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Bollettino Ufficiale n. 13 del 30 / 03 / 2006

Comunicato della Direzione Promozione Attività Culturali, Istruzione e Spettacolo

Comunicazione delle dimissioni anticipate del sig. Marco Boglione Consigliere del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Film Commission Torino - Piemonte. Individuazione di un Consigliere in sostituzione del sig. Marco Boglione nell’ambito del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Film Commission Torino - Piemonte. Presentazione delle candidature

A seguito della comunicazione di dimissioni anticipate dalla carica di Consigliere del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Film Commission Torino - Piemonte, presentata dal sig. Marco Boglione in data 13 marzo 2006 con effetto dal 14 aprile 2006, si comunica che la Giunta Regionale, per garantire la continuità dell’attività svolta dal proprio organismo amministrativo e ai sensi dell’art. 8 dello Statuto della Fondazione, deve procedere entro il 14 maggio 2006, alla nomina di un componente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Film Commission Torino - Piemonte, in sostituzione del membro dimissionario.

Poiché l’art. 8 dello Statuto della Fondazione prevede che la carica di Consigliere abbia durata triennale, i rappresentanti in carica e il membro che verrà nominato in sostituzione del sig. Marco Boglione, avranno scadenza dalla carica in data 5 agosto 2006. Ai sensi del medesimo articolo, i membri del Consiglio di Amministrazione sono rieleggibili. Non è previsto, inoltre, alcun compenso per l’attività svolta.

La scelta del nominativo, una volta acquisite le candidature degli interessati, sarà effettuata dalla Giunta Regionale, nel rispetto del criterio della specifica competenza in materia, così come previsto dall’art. 8 dello Statuto della Fondazione, nonchè dei criteri di carattere generale assunti con propria deliberazione n. 44-29481 del 28.02.2000. Tali criteri consistono “prioritariamente nella valutazione delle esperienze personali e professionali specificamente riferite all’oggetto e alle finalità dell’ente o istituzione per il quale devono essere effettuate le nomine e, in subordine, nella valutazione complessiva del curriculum di studi”.

Le candidature devono essere personalmente presentate (dal Lunedì al Venerdì con orario 9.30-12.30) ovvero spedite a mezzo posta raccomandata ovvero ancora inviate tramite fax alla Direzione Promozione Attività Culturali, Istruzione e Spettacolo - Settore Spettacolo - Via Meucci 1 - 10121 - Torino (fax. 011/432.5379) entro il quindicesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente comunicato.

Qualora l’ultimo giorno utile per la presentazione delle candidature sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.

La sottoscrizione dell’istanza non è soggetta ad autenticazione se apposta in presenza dei dipendenti dell’ufficio competente a riceverla; del pari non occorre autenticazione se la candidatura è accompagnata da copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore.

Nel caso di invio a mezzo posta, ai fini del rispetto del termine di scadenza, fa fede la data del timbro dell’ufficio postale accettante.

Le candidature, oltre ai dati personali (generalità, luogo e data di nascita, residenza, domicilio e recapito telefonico), devono evidenziare la carica sociale cui si riferiscono, nonché contenere o essere corredate dal curriculum personale del candidato da cui risultino, a pena d’irricevibilità, il titolo e il curriculum di studio posseduto, l’attività professionale e lavorativa attuale e pregressa, le cariche elettive e non ricoperte, le eventuali condanne penali o carichi pendenti.

Le dichiarazioni rese ed in particolare quella concernente l’assenza (o la presenza) di condanne penali, costituiscono dichiarazioni sostitutive di certificazioni ai sensi dell’artt. 46 e 75 D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445. Si richiamano al riguardo le sanzioni penali previste dall’art. 76 D.P.R. in parola per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci. In ogni caso si significa fin d’ora che, rispetto ai nominati, verranno effettuati idonei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive e che qualora emergesse la non veridicità del contenuto delle stesse si procederà d’ufficio a notiziare l’Autorità penale ferma rimanendo la possibilità, per l’Amministrazione regionale, di adottare eventuali provvedimenti di decadenza, sospensione o revoca dell’incarico conferito.

Dal contesto della candidatura deve altresì risultare la preventiva accettazione alla nomina, la dichiarazione d’inesistenza di eventuali incompatibilità (ovvero la loro indicazione e l’impegno a rimuoverle) e di ineleggibilità.

Per migliore comprensione si precisa che le cause d’ineleggibilità che qui rilevano sono quelle di cui all’art. 2399 c. c. e di cui alla legge 18 gennaio 1992 n. 16 e successive modifiche, mentre le cause di incompatibilità sono quelle previste dall’art. 13 della l. r. 23 marzo 1995, n. 39 e successive modifiche.

