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Bollettino Ufficiale n. 16 del 20 / 04 / 2006

APPALTI

ASL n. 21 - Casale Monferrato (Alessandria)

Avviso di gara per lavori di realizzazione del nuovo centro residenziale Cure Palliative - Hospice presso il P.O. S. Spirito

Bando integrale di gara pubblica a licitazione privata per l’appalto a corpo e a misura dei lavori di realizzazione del nuovo Centro Residenziale Cure Palliative - Hospice presso il presidio ospedaliero “S. Spirito” di Casale Monf.to (AL) (ai sensi del combinato disposto degli art. 19, c. 4, e art. 21, comma 1 lett. c), legge 11 febbraio 1994, n. 109 e s.m.i.).

L’Amministrazione dell’ASL n.21 di Casale rende noto che, con deliberazione del Direttore Generale N. 202 del 07.04.06 è stata indetta pubblica gara mediante licitazione privata, come definita dalla legge 11/02/1994, n.109 e s.m.i., per l’appalto a corpo e a misura dei lavori di realizzazione del nuovo Centro Residenziale Cure Palliative - Hospice presso il p.o. S. Spirito di Casale M.to, in base al progetto esecutivo agli atti della Amministrazione Appaltante.

A) Importo totale dell’appalto: euro 801.372,05 (IVA esclusa), così ripartito: a) Importo soggetto a ribasso: euro 789.372,05; b) Oneri relativi alla sicurezza D.Lgs. 494/96 e s.m.i. non soggetti a ribasso: euro 12.000,00;

B) Categorie: * Opere Edili (a misura): categoria prevalente “OG1" classifica III importo di euro 666.372,05 = 83,15 % - * Impianti (a corpo): categoria subapp ”OS 30" classifica I importo di euro 55.000,00 = 6,87 %; categoria subapp. “OS 28" classifica I importo di euro 80.000,00 = 9,98%;

C) Termine di esecuzione dell’appalto: 325 giorni naturali, successivi e consecutivi, decorrenti dalla data di consegna dei lavori.

