Deliberazione della Giunta Regionale 6 marzo 2006, n. 51-2328

Istituzione del Comitato regionale per la ricerca e l’innovazione, di cui all’art. 6 della legge regionale 4/2006, ed individuazione dei suoi componenti regionali

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi...

delibera

1. di individuare quali componenti variabili del Comitato regionale per la ricerca e l’innovazione, di cui all’art. 6, comma 3, lettera n) della legge regionale n. 4 del 30 gennaio 2006: l’Unione Province Piemontesi (U.P.P.), l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (A.N.C.I.), la Lega delle Autonomie Locali, la Consulta regionale dei Piccoli Comuni del Piemonte, Lega Ambiente, Tecnorete Piemonte, il Consiglio Nazionale delle Ricerche (C.N.R.) -articolazione territoriale piemontese-, l’Ente per le Nuove Tecnologie, l’Energia e l’Ambiente (E.N.E.A.), il Centro Ricerche Fiat (C.R.F.), il C.S.P. Innovazione nell’ICT, la Fondazione Torino Wireless, l’Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica (I.N.R.I.M.), il Centro Ricerche e Innovazione Tecnologica della RAI di Torino, il Centro ricerche Motorola di Torino, l’Istituto Nazionale per la Fisica della Materia (I.N.F.M.), l’Istituto Nazionale di fisica nucleare (I.N.F.N.), la Fondazione per le biotecnologie, la Fondazione I.S.I. (Istituto per l’’Interscambio Scientifico), la Fondazione Piemontese per la ricerca sul cancro, la Fondazione Giovanni Agnelli, la Fondazione Rosselli, l’Associazione Scuole Autonome Piemontesi (A.S.A.PI.), un componente unitario delle organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL, un componente unitario delle organizzazioni di categoria Confesercenti Piemonte e Confcommercio Unione regionale del commercio turismo e servizi del Piemonte ed un componente unitario delle organizzazioni di categoria Confagricoltura, Confederazione italiana agricoltori (CIA) e Coldiretti;

2. di istituire il Comitato regionale per la ricerca e l’innovazione, per la ottava legislatura regionale, con la seguente composizione:

* il Presidente della Giunta regionale o l’Assessore regionale delegato,

* un rappresentante dell’Università degli Studi di Torino,

* un rappresentante del Politecnico di Torino,

* un rappresentante dell’Università del Piemonte Orientale,

* un rappresentante dell’Università di Scienze gastronomiche del Piemonte,

* un rappresentante della Compagnia di San Paolo,

* un rappresentante della Fondazione CRT,

* un rappresentante della Confindustria Piemonte,

* un rappresentante della Federapi Piemonte,

* un rappresentante delle Confederazioni artigiane,

* un rappresentante di Unioncamere Piemonte,

* un rappresentante dell’Associazione delle Fondazioni delle Casse di risparmio piemontesi,

* un rappresentante della Direzione regionale del M.I.U.R.,

* un rappresentante della Unione Province Piemontesi (U.P.P.),

* un rappresentante della Associazione Nazionale Comuni Italiani (A.N.C.I.),

* un rappresentante della Lega delle Autonomie Locali,

* un rappresentante della Consulta regionale dei Piccoli Comuni del Piemonte,

* un rappresentante della Lega Ambiente,

* un rappresentante di Tecnorete Piemonte,

* un rappresentante del Consiglio Nazionale delle Ricerche (C.N.R.) articolazione territoriale piemontese,

* un rappresentante dell’Ente per le Nuove Tecnologie, l’Energia e l’Ambiente (E.N.E.A.),

* un rappresentante del Centro Ricerche Fiat (C.R.F.),

* un rappresentante del C.S.P. Innovazione nell’ICT,

* un rappresentante della Fondazione Torino Wireless,

* un rappresentante dell’ I.N.R.I.M. Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica,

* un rappresentante dell’Istituto Nazionale per la Fisica della Materia (I.N.F.M.),

* un rappresentante dell’Istituto Nazionale di fisica nucleare (I.N.F.N.)

* un rappresentante del Centro Ricerche e Innovazione Tecnologica della RAI di Torino,

* un rappresentante del Centro ricerche Motorola di Torino,

* un rappresentante della Fondazione per le biotecnologie,

* un rappresentante della Fondazione I.S.I. (Istituto per l’’Interscambio Scientifico),

* un rappresentante della Fondazione Piemontese per la ricerca sul cancro,

* un rappresentante della Fondazione Giovanni Agnelli,

* un rappresentante della Fondazione Rosselli,

* un rappresentante della Associazione Scuole Autonome Piemontesi (A.S.A.PI.),

* un rappresentante unitario delle organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL,

* un rappresentante unitario delle organizzazioni di categoria Confcommercio Unione regionale del commercio turismo e servizi del Piemonte e Confesercenti Piemonte,

* un rappresentante unitario delle organizzazioni di categoria Confagricoltura, Confederazione italiana agricoltori (CIA) e Coldiretti.

3. di dare atto che il Comitato regionale per la ricerca e l’innovazione risulta composto da 37 componenti, i cui rappresentanti saranno individuati con le modalità meglio descritte in premessa e nominati con decreto del Presidente della Giunta regionale del Piemonte;

4. di dare atto che, per il funzionamento del medesimo Comitato, nessun onere diretto è previsto a carico del bilancio della Regione Piemonte;

5. di individuare nelle direzioni regionali: Programmazione e statistica, Industria, Sanità pubblica, Sviluppo dell’agricoltura, Beni culturali e Università, Istruzione, Formazione professionale, Artigianato e Tutela e risanamento ambientale le strutture che compongono il Coordinamento tecnico regionale per la ricerca e l’innovazione di cui all’art. 9, commi 1 e 2, della legge regionale n. 4 del 30 gennaio 2006;

6. di assegnare alla direzione regionale Programmazione e statistica, settore Statistico regionale, le funzioni di segreteria e supporto al Comitato regionale per la ricerca e l’innovazione ed alla Commissione scientifica citata in premessa.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’articolo 61 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)