Torna al Sommario Indice Sistematico

Bollettino Ufficiale n. 18 del 4 / 05 / 2006

Codice 17.7
D.D. 26 aprile 2006, n. 153

L.R. 21/97 e s.m.i. art. 21 - Assistenza Tecnica 2005 - concessione contributo di Euro 25.000,00 all’Associazione CNA Servizi srl avente sede legale in Biella

Premesso che:

ai sensi dell’art. 21 della L.R. n. 21/97, la Regione promuove ed incentiva l’innovazione e l’aggiornamento organizzativo e manageriale nelle aziende artigiane piemontesi;

in particolare, il comma 4 del citato articolo prevede che l’intervento regionale si attui tramite la concessione di contributi fino al 50% del costo totale dei programmi di assistenza tecnica per le imprese artigiane, realizzati dai soggetti indicati nel comma 2 lettera b) dello stesso articolo;

con D.G.R. n. 16-1087 del 14/10/2005 sono stati approvati i criteri per la concessione dei contributi ed è stato individuato il 17/12/2005 come temine per la presentazione delle domande;

con D.D n° 415 del 17/10/2005 è stata approvata la modulistica per la presentazione delle domande;

con D.D. n. 522 del 25/11/2005 si è provveduto a impegnare sul cap. 26750/05 UPB 1603 - I n. 5904 - Acc n. 101313, la somma di Euro 965.983,73 a favore dei beneficiari individuabili con le modalità di cui alla citata D.G.R. n. 16-1087 del 14/10/2005;

la stessa D.G.R. prevede che i programmi di assistenza tecnica siano esaminati dal Comitato tecnico costituito con D.G.R. n. 40-25168 del 07/10/1998;

in data 21/12/2005 l’Associazione CNA Servizi Srl avente sede legale in Biella in Via Repubblica 56, ha presentato domanda di contributo per un programma di assistenza tecnica denominato “B.A.Q. - Biella Artigianato di qualita’”. Il programma rientra nelle finalità ed è in possesso dei requisiti di cui al punto b) dell’art. 2 del Programma degli Interventi. Trattasi di fornire assistenza a un gruppo di imprese nell’implementazione di prassi propedeutiche all’ottenimento della certificazione di qualità, migliorandone la gestione e l’efficienza.

In data 16/03/2006, il Comitato Tecnico ha provveduto all’esame della domanda sotto il profilo dell’ammissibilità formale e successivamente sotto il profilo tecnico - economico, attribuendo un punteggio in base ai criteri di efficienza, efficacia ed esecutività individuati dalla Giunta Regionale;

Il contributo è stato calcolato in euro 25.000,00 in base ai criteri stabiliti dalla Giunta Regionale;

IL DIRIGENTE

Visto il D.lgs n. 165/01;

vista la L.R. n. 51/97;

vista la L.R. n. 7/01;

vista la L.R. 21/97 e s.m.i.;

vista la L.R. n. 3 del 17/02/2005;

vista la L.R. n. 14/2005;

vista la DGR n. 16-1087 del 14/10/2005;

visto il parere del Comitato Tecnico di cui in premessa, espresso nella seduta del 16/03/2006, il cui verbale è conservato agli atti del settore competente;

in conformità con gli indirizzi in materia disposti dalla Giunta Regionale e nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate con D.G.R. n 13-1084 del 14/10/2005 e assegnate allo scrivente Settore con nota del Direttore Regionale Commercio e Artigianato prot. n. 14440/17 del 17/10/05;

effettuati i controlli ai sensi del D.P.R. 445/00 e con le modalità di cui alla D.D. n. 386/17 del 20/12/2000;

determina

Per le motivazioni di cui in premessa:

di approvare la concessione del contributo di euro 25.000,00, all’Associazione CNA Servizi Srl avente sede legale in Biella in Via Repubblica 56, ai sensi dell’ art. 21 della L.R n. 21/97 e s.m.i., per la realizzazione di un programma di assistenza tecnica, del costo complessivo di Euro 188.040,00 al netto dell’IVA, finalizzato a fornire assistenza a un gruppo di imprese nell’implementazione di prassi propedeutiche all’ottenimento della certificazione di qualità migliorandone la gestione e l’efficienza.

La somma di Euro 25.000,00 è disponibile sul cap. 26750 UPB 1603 - I n. 5904 - Acc n. 101313.

L’erogazione del contributo regionale avverrà secondo le seguenti modalità:

- acconto pari al 50% del totale all’approvazione della domanda, previa conferma dell’avvio del progetto da parte del richiedente;

- saldo pari al restante 50%, alla presentazione della documentazione richiesta a dimostrazione della realizzazione del progetto e della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante le spese sostenute.

Qualsiasi variazione del progetto dovrà essere comunicata alla Regione che si riserva l’approvazione.

I contributi di cui al presente provvedimento sono soggetti al regime “de minimis” di cui alla normativa comunitaria in materia di aiuti di stato (Regolamento CE n. 69/2001 del 12/01/2001 GUCE L 10 del 13/01/2001) e pertanto, sommati ad altre agevolazioni soggette allo stesso regime, non possono superare 100.000,00 Euro in 3 anni per ciascun beneficiario;

Avverso il presente provvedimento sono ammessi il ricorso al TAR entro 60 giorni dalla piena conoscenza del provvedimento da parte dell’interessato e il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla piena conoscenza del provvedimento da parte dell’interessato.

Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 196/2003, i dati personali forniti sono raccolti presso il Settore Promozione, sviluppo e credito dell’artigianato della Regione Piemonte, per le sole finalità di gestione. Gli interessati possono far valere i diritti loro spettanti nei confronti della Regione Piemonte e del Dirigente del citato Settore, rispettivamente titolare e responsabile del trattamento dei dati personali. Il suddetto trattamento rientra nei casi di esclusione di notifica al Garante ai sensi dell’art. 37 del citato D.Lgs. 196/2003.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto, dell’art. 8 della L.R. 51/97 e dell’art 16 del D.P.G.R. n° 8/R/2002.

Il Dirigente responsabile
Lucia Barberis