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Bollettino Ufficiale n. 14 del 6 / 04 / 2006

Codice 31.3
D.D. 3 novembre 2005, n. 440

Realizzazione del progetto di restauro e di riqualificazione funzionale della Chiesa Confraternita della Misericordia di Savigliano di proprieta’ pubblica - Lotto 1: restauro e recupero dei ruderi. Spesa di Euro 100.000,00 (Cap. 20400/2005)

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- di assegnare e di erogare, per le motivazioni di cui in premessa, un contributo pari ad Euro 100.000,00 al Comune di Savigliano (CN) per la realizzazione del progetto di restauro e di riqualificazione funzionale della Chiesa Confraternita della Misericordia di Savigliano, di proprietà pubblica, - Lotto 1°: restauro e recupero dei ruderi;

- di dare atto che l’attuazione del progetto dovrà avvenire nel rispetto della normativa prevista dal Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio (Decreto Legislativo n. 42 del 22/01/2004) e che il soggetto beneficiario del contributo provvederà alla direzione ed all’esecuzione dei lavori;

I suddetto contributo, non soggetto a trattenuta IRPEG ai sensi dell’art. 28 del D.P.R. n. 600/73, sarà erogato in due soluzioni secondo le seguenti modalità:

* un primo acconto, pari al 70 % dell’intero contributo, ad avvenuta registrazione dell’impegno di spesa;

* la seconda soluzione, pari al restante 30%, a saldo, previa presentazione da parte ed a firma del Presidente o del legale rappresentante del soggetto beneficiario:

* una relazione sui lavori effettuati;

* il certificato di regolare esecuzione dei lavori;

* un rendiconto delle entrate e delle uscite riguardante l’ intervento finanziato;

* idonea documentazione contabile (copia fatture) relativa almeno all’equivalente del contributo regionale aumentato di una quota di cofinanziamento obbligatoria non inferiore al 10% del contributo erogato dalla Regione. Qualora la quota di cofinanziamento non risultasse documentata, il saldo finale sarà ridotto di una quota pari al mancato finanziamento minimo obbligatorio da parte dell’ente beneficiario.

In alternativa al rendiconto delle entrate e delle uscite e della documentazione contabile, è possibile presentare una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ai sensi degli artt. 21 e 47 del DPR 445/2000, redatta sulla base del modello che verrà trasmesso all’ Ente beneficiario con la comunicazione di assegnazione del contributo.

La Direzione ai Beni Culturali dovrà pertanto garantirsi, in sede di consuntivazione, che l’Ente Beneficiario abbia concorso alla realizzazione dell’intervento con un proprio stanziamento non inferiore al 10% del contributo regionale. Qualora ciò non risultasse , il saldo finale sarà ridotto di una quota pari al mancato cofinanziamento da parte dell’Ente beneficiario.

Qualora dalla documentazione trasmessa risultasse che l’acconto del contributo non fosse stato interamente speso, il soggetto beneficiario sarà tenuto alla restituzione del della quota parte non spesa. Qualora risultasse un’economia rispetto alle spese programmate, la Regione, in sede di erogazione del saldo, concorrerà sino alla copertura delle spese effettivamente sostenute, detratto l’importo di cofinanziamento obbligatorio.

I lavori dovranno essere conclusi e rendicontati di norma entro 36 mesi dalla data della presente determinazione, pena la revoca del contributo da parte della Regione.

Il soggetto beneficiario non può modificare la destinazione dei contributi e dovranno impegnarsi ad indicare con il dovuto rilievo il sostegno della Regione Piemonte agli interventi; la relativa mancata segnalazione potrà essere motivo di revoca del contributo.

Alla spesa di Euro 100.000,00 si fa fronte con le risorse accantonate sul cap. 20400/2005 (A. 100742) con D.G.R. n. 48-15187 del 23/03/2005.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto.

Il Direttore regionale
Alberto Vanelli