La durata dei cantieri viene indicata, secondo quanto previsto nel Capitolato Speciale d’appalto, nei rispettivi capitolati speciali distinti per ogni lavoro o categoria di opere specializzate. La spesa è finanziata mediante fondi regionali - stanziati a seguito del Decreto Ministero della Sanità 28/09/1999 “Programma nazionale per la realizzazione di strutture per le cure palliative” e del Decreto Ministero della Salute del 04/05/2001 di approvazione dei piani regionali - e di fondi propri dell’Amministrazione appaltante. I pagamenti alla Ditta aggiudicataria saranno vincolati agli acconti trasmessi dall’Ente finanziatore. L’opera ricomprende tutti i lavori, le prestazioni, le forniture e provviste occorrenti per la realizzazione dei manufatti e degli impianti secondo le condizioni stabilite nel capitolato speciale d’appalto. La gara pubblica è esperita con il criterio di aggiudicazione di cui all’art.21, primo comma, lettera c) della legge 11 febbraio 1994, numero 109 e s.m.i., ossia con il criterio del prezzo più basso determinato mediante offerta a prezzi unitari. L’appalto è “a corpo e a misura” secondo le vigenti normative in materia di lavori pubblici (art. 329 della L. n. 2248 del 1865 All. F e degli artt. 45, comma 6, e 90 del Regolamento Generale DPR 554/99 e s.m.i.). Si procede all’aggiudicazione anche in caso di unica offerta valida, previa valutazione tecnica ed economica della stessa. In caso di offerte uguali di procederà per sorteggio. Non sono ammesse offerte in aumento. Non è ammessa la revisione prezzi contrattuali e non si applica il primo comma dell’articolo 1664 del Codice Civile. Sono ammessi a partecipare alla gara i concorrenti di cui all’art. 10, comma 1, della L. 109/94 e s.m.i., costituiti da imprese singole o riunite o consorziate, ai sensi degli artt. 93, 94, 95, 96 e 97 del D.P.R. 554/99 e s.m.i. ovvero le imprese che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’art. 13, comma 5, della L. 109/94 e s.m.i., nonchè le imprese aventi sede in uno Stato membro della UE in base alle condizioni di cui all’art. 3, comma 7, del D.P.R. 34/2000 e s.m.i. Non è consentita la partecipazione alla gara di imprese che si presentino da sole e contemporaneamente in riunione temporanea di imprese o in più riunioni temporanee di imprese. Non possono, altresì, partecipare alla gara imprese diverse i cui titolari, rappresentanti legali, amministratori unici, amministratori delegati, soci o direttori tecnici siano la medesima persona. Verificandosi le circostanze citate, tutte le domande delle imprese e di tutte le riunioni temporanee di imprese interessate verranno escluse dalla gara. I concorrenti devono essere in possesso di attestazione rilasciata da società di attestazione (SOA) di cui al DPR nr. 34/2000 e s.m.i., regolarmente autorizzata ed in corso di validità, che documenti il possesso della qualificazione in categorie e classifiche adeguate ai lavori da assumere e dovrà contenere tra l’altro il possesso degli elementi del sistema di qualità. Per i concorrenti stabiliti in stati aderenti alla Unione Europea, qualora non siano in possesso dell’attestazione, devono essere in possesso dei requisiti previsti dal DPR 34/2000 e s.m.i., accertati ai sensi dell’art. 3, comma 7, del suddetto DPR 34/2000, in base alla documentazione prodotta secondo le norme vigenti nei rispettivi paesi. La qualificazione è comunque consentita, alle stesse condizioni richieste per le imprese italiane, anche alle imprese stabilite negli Stati aderenti alla Unione Europea. I concorrenti devono essere in possesso dei requisiti di cui all’ art. 75 comma 1 lett. a) b) c) d) h) DPR 554/99 così come novellato dal DPR 412/00. La cauzione provvisoria è pari al 2% dell’importo posto a base di gara di euro 801.372,05, mentre quella definitiva sarà pari al 10% dell’ammontare netto dell’aggiudicazione ovvero in misura superiore in caso di ribasso di aggiudicazione superiore al 10% secondo quanto stabilito dall’articolo 30 comma 2, della citata legge n. 109/94 e s.m.i. I concorrenti che intendono partecipare devono far pervenire, a pena di esclusione, improrogabilmente entro le ore 12.00 del 15.05.06 a mezzo raccomandata postale, agenzia di recapito autorizzata o recapitato direttamente, specifica domanda sottoscritta da persona abilitata ad impegnare il concorrente e redatta su carta semplice, chiusa in busta regolarmente affrancata e controfirmata su tutti i lembi di chiusura, indirizzata alla Azienda Sanitaria Locale n.21 di Casale Monf.to (Protocollo Generale V.le Giolitti, 2 - 15033 Casale M.to), sulla quale deve essere apposta la scritta “Domanda di partecipazione alla gara relativa ai lavori di realizzazione del nuovo Centro Residenziale Cure Pallaitive - Hospice presso il p.o. S. Spirito di Casale M.to” e contenente le seguenti dichiarazioni:

A) dichiarazione di iscrizione al Registro delle Imprese (già CCIAA) dalla quale risulti l’indicazione dei legali rappresentanti, della specifica attività svolta dall’impresa e che non esistano cause ostative ai sensi della vigente normativa antimafia;

B) dichiarazione sostitutiva di atto notorio, sottoscritta dal legale rappresentante, amministratori, direttori tecnici, che non esistono cause di esclusione dalle gare d’appalto per l’esecuzione di lavori pubblici previste dall’art. 75, comma 1 lett. a), b), c), d), e), f), g), h) del D.P.R. 554/99, così come sostituito dall’art. 2 del D.P.R. 412/00;

C) dichiarazione sostitutiva di atto notorio di inesistenza di misure cautelari o sanzioni interdittive ovvero del divieto di stipulare contratti con la pubblica amministrazione, ai sensi del D.Lgs. nr. 231/2001;

D) dichiarazione sostitutiva di atto notorio, sottoscritta dal legale rappresentante, in cui si attesti di essere in possesso dell’attestato di qualificazione rilasciato da società di attestazione SOA di cui al D.P.R. 34/2000 e s.m.i. per categorie ed importi adeguati all’appalto da aggiudicare con annessa certificazione del sistema di qualità;

