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Bollettino Ufficiale n. 18 del 4 / 05 / 2006

ANNUNCI LEGALI


Comune di Saluzzo (Cuneo)

Delibere di comunalizzazione di tratto di strada Via Antica di Torino e di declassamento dalle strade comunali del tratto di Via Mattatoio- Alienazione dell’immobile ex mattatoio civico e di tratto dell’adiacente omonima via

Il Consiglio Comunale

Premesso che:

1) Il Comune di Saluzzo è proprietario dell’immobile destinato sino all’anno 1987 a Mattatoio Civico destinato a C.T. al F.60 mappale 52 di superficie complessiva pari a mq 3.546 al netto della superficie di mq 30 afferente il mappale 613 sul quale risulta collocata una cabina dell’ITALGAS;

2) L’immobile oggi nel suo complesso, stante le condizioni di assoluto degrado funzionale e strutturale irrecuperabile in cui versa, non è in grado di essere fruibile per nessuna funzione od attività di qualsiasi tipo;

3) Il P.R.G.C. vigente prevede su tale area la collocazione di nuove destinazioni residenziali e terziarie (a.n. 18 RS 11 ed a.n. 18 ET 02) previa eliminazione delle esistenti strutture;

4) Il P.R.G.C. vigente congloba all’interno delle aree normative destinate alla nuova edificazione un tratto dell’attuale Via del Mattatoio il cui tracciato viene modificato in prossimità del suo innesto sul C.so XXVII Aprile;

Dato atto che:

1) sulla scorta di quanto dettato dal P.R.G.C. sin dalla data della sua adozione avvenuta nell’anno 1992, che prevedeva la sostituzione dell’impianto preesistente per destinazioni d’uso di altro tipo, era già stata indetta nell’anno 1998 un’asta pubblica per l’alienazione del bene in oggetto che non ha sortito l’effetto voluto per mancanza di offerte pervenute;

2) con successive varianti al P.R.G.C. si è provveduto da una parte ad eliminare alcune indeterminatezze che erano presenti al momento del primo tentativo di alienazione e dall’altra a ridurre la presenza del terziario sull’area a favore di una notevole implementazione del residenziale considerato in tal loco destinazione senza dubbio più appetibile per il mercato immobiliare;

Considerato che nel corrente bilancio comunale anno 2005 e nel pluriennale 2005/2007 è previsto di finanziare con i proventi dell’alienazione dell’ex Mattatoio Civico parte dell’opera di restauro della Castiglia in corso di attuazione in forza del sostanzioso contributo pubblico ottenuto nonché parte delle opere di urbanizzazione a servizio della zona artigianale denominata “Pignari” fruente anch’essa di finanziamento pubblico DOCUP 2000/2006;

Predisposta d’ufficio la stima dell’immobile da alienarsi dalla quale si desume che l’importo a base d’asta può essere imposto ad euro 1.640.000,00;

Predisposta d’ufficio una specifica scheda riassuntiva delle prescrizioni urbanistico - edilizie da osservarsi per l’attuazione delle aa.nn. 18 RS 11 - 18 ET 02 - 18 ST 02 - 18 ST 03 al fine di rendere in tempo anteriore alla gara maggiormente trasparenti ed univoche le posizioni che il Comune intende assumere in merito alla risoluzione di problemi tecnico - amministrativi connessi alla futura edificazione sull’area in alienazione;

Preso atto che il tratto di Via del Mattatoio da alienarsi risulta essere parte di viabilità compresa nell’elenco delle strade comunali interne all’abitato, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 22 del 06.04.1964 e che quindi occorre procedere alla sua sdemanializzazione tramite declassamento e passaggio al patrimonio disponibile;

Ritenuto necessario procedere nel merito;

Dato atto che la responsabilità del presente procedimento è mantenuta dal sottoscritto Dirigente Tecnico;

Visto il R.D. n. 827/1924 in merito all’alienazione del patrimonio Comunale;

