Decreto del Presidente della Giunta Regionale 18 aprile 2006, n. 43

Art.24, l.r. 4 settembre 1996, n. 70. Costituzione del Comitato regionale per il coordinamento delle attivita’ venatorie e per la tutela della fauna selvatica

LA PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

Visto l’art. 24, l.r. 4 settembre 1996, n. 70 che prevede l’istituzione del Comitato regionale di coordinamento delle attività venatorie e per la tutela della fauna selvatica, quale organo consultivo della Regione Piemonte, così composto:

a) l’Assessore regionale, con delega in materia, con funzioni di Presidente;

b) il Presidente di ogni Provincia o l’Assessore provinciale con delega in materia;

c) un esperto in zoologia laureato in scienze naturali o biologiche ovvero in medicina veterinaria, su designazione dell’Università degli Studi;

d) un esperto in problemi agrari laureato in scienze agrarie o forestali, su designazione dell’Università degli Studi;

e) quattro rappresentanti delle associazioni venatorie riconosciute a livello nazionale ed operanti in Regione;

f) quattro rappresentanti delle associazioni ambientaliste riconosciute a livello nazionale ed operanti in Regione;

g) quattro rappresentanti delle organizzazioni professionali agricole riconosciute a livello nazionale ed operanti in Regione;

h) un rappresentante dell’E.N.C.I.;

i) un rappresentante della Delegazione italiana del Consiglio internazionale della caccia e della conservazione della fauna selvatica (CIC);

l) un rappresentante designato dagli organi di gestione degli Ambiti Territoriali di Caccia (A.T.C.) per ciascuna provincia;

m) un rappresentante designato dagli organi di gestione dei Comprensori Alpini (C.A.) per ciascuna provincia;

n) un esperto in tipica fauna alpina;

atteso la necessità di rinnovare il Comitato, in seguito alla sua scadenza unitamente a quella del Consiglio regionale;

vista la legge regionale 23 marzo 1995, n. 39, inerente a “Criteri e disciplina delle nomine ed incarichi pubblici di competenza regionale e dei rapporti tra la Regione ed i soggetti nominati”;

viste le note dal n. 5049 al n. 5058 in data 21.6.2005 con le quali gli Enti, gli organismi e le associazioni interessate, sono stati invitati a designare i propri rappresentanti in seno al Comitato di cui trattasi e, ove previsto, ad effettuare tali designazioni d’intesa tra loro;

visto che il Presidente del Consiglio regionale con proprio decreto n. 15 del 2.12.2005, ha nominato in via sostitutiva, ai sensi dell’art. 18, comma 2, della legge regionale n. 39/1995, a far parte del Comitato regionale di coordinamento delle attività venatorie e per la tutela della fauna selvatica:

- quale esperto in problemi agrari, la Sig.ra Ferrazzi Paola;

- quale esperto in zoologia il Sig. Mussa Pierpaolo;

- quale esperto in tipica fauna alpina il Sig. Ferroglio Ezio;

viste le comunicazioni delle Province di Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Novara, Torino, Verbano - Cusio - Ossola e Vercelli;

rilevato che l’art. 24, comma 2, lett. e), della l.r. 70/96, limitando a quattro il numero dei rappresentanti delle sette associazioni venatorie riconosciute a livello nazionale ed operanti in Piemonte, di fatto impone che le designazioni siano effettuate d’intesa tra le stesse;

viste le note dal n. 8876 al n. 8886 del 26.10.2005 con cui le associazioni venatorie sono state nuovamente invitate ad effettuare, le designazioni in questione, d’intesa tra loro;

considerato che la maggioranza delle associazioni venatorie riconosciute a livello nazionale ed operanti in Regione, Federazione Italiana della Caccia, Enalcaccia, Associazione Nazionale Libera Caccia, Arcicaccia, Ital Caccia, con la sola esclusione dell’E.P.S. e dell’A.N.U.U, hanno individuato, d’intesa tra loro, i rappresentanti in seno al Comitato in questione, di seguito indicati:

- Francisetti Gianfranco;

- Bruciamacchie Mario;

- Corti Roberto;

- Gandini Ettore;

ritenuto, alla luce della disposizione cui sopra si accenna, di non poter ritenere valida la designazione del rappresentate effettuata dall’E.P.S. in modo autonomo ed in contrasto con le decisioni assunte dalla maggioranza delle altre associazioni venatorie;

tenuto conto, inoltre, che l’A.N.U.U. non ha fatto pervenire alcuna designazione autonoma pur avendo espresso voto contrario alle designazioni congiuntamente effettuate dalle altre associazioni venatorie;

viste le designazioni delle associazioni ambientaliste riconosciute a livello nazionale ed operanti in Regione, avvenute d’intesa tra loro, dei signori:

- Sig. Belletti Piero;

- Sig. Casana Mario;

- Sig. Gelatti Silvana;

- Sig. Piana Roberto;

viste le designazioni delle organizzazioni professionali agricole riconosciute a livello nazionale ed operanti in Regione, che risultano come segue:

- Federazione Regionale Coltivatori Diretti: Signori Giro’ Giovanni Marco e Buffa Alessandro;

- Confagricoltura Piemonte: Sig. Taretto Paolo;