E) dichiarazione sostitutiva di atto notorio, sottoscritta dal legale rappresentante, in cui si attesti che alla gara non concorrono singolarmente o in raggruppamento società o imprese nei confronti delle quali sussistano rapporti di collegamento o controllo determinato in base ai criteri di cui all’articolo 2359 del Codice Civile (Nel caso di ditte che intendano presentarsi riunite in associazione temporanea, la documentazione indicata ai punti di cui sopra dovrà essere esibita sia dalla capogruppo che da ciascuna delle imprese facenti parte della riunione);

F) dichiarazione sostitutiva di atto notorio, sottoscritta dal legale rappresentante, dalla quale risulti l’ottemperanza alle norme di cui alla legge 12.03.99, n. 68 in materia di diritto al lavoro dei disabili; La mancata presentazione di cui ai precedenti punti comporterà l’esclusione dalle procedure di selezione dei partecipanti.

I documenti richiesti potranno essere presentati in copia, mentre le dichiarazioni sostitutive (ai sensi del D.P.R. 445/00) potranno essere rese in carta semplice, con allegata fotocopia di un valido documento di riconoscimento del sottoscrittore, mediante compilazione del modulo predisposto dall’Ente appaltante da ritirare presso la S.O.C. Tecnico. La documentazione deve essere redatta in lingua italiana. Il subappalto è disciplinato dall’articolo 18 della legge 19 marzo 1990, n. 55 e s.m.i., dall’art. 141 del DPR 554/99 e s.m.i., dall’art. 34 della L. 109/94 e s.m.i. Si precisa che ai sensi dell’art. 18, comma 3, della L. 55/90 e s.m.i. i lavori appartenenti alla categoria prevalente OG1 sono subappaltabili nella misura massima del 30% ad imprese in possesso dei requisiti necessari, mentre le opere appartenenti alle categorie specialistiche OS30 e OS 28 costituiscono impianti di importo inferiore al 15% dell’importo lavori, pertanto subappaltabili. Le normative vigenti potranno subire modificazioni, in corso di approvazione, che questo ente si riserva di applicare. Resta inteso che: il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, il plico stesso non giunga a destinazione in tempo utile; la domanda potrà essere anticipata anche a mezzo fax e confermata mediante lettera spedita entro il termine di ricezione delle domande sopra indicato, ai sensi dell’Art. 79, comma 1, DPR 554/99 e s.m.i.; al riguardo il termine di scadenza è da intendersi perentorio ed inderogabile, salva diversa comunicazione della stazione appaltante; non si darà corso all’apertura del plico che non risulti pervenuto entro il giorno e l’ora fissati o sul quale non si sia apposta la scritta indicata relativa alla dicitura dell’oggetto di gara o che non sia sigillato o controfirmato su tutti i lembi di chiusura; si farà luogo all’esclusione dalla gara nel caso che manchi o risulti incompleto o irregolare alcuno dei documenti richiesti. La Commissione di gara della stazione appaltante procederà alla verifica della documentazione presentata. I concorrenti, i cui documenti risultino irregolari o incompleti, non sono ammessi a concorrere. Il termine massimo entro il quale verranno spediti gli inviti cade entro centoventi giorni dalla data di presentazione di cui innanzi. La partecipazione alla gara delle imprese invitate comporta la piena ed incondizionata accettazione di tutte le disposizioni contenute nel presente bando di gara, nella lettera invito a presentare offerta, nel Capitolato Speciale d’appalto e nelle norme contenute e richiamate dalla legge 109/94 e s.m.i. dal DPR 554/99 e s.m.i. e nonché dal Capitolato Generale d’Appalto dei Lavori Pubblici (approvato con dm.ll.pp. nr. 145/00). Il Responsabile Unico del Procedimento è il Dott. Pier Luigi Vanni, Direttore della S.O.C. Tecnico. Eventuali richieste di chiarimento potranno essere indirizzate alla Azienda Sanitaria Locale n.21 - V.le Giolitti n.2 - 15033 Casale M.to, fax nr. 0142/434.217 - e-mail: tecnico@asl21.piemonte.it.

Casale Monferrato, 11 aprile 2006

Il Direttore Generale
Carla Peona