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Bollettino Ufficiale n. 15 del 13 / 04 / 2006

ANNUNCI LEGALI


Gruppo Torinese Trasporti S.p.A. - Torino

Decreto di espropriazione (Art. 13 legge n. 865/71 e s.m. e. i.) - Espropriazioni per pubblica utilità degli immobili necessari per la costruzione della metropolitana automatica di Torino - Linea 1 - tratta Collegno - Torino Porta Nuova - lotto 1 - Comune di Collegno

Constatato dalla documentazione agli atti, che è stata fornita la prova di aver adempiuto a quanto prescritto dal Comma 3 dell’Art.12 della Legge 22.10.1971 n. 865 e s.m. e i.

Richiamato: il proprio Decreto di offerta indennità in data 23.11.2005 con il quale è stata indicata la misura dell’indennità di espropriazione da corrispondere a titolo provvisorio alla ditta proprietaria dei beni immobili da espropriare in Comune di Collegno per la realizzazione delle opere in oggetto, con cui si richiedeva da parte della Ditta Esproprianda, l’accettazione dell’indennità;

Considerato che tale indennità è stata rifiutata dalla Ditta Esproprianda Programma Sviluppo S.r.l. con sede in Milano - Via Bagutta n. 20, (omissis)

Richiamata la propria Ordinanza di Deposito presso la Tesoreria Provinciale dello Stato Sezione di Torino (Servizio Cassa Deposito e Prestiti) in data 6.3.2006 dell’indennità di espropriazione provvisoria non accettata;

Esaminata la quietanza di deposito n. 86 in data 23.3.2006 del Servizio Cassa Deposito e Prestiti di Torino, comprovante l’avvenuto deposito delle indennità di cui sopra;

Vista la Legge 22.10.1971 n. 865 e s.m. e i.

Visto l’art. 13 della legge 25 giugno 1865 n. 2359;

Richiamata la Deliberazione del Consiglio Comunale di Torino n. 9809756/59 del 14.12.1998 con cui viene affidata in via diretta alla Salti S.p.A. (ora G.T.T. S.p.A.),la Costruzione e la Gestione della Linea 1 della Metropolitana Automatica di Torino per la durata di 36 anni

Richiamata la Deliberazione, emessa dalla Giunta Comunale di Collegno n. 471 del 28.12.2000 di approvazione della Convenzione di dettaglio per la disciplina del potere delegato alla Satti S.p.A. (ora G.T.T. S.p.A.); con la quale, è stato delegato l’esercizio del potere espropriativo per l’acquisizione delle aree necessarie alla realizzazione e la gestione della Linea 1 della Metropolitana Automatica di Torino

decreta

Art. 1 Sono stati definitivamente espropriati a favore della Città di Torino con sede in Torino (omissis) proprietaria per 1000/1000 e a favore del Gruppo Torinese Trasporti S.p.A. siglabile G.T.T. S.p.A., (omissis) concessionaria, gli immobili occorsi per la costruzione della Metropolitana automatica di Torino - Linea 1 - Tratta Collegno Torino Porta Nuova - Lotto 1, posti in Comune di Collegno ed identificati come di seguito:

1. Ditta: Programma Sviluppo S.r.l. con sede in Milano (ex Gefim) Via Bagutta n. 20, indennità provvisoria depositata determinata ai sensi dell’ art. 5 bis L. 359/92, identificazione catastale:

Fg. 8 mappali: n. 3339 - mq.1318 - euro 15.884,91; n. 3335 - mq. 2160 - euro 26.047,69; n. 3330 - mq. 15.529,00 - euro 187.266,19; n. 3324 - mq. 8712 euro 105.059,14; n. 3332 - mq. 42.000 - euro 506.483,36; n. 3326 - mq. 3433 - euro 41.398,98; titolo dell’espropriazione: Esproprio per le opere e gli impianti della metropolitana.

Fg.8 mappali: n. 3387 - mq. 190 - euro 2.159,21 per imposizione di servitù per deviazione di opere di pubblico servizio.

Indennità provvisoria di espropriazione depositata presso la Cassa Depositi e Prestiti di Torino in data 23.3.2006 di euro 884.299,50 di cui euro 882.140,29 indennità di esproprio per sede stabile della Metropolitana ed euro 2.159,21 per imposizione di servitù per deviazione di opere di pubblico servizio.

Art. 2 Il presente decreto: dispone il passaggio delle summenzionate proprietà alla Città di Torino con sede in Torino (omissis) proprietaria per 1000/1000 e a favore del Gruppo Torinese Trasporti S.p.A. siglabile G.T.T. S.p.A., (omissis) concessionaria a cura e spese dell’Ente espropriante (G.T.T. S.p.A.) sarà registrato e notificato alla Ditta proprietaria nelle forme degli atti processuali civili, nonché trascritto in termini di urgenza presso la competente Conservatoria dei Registri Immobiliari, pubblicato sul BUR della Regione Piemonte e volturato presso l’Agenzia del Territorio di Torino. Adempiute le suddette formalità tutti i diritti relativi agli immobili espropriati potranno essere fatti valere esclusivamente sull’indennità. L’indennità definitiva sarà quella determinata dalla Commissione Provinciale Espropri di Torino in corso di definizione.

Torino, 24 marzo 2006

Il Presidente del Gruppo Torinese Trasporti
Giancarlo Guiati