Visto l’art. 42 del D. Lgs 267/2000 e s.m.i. (Attribuzioni del Consiglio);

Dato atto, relativamente alla proposta di deliberazione in argomento, del parere, ai sensi dell’art. 49 del D. Lgs. 18.8.2000, n. 267, seguente ed agli atti:

- parere favorevole del Dirigente Tecnico in ordine alla regolarità tecnica in data 06.05.2005;

delibera

1) Di autorizzare l’avvio della procedura di declassamento dalle strade comunali del tratto di Via Mattatoio prossimo all’intersezione con Corso XXVII Aprile, per una superficie di circa mq. 198, come meglio risultante dalla planimetria allegata al presente atto sotto la lettera “A” a costituire parte integrante e sostanziale, in conformità alle risultanze del vigente P.R.G.C. che destina tale area all’edificazione prevedendo nel contempo una modifica del tracciato di tale via.

2) Di approvare il contenuto della scheda tecnica allegata al presente atto sotto la lettera “B” a costituire parte integrante e sostanziale, recante integrazioni e specificazioni attuative finalizzate a definire in modo univoco prima della gara le potenzialità e le limitazioni connesse all’oggetto compravendita.

3) Di prendere atto della stima effettuata dall’Ufficio proponente allegata al presente atto sotto la lettera “C” a costituire parte integrante e sostanziale, dalla quale si evince che l’importo a base d’asta per l’alienazione dell’immobile in oggetto ammonta ad euro 1.640.000,00.

4) Di autorizzare l’avvio della procedura del pubblico incanto per l’alienazione dell’immobile sede dell’ex Mattatoio Civico per le porzioni dello stesso ricomprese nelle aa.nn. 18 RS 11 e 18 ET 02 nonché per l’alienazione della porzione di Via del Mattatoio non più destinata a strada e ricompresa anch’essa dal vigente P.R.G.C. nelle aa.nn. 18 RS 11 e 18 ET 02 non appena verranno espletate le procedure del caso il tratto di viabilità succitato potrà essere trasferito al patrimonio disponibile del Comune.

5) Di prendere atto che la Ditta CO.SAL. di Picca Adriana e C. s.a.s. attuale proprietaria del mappale 231 del Foglio 60 di superficie di circa mq. 100 inserita nell’area normativa 18 ST 02 e legata dalle vigenti prescrizioni del P.R.G.C. all’attuazione delle aree adiacenti 18 RS 11 e 18 ET 02, si è dichiarata disponibile con nota pervenuta al prot. n. 13.491 del 05.05.2005, depositata agli atti, alla sua vendita al soggetto aggiudicatario dell’asta al prezzo di aggiudicazione rapportato a metro quadrato.

6) Di autorizzare, a seguito delle imprecisioni evidenziate nel corso della discussione, l’Ufficio Tecnico ad apportare al documento “Stima del valore dell’immobile ex Mattatoio Civico e di tratto dell’adiacente omonima via, finalizzata alla loro alienazione” le modifiche ritenute opportune.

Comunalizzazione di tratto di Via Antica Torino dall’intersezione con via capitan marchisio all’intersezione con via vittime di Bologna

Il Consiglio Comunale

Premesso che sussiste la necessità di migliorare il sedime viario del tratto di Via Antica di Torino ricompreso tra la Via Capitan Marchisio e la Via Vittime di Bologna per ciò che concerne la sua percorribilità in sicurezza intervenendo oltre che sulla pavimentazione dello stesso tratto viabile anche sull’adiacente canale irriguo;

Accertato che la Via Antica Torino, nel tratto di strada di cui all’oggetto, è ricompresa totalmente nel centro urbano, circondata, sui due lati, da abitazioni civili e su di essa si aprono diversi accessi;

Preso atto che la strada “Via Antica di Torino” risulta inserita al n. 5 dell’elenco delle strade vicinali soggette a pubblico transito, approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale di Saluzzo n. 22 del 06.04.1964;