- Confederazione Italiana Agricoltori: Sig. Volpe Sebastiano;

vista la designazione del rappresentante dell’E.N.C.I. nella persona del Sig. Carlo Falletti;

vista la designazione del rappresentante del C.I.C. nella persona del Sig. Giuseppe Cassina;

viste le designazioni effettuate, previa intesa tra loro, dai Presidenti degli A.T.C. delle seguenti Province:

- Provincia di Alessandria:

Presidente dell’A.T.C. AL 1 - Val Cerrina e Casalese - Sig. Ugo Pallavidino;

- Provincia di Asti:

Presidente dell’A.T.C. AT 2 - Sud Tanaro - Sig. Pinuccio Gatti;

- Provincia di Biella:

Presidente dell’ATC BI 1 - Pianura e collina Biellese - Sig. Mario Sbaraini;

- Provincia di Cuneo:

Presidente dell’ATC CN 4 - Alba - Dogliani - Sig. Giuseppe Pio;

- Provincia di Novara:

Presidente dell’ATC NO 2 - Sesia - Sig. Sergio Maio;

- Provincia di Torino:

Presidente dell’ATC TO 1 - Zona Eporediese - Sig. Danilo Piretto;

- Provincia di Vercelli:

Presidente dell’ATC VC 1 - Pianura Vercellese nord - Sig. Marco Zerbini;

viste le designazioni effettuate, previa intesa tra loro, dai Presidenti dei C.A. delle seguenti Province:

- Provincia di Biella:

Presidente del CA BI 1 - Alte valli biellesi - Sig. Roberto Mo’;

- Provincia di Cuneo:

Presidente del CA CN 5 - Valli Gesso, Vermenagna e Pesio - Sig. Livio Salomone;

- Provincia di Torino:

Presidente del CA TO 3 - Bassa Valle Susa e Val Sangone - Sig. Fabrizio Lenzi;

- Provincia di Verbania:

Presidente del CA VCO 3 - Ossola sud - Sig. Aldo Girlanda;

- Provincia di Vercelli:

Presidente del CA VC 1 - Valli del Sesia - Sig. Giovanni Frigiolini;

ritenuto altresì di stabilire che le funzioni di segretario del Comitato regionale di coordinamento delle attività venatorie e per la tutela della fauna selvatica sono svolte da un funzionario del Settore Caccia e Pesca appositamente individuato;

ritenuto, infine, di procedere al rinnovo del Comitato regionale di coordinamento delle attività venatorie e per la tutela della fauna selvatica;

decreta

E’ rinnovato, ai sensi dell’art. 24 della l.r. 70/1996, il Comitato regionale di coordinamento delle attività venatorie e per la tutela della fauna selvatica, come segue:

Presidente:

- Assessore regionale competente;

Componenti:

- Consigliere provinciale designato dal Presidente della Provincia di Alessandria;

- Assessore della Provincia di Asti con delega in materia;

- Assessore della Provincia di Biella con delega in materia;

- Assessore della Provincia di Cuneo con delega in materia;

- Assessore della Provincia di Novara con delega in materia;

- Dirigente della Provincia di Torino designato dall’Assessore provinciale con delega in materia;

- Assessore della Provincia del Verbano-Cusio-Ossola con delega in materia;

- Assessore della Provincia di Vercelli con delega in materia;

- Ferrazzi Paola esperta in problemi agrari;

- Mussa Pierpaolo esperto in zoologia;

- Ferroglio Ezio esperto in tipica fauna alpina;

- Francisetti Gianfranco, Bruciamacchie Mario; Corti Roberto; Gandini Ettore in rappresentanza delle Associazioni venatorie;

- Belletti Piero, Casana Mario, Gelatti Silvana e Piana Roberto in rappresentanza delle Associazioni ambientaliste ;

- Giro’ Giovanni Marco e Buffa Alessandro in rappresentanza della Federazione Regionale Coltivatori Diretti;

- Taretto Paolo in rappresentanza della Confagricoltura Piemonte;

- Volpe Sebastiano in rappresentanza della Confederazione Italiana Agricoltori;

- Falletti Carlo in rappresentanza dell’E.N.C.I.;

- Cassina Giuseppe in rappresentanza del C.I.C.;

- Pallavidino Ugo in rappresentanza degli A.T.C. della Provincia di Alessandria;

- Gatti Pinuccio in rappresentanza degli A.T.C. della Provincia di Asti;

- Sbaraini Mario in rappresentanza degli A.T.C. della Provincia di Biellla;

- Pio Giuseppe in rappresentanza degli A.T.C. della Provincia di Cuneo;

- Maio Sergio in rappresentanza degli A.T.C. della Provincia di Novara;

- Piretto Danilo in rappresentanza degli A.T.C. della Provincia di Torino;

- Zerbini Marco in rappresentanza degli A.T.C. della Provincia di Vercelli;

- Mo’ Roberto rappresentante dei C.A. della Provincia di Biella;

- Salomone Livio rappresentante dei C.A. della Provincia di Cuneo;

- Lenzi Fabrizio rappresentante dei C.A. della Provincia di Torino;

- Girlanda Aldo rappresentante dei C.A. della Provincia di Verbania-Cusio-Ossola;

- Frigiolini Giovanni rappresentante dei C.A. della Provincia di Vercelli;

Le funzioni di segretario del comitato, ai sensi dell’art. 24, comma 6, della l.r. 70/96, sono svolte da un funzionario del Settore Caccia e Pesca.

Mercedes Bresso