Codice 12
D.D. 28 dicembre 2005, n. 351

D.G.R. n. 46-1787 del 13 dicembre 2005: Quote latte - Procedure per il recupero a carico dei soggetti inadempienti delle somme dovute e non versate a titolo di prelievo supplementare di fine periodo - approvazione del Protocollo Operativo

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

Di approvare il Protocollo Operativo allegato alla presente determinazione per farne parte integrante, in attuazione della D.G.R. n. 46 - 1787 del 13 dicembre 2005, riguardante il recupero del prelievo delle quote latte.

La presente determinazione verrà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 16 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

Il Direttore regionale
Vito Viviano

Allegato

PROTOCOLLO OPERATIVO PER LE OPERAZIONI DI RISCOSSIONE COATTIVA MEDIANTE RUOLO DEL PRELIEVO SUPPLEMENTARE QUOTE LATTE

1. Il documento costituisce la prima parte del Protocollo Operativo di cui all’art. 3 della D.G.R. n. 46 - 1787 del 13/12/2005 e disciplina l’avvio delle procedure di recupero del prelievo fino alla fase di intimazione del versamento. Per questa prima fase si avvia la procedura partendo dalla campagna lattiera 2004/05.

2. L’Assessorato Regionale Agricoltura (Direzione 12, Settore Sviluppo Produzioni Animali), in collaborazione con la Struttura Speciale Avvocatura della Regione, sentite anche le Province, fornisce i modelli (per acquirenti, per produttori consegne e per produttori vendite dirette) di lettera di intimazione da utilizzare da parte delle Amministrazioni Provinciali per adempiere al punto 3 delle Procedure Operative straordinarie di cui alla medesima Deliberazione sopra richiamata.

3. I modelli per le consegne sono in due versioni: per la procedura di intimazione ad un solo soggetto e per quella invece di co-intimazione ad acquirente e produttore per la quota di prelievo imputata a quest’ultimo.

4. Le Amministrazioni Provinciali inviano alla Regione Piemonte l’elenco dei soggetti debitori (acquirenti e produttori) - in base alla competenza determinata dall’ubicazione della sede legale della ditta acquirente - e delle relative somme da riscuotere, utilizzando come modello la tabella allegata al presente documento, sulla base della situazione ufficializzata dall’AGEA tramite il SIAN e dei riscontri documentali effettuati dalle Amministrazioni Provinciali.

5. Le Amministrazioni Provinciali competenti provvedono alla compilazione delle lettere di intimazione di cui ai punti 2 e 3, e tramite posta elettronica od altro supporto informatico, le trasmettono alla Regione Piemonte per la successiva stampa, firma ed inoltro agli interessati.

6. Verrà effettuato, a fine Gennaio 2006, un primo monitoraggio del funzionamento del sistema. Successivamente verranno disciplinate anche le fasi seguenti e potranno apportarsi modifiche od integrazioni al presente documento.