Preso altresì atto che il vigente P.R.G.C., prevede il mantenimento del sedime del tratto di strada in argomento attraversante aree residenziali di completamento seppur ponendo limitazioni alla sua percorribilità viaria come desumibile sia dalle linee di chiusura poste sulle intersezioni con le due predette viabilità comunali sia dalla non voluta regolamentazione degli incroci che la rendono avulsa dalla nuova trama viaria esistente nell’area;

Ravvisato ciò nonostante che la strada di che trattasi esiste “ab immemorabili” e da sempre la stessa è soggetta ad uso pubblico, nonché effettivamente utilizzata senza interruzioni;

Ravvisata la necessità e l’opportunità dell’interesse pubblico a classificare tra le strade comunali il tratto di Via Antica Torino di cui all’oggetto;

Considerato che il tratto di Via Antica di Torino sulla scorta dei disposti di cui all’art. 2, comma 2 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 e s.m.i. risulta classificabile in base alle proprie caratteristiche costruttive tecnico e funzionali come strada locale di tipo “F”;

Considerato altresì che al comma 7 dell’art. 2 dello stesso disposto di legge risulta asserito che le strade urbane di tipo “F” sono sempre comunali quando sono situate all’interno dei centri abitati;

Accertato che il tratto in argomento del sedime della strada di Via Antica di Torino insiste catastalmente su sede propria, all’interno di area edificata;

Ravvisata la necessità di classificare il predetto tratto di strada ai fini del vigente Decreto Legislativo 285/1992;

Ritenuto necessario procedere in merito;

Visto l’art. 42 del Decreto Legislativo n. 267/2000 e s.m.i. (attribuzioni dei Consigli);

Dato atto, relativamente alla proposta di deliberazione in argomento, del parere, ai sensi dell’art. 49 del D. Lgs. 18.8.2000, n. 267, seguente ed agli atti:

- parere favorevole del Dirigente Tecnico in ordine alla regolarità tecnica in data 26.7.2005;

- parere favorevole del Dirigente Finanziario in ordine alla regolarità tecnica in data 26.7.2005;

delibera

1. Di attribuire al Demanio Comunale il tratto della strada denominato “Via Antica Torino” compreso tra le intersezioni con Via Capitan Marchisio e Via Vittime di Bologna per una lunghezza di mt. 180 circa come meglio desumibile dalla planimetria allegata sotto la lettera “A” in quanto detto sedime ha sede propria, è stato usato a fini pubblici da sempre senza interruzioni ed è ricompresa all’interno di aree residenziali urbane;

2. Di classificare ai fini del Decreto Legislativo 285/1992 e s.m.i. detto tratto di strada come strada locale di tipo “F” con limitazioni alla sua percorribilità veicolare determinate dalle sue attuali dimensioni e conformazione nonché, dalle previsioni del P.R.G.C. (chiusure sugli incroci) come meglio desumibile dall’estratto planimetrico dello stesso P.R.G.C. allegato sotto la lettera “B” al presente atto a costituirne parte integrante e sostanziale;

3. Di dare atto che la spesa per la manutenzione ordinaria del tratto di strada di che trattasi verrà finanziata con i fondi attualmente previsti tra le spese correnti del bilancio comunale, mentre con la precedente variazione di bilancio sono stati stanziati i fondi occorrenti per un intervento di manutenzione straordinaria.

4. Di disporre, ai sensi dell’art. 3 della Legge Regionale n. 86/96, che la presente Deliberazione sia pubblicata all’Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi, avvertendo che chiunque nei successivi 30 giorni può presentare motivata opposizione avverso il provvedimento di comunalizzazione della strada in questione.

5. Di trasmettere il presente provvedimento, non appena divenuto esecutivo, alla Regione Piemonte ai sensi dell’art. 3, comma 3°, della citata Legge Regionale n. 86/96.