E.P.S. anche in collaborazione con uno o più Comitati provinciali, territoriali e/o infra-provinciali appartenente/i allo stesso Ente sportivo. In ogni caso la documentazione deve essere prodotta dall’E.P.S. che ha presentato l’istanza di richiesta di finanziamento e il relativo Programma di attività.

Le domande saranno esaminate sotto il profilo della correttezza formale, ossia della conformità con i criteri stabiliti nel “Programma di interventi per la promozione delle attività sportive e fisico-motorie per l’anno 2006" e riportati nel presente ”Avviso per presentare le domande di finanziamento per le attività relative ai servizi per lo sport - anno 2006".

In particolare, sarà giudicata “non ammissibile” la domanda che:

- risulta presentata oltre il termine stabilito;

- risulta che la sede legale principale dell’E.P.S. richiedente non è ubicata sul territorio regionale piemontese;

- risulta che l’E.P.S. è un Comitato non riconosciuto dal C.O.N.I.;

- risulta presentata da un Comitato Regionale di un E.P.S. che non ha una presenza organizzata ed operativa in almeno cinque Province del Piemonte.

La valutazione di merito della domanda e del Programma di attività sarà effettuata sulla base dei criteri indicati nel Programma - anno 2006 e di seguito riportati.

Come prima sancito, la l.r. 93/95, riconosce il ruolo degli E.P.S. per sostenere le attività sportive e fisico-motorie, nonché la funzione di servizio a favore dello sport. Pertanto, l’Assessorato allo sport della Regione Piemonte destina per tale interventi un budget di euro 450.000, così ripartito:

- euro 400.000, per il sostegno delle attività sportive e tecnico-amm.va, previste nel Programma di attività;

- euro 50.000, per convegni, seminari, convetion e simili.

La domanda di finanziamento e il Programma di attività possono essere presentate soltanto dai Comitati Regionali degli E.P.S. che hanno una presenza organizzata ed operativa in almeno cinque Province del Piemonte.

Alla domanda deve essere allegata una Dichiarazione dalla quale risulti:

- l’anno di costituzione dell’Ente Regionale;

- il numero e l’indirizzo della sede dei Comitati presenti sul territorio, l’effettiva presenza sul territorio provinciale e la descrizione della struttura tecnico-operativa e amministrativa in grado di promuovere e organizzare per le Società sportive affiliate l’attività sportiva (campionati, rassegne, tornei, etc.) in almeno 3 discipline;

- il numero di Associazioni e/o Società sportive, Circoli sportivi e Polisportive affiliate;

- il numero complessivo dei tesserati (atleti, tecnici, operatori, dirigenti, arbitri);

- il nominativo del Legale rappresentante nominato dal Congresso.

Inoltre, occorre allegare:

- il verbale del Congresso, dal quale risulti la nomina dell’organismo (Consiglio o Comitato direttivo) dell’E.P.S.;

- il verbale di nomina del Legale rappresentante.

Dovrà essere, altresì, presentato il rendiconto economico-finanziario, regolarmente approvato dall’organismo statutariamente preposto dell’E.P.S., relativo all’anno solare 2005, opporre all’anno sortivo 2004-2005.

Sul Programma di attività potrà essere concesso un finanziamento pari ad un importo massimo di euro 50.000, in applicazione del procedimento che di seguito viene indicato, che si articola in due fasi.

La fase 1), riguarda la presentazione del Programma di attività con la Dichiarazione contenente i requisiti prima indicati, che consente di beneficiare di un importo base pari a euro 12.000 (pari al 24% del finanziamento massimo che potrà essere corrisposto). Tale finanziamento sarà attribuito al Comitato regionale dopo che gli uffici regionali avranno verificato la documentazione richiesta per l’ammissione dell’E.P.S. al finanziamento per le attività relative ai servizi e verrà erogato entro 30 dopo la data di scadenza della presentazione della domanda.

Per poter usufruire di una ulteriore quota parte del finanziamento previsto fino all’importo di euro 13.000, è necessario indicare:

a) la reale presenza sul territorio di altri Comitati provinciali, territoriali e/o infra-provinciali. Per ogni Comitato oltre i cinque iniziali, viene riconosciuto un finanziamento aggiuntivo di euro 2.000, per ciascun Comitato ulteriore fino ad un massimo di euro 6.000 (pari al 12% del finanziamento massimo);

b) il numero di Associazione e/o Società sportive, Circoli sportivi e Polisportive affiliate. Per ogni Società, Circolo sportivo e Polisportiva affiliata viene riconosciuto un finanziamento di euro 5, fino ad un massimo di euro 5.000 (pari al 10% del finanziamento massimo);

c) il numero complessivo dei tesserati (atleti, tecnici, operatori, dirigenti, arbitri). Per ogni tesserato viene riconosciuto un finanziamento di euro 0,20, fino ad un massimo di euro 2.000 (pari al 4% del finanziamento massimo).

I dati richiesti (documentati) si devono riferire al 31/12/2005.

La fase 2), completa il procedimento con l’assegnazione della eventuale quota di finanziamento, articolata fino ad un massimo di euro 25.000 (pari al 50% del finanziamento massimo), per premiare la validità e la qualità del Programma di attività e dei servizi forniti a favore del “mondo sportivo”, sulla base di una specifica graduatoria di merito.

In riferimento al Programma di attività, pertanto gli E.P.S. interessati dovranno presentare a conclusione della realizzazione dello Programma stesso ed in ogni caso entro e non oltre il 30/1/2007, una Relazione finale descrittiva sull’attività svolta nel corso dell’anno 2006, che indichi i seguenti elementi da valutare, al fine di erogare,eventualmente, la quota parte dell’importo di euro 25.000:

1) continuità negli anni della promozione e organizzazione delle attività ricreative-amatoriali e dilettantistiche;

2) curriculum “storico” delle iniziative più importanti del Soggetto sportivo proponente;

3) numero di Associazione e/o Società sportive, Circoli sportivi e Polisportive affiliate all’E.P.S. che presenta la domanda di finanziamento, alla data del 31/12/2006;

4) numero complessivo di tesserati (atleti, tecnici, operatori, dirigenti, arbitri) all’E.P.S. che presenta la domanda di finanziamento, alla data del 31/12/2006;

5) numero di Comitati provinciali, territoriali e/o infra-provinciali permanenti attivati sul territorio, alla data del 31/12/2006;

6) numero di Associazione e/o Società sportive, Circoli sportivi e Polisportive affiliate che usufruiscono dell’attività di formazione e di aggiornamento promossi dall’Ente, nel periodo che va dal 1/1/2006 al 31/122006;

7) numero di convegni e/o seminari e altri incontri informativi organizzati nel periodo che va dal 1/1/2006 al 31/122006;

8) indicazione dei servizi di consulenza offerti (fiscale, amministrativa, progettuale, legale, etc.) che dovranno essere elencati con precisione, svolti nel periodo che va dal 1/1/2006 al 31/122006;

9) indicazione e descrizione delle modalità e degli strumenti per la gestione del servizio che viene erogato nel periodo che va dal 1/1/2006 al 31/122006 (ad es., sito Internet, pubblicazioni, convegni, professionisti disponibili presso le sedi, riviste, servizi on-line, etc.), che dovranno essere elencate con precisione;

10) azioni di comunicazione e pubblicitarie realizzate per la diffusione del servizio offerto nel periodo che va dal 1/1/2006 al 31/122006;

11) numero totale di ore settimanali di effettiva disponibilità del servizio, per le Associazione e/o Società sportive, Circoli sportivi e Polisportive affiliate, svolto nel periodo che va dal 1/1/2006 al 31/122006 .

La Relazione finale descrittiva sarà valutata nel merito in base agli elementi sopra indicati assegnando un massimo di 50 punti, secondo la ripartizione che sarà fatta nel Modello di domanda di richiesta di finanziamento - anno 2006 e ad insindacabile giudizio dell’Ufficio competente.

In seguito alla valutazione di merito della Relazione finale descrittiva si procederà ad erogare, eventualmente, la quota parte (euro 25.000) dell’importo massimo (euro 50.000). Pertanto, sarà formulata una graduatoria aperta in base al punteggio assegnato alla Relazione finale descrittiva. A parità di punteggio sarà data priorità alla Relazione finale descrittiva presentata dal Comitato regionale che esprime la maggiore consistenza strutturale (presenza sul territorio dei Comitati, sodalizi affiliati, atleti tesserati).

Per l’assegnazione di tale quota di euro 25.000, si applicherà il seguente meccanismo:

- tra 50 e 41 punti = euro 25.000;

- tra 40 e 31 punti = euro 20.000;

- tra 30 e 21 punti = euro 15.000;

- tra 20 e 16 punti = euro 10.000;

- tra 15 e 10 punti = euro 5.000.

La Relazione finale descrittiva del Programma di attività che nella valutazione di merito ottiene un punteggio complessivo inferiore a 10 punti non beneficerà di tale quota parte.

Il procedimento amm.vo deve essere concluso entro 30 giorni dal termine di scadenza per la presentazione delle domande e del Programma di attività. Il termine può essere sospeso per un periodo non superiore a 15 giorni, qualora fosse necessario richiedere documentazione integrativa e/o chiarimenti ai soggetti interessati.

L’esito finale della valutazione delle domande sarà comunicato a tutti i Comitati regionali degli E.P.S. che hanno presentato istanza.

Entro il termine di 30 giorni sarà verificata da parte degli uffici regionali, la documentazione richiesta che determina l’ammissibilità al finanziamento complessivo. In seguito a tale verifica si procederà ad attribuire ai Comitati regionali ammessi l’importo base pari a euro 12.000, nonché gli eventuali importi relativi ai punti A), B), C).

Per i Comitati Regionali degli E.P.S. che organizzano convegni, convetion, seminari specifici, potrà essere riconosciuto un cofinanziamento di euro 3.000 per ogni iniziativa, sino ad un massimo di euro 9.000. Per tale iniziativa dovrà essere presentata una Relazione espositiva e i giustificati fiscali.

Nell’eventualità in cui le domande presentate sui Programmi di attività non esauriscono tali budget, i residui verranno utilizzati per gli altri interventi da sostenere con le risorse stanziate sul cap. 12723/2006.

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Le domande di finanziamento del Programma di attività per il 2006, dovranno essere presentate nel termine perentorio di 45 giorni a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente “Avviso per presentare le domande di finanziamento per le attività relative ai servizi per lo sport - anno 2006" e del relativo ”Modello di domanda - 2006", sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte (B.U.R.).

La modulistica sarà reperibile, a seguito della pubblicazione dell’"Avviso per presentare le domande di finanziamento per le attività relative ai servizi per lo sport - anno 2006" sul B.U.R.; presso la Direzione regionale Turismo-Sport-Parchi, Settore Sport, Via Avogadro 30, 10121 - Torino; attraverso il sito Internet: www.regione.piemonte.it/sport.

Le domande di finanziamento dovranno essere inoltrare alla Regione Piemonte - Ufficio protocollo centralizzato della Direzione Regionale Turismo-Sport-Parchi, Via Avogadro 30, 10121 - Torino, esclusivamente mediante Raccomandata A.R. o con servizio di corriere espresso. Rispetto alla scadenza farà fede la data del timbro postale o apposta da chi svolge il servizio di corriere espresso.

Il Programma di attività deve svilupparsi nell’anno solare 1/1/2006 - 31/12/2006.

RESOCONTO DEL PROGRAMMA DI ATTIVITA’ E LIQUIDAZIONE DEL FINANZIAMENTO

La liquidazione del finanziamento avverrà ad attività svolta e previo resoconto della medesima. Insieme alla Relazione finale descrittiva deve essere presentato il rendiconto dettagliato delle spese sostenute dal Comitato, in relazione alle attività svolte, di cui ai punti a), b), c), d), e), f), del presente “Avviso”.

I documenti fiscali giustificativi devono riguardare spese attinenti strettamente al Programma di attività. Gli uffici regionali addetti all’istruttoria concernente la fase di liquidazione del contributo, pertanto, hanno la facoltà di escludere dal computo dell’importo in base al quale liquidare il finanziamento stesso, i documenti fiscali che non sono attinenti al Programma di attività. I documenti fiscali giustificativi rilasciati dai terzi per i servizi forniti, devono essere intestati al soggetto sportivo che ha presentato l’istanza e realizzato il Programma di attività.

I giustificativi di spesa e la Relazione finale descrittiva, relativi alla realizzazione del Programma di attività, devono essere intestati all’Ente sportivo che presenta la domanda. I giustificativi di spesa possono essere intestati anche ai Comitati territoriali che partecipano al Programma di attività, ma devono in ogni caso essere presentati dall’E.P.S. che ha presentato la domanda di richiesta di finanziamento.

Sono finanziate le spese sostenute nel periodo del Programma di attività ammesso a finanziamento e i cui giustificativi di spesa (fattura, nota di rimborso spesa, ricevuta per prestazione d’opera, etc.) sono emessi non oltre 30 giorni successivi dalla data di scadenza del Programma di attività.

L’Amministrazione Regionale potrà effettuare sopralluoghi di verifica presso la sede del beneficiario o richiedere che venga esibita agli uffici competenti tutta la documentazione contabile prevista e conforme alle disposizioni e norme vigenti in materia fiscale.

Gli Uffici regionali si riservano, ai sensi della l.r. 7/2005, di richiedere chiarimenti e/o integrazioni al Comitato regionale dell’E.P.S. che ha presentato la domanda, affinché l’istanza possa essere valutata nel merito. Se in seguito alla richiesta le integrazioni non vengono fornite e tali si ritengono essenziali, la domanda potrà essere esclusa.

Allegato