Le informazioni comunicate a questa Amministrazione saranno trattate in ottemperanza a quanto previsto dal Decreto legislativo n. 196/2003, esclusivamente ai fini del procedimento di nomina di cui al presente avviso.

Ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241 e della legge regionale 4 luglio 2005, n. 7 il responsabile del procedimento viene identificato nel Dirigente responsabile del Settore Spettacolo.

I moduli necessari per la presentazione delle candidature così come ogni altra informazione potranno essere richiesti al medesimo Settore, con sede in Via Meucci 1, Torino (Tel. 011/4322068 - 4324075). I moduli sono altresì disponibili sul sito: http://www.regione.piemonte.it/spettacolo/cinema/index.

Il Direttore Regionale
Promozione Attività Culturali
Istruzione e Spettacolo
Rita Marchiori

Allegato


Spett.le Regione Piemonte
Direzione Promozione Attività Culturali
Istruzione e Spettacolo
Settore Spettacolo
via Meucci 1
10121 Torino

Oggetto: Candidatura a Consigliere di Amministrazione della Fondazione Film Commission Torino - Piemonte.

Il/La sottoscritto/a ....................................................... nato/a a.......................................... il ..................................

residente a ............................................................................................................................c.a.p. ..............................

via/c.so ...........................................................................................................................................................................

tel. ................................................................................ fax ........................................................................................

presenta la propria candidatura per la nomina a Consigliere di amministrazione della Fondazione Film Commission Torino - Piemonte con sede in Via Cavour 17, Torino.

A tal fine

DICHIARA

(ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445)

1. titolo di studio: ..........................................................................................................................................................

2. eventuali ulteriori specializzazioni o titoli culturali: ............................................................................................

............................................................................................................................................................................................

3. di svolgere attualmente la seguente attività lavorativa ........................................................................................

............................................................................................................................................................................................

4. di aver svolto nel passato le seguenti attività lavorative: ..................................................................................

............................................................................................................................................................................................

............................................................................................................................................................................................

5. di aver ricoperto, o di ricoprire attualmente, le seguenti cariche elettive e non: ............................................................................................................................................................................................

............................................................................................................................................................................................

............................................................................................................................................................................................

6. di non aver riportato condanne penali né di avere carichi pendenti (diversamente specificare quali e quando)

............................................................................................................................................................................................

............................................................................................................................................................................................

............................................................................................................................................................................................

7. di non trovarsi in alcuno dei casi di incompatibilità o di ineleggibilità alla carica e, in particolare, di non trovarsi in nessuna delle condizioni previste dalla legge 19 marzo 1990, n. 55 e successive modifiche;

8. di non trovarsi in alcuno dei casi di incompatibilità di cui all’art. 13 della l. r. 23 marzo 1995, n. 39 e successive modifiche o, nel caso contrario, di impegnarsi a rimuoverli, anche se si verificassero successivamente alla nomina;

dichiara altresì

9. di accettare preventivamente la nomina;

10. di autorizzare l’uso ed il trattamento dei dati personali forniti per le procedure di cui alla presente candidatura, ai sensi del D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”;

Il/La sottoscritto, consapevole della responsabilità, della decadenza da eventuali benefici e delle sanzioni penali previste dagli artt. 75 e 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, afferma la veridicità delle dichiarazioni rese nella presente istanza.

............................, li ...........................

Firma
........................................

INFORMATIVA AI SENSI DELL’ART. 13 D. LGS. 196/2003

Si informa che il D. Lgs. N. 196 del 30 giugno 2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” prevede la tutela della persona e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali.

Secondo la normativa indicata, tale trattamento sarà improntato ai principi di correttezza, pertinenza, liceità e trasparenza e di tutela della riservatezza.

I dati forniti saranno trattati esclusivamente per finalità istituzionali.

Il trattamento sarà effettuato con modalità manuali e informatizzate.

Il conferimento dei dati è obbligatorio in quanto la mancanza degli stessi non consente l’adempimento del procedimento.

I dati non saranno comunicati ad altri soggetti, né saranno oggetto di diffusione.

Il titolare del trattamento è la Regione Piemonte, nella persona del Presidente pro tempore della Giunta regionale.

Gli interessati possono in ogni momento esercitare i diritti di accesso, rettifica, aggiornamento, integrazione e cancellazione dei dati, come previsto dall’art. 7 del D. Lgs. 196/2003.


NOTE GENERALI PER LA PRESENTAZIONE DELLA CANDIDATURA

Il presente modulo va compilato in maniera leggibile, possibilmente a stampatello.

Esso può essere integrato da ulteriore documentazione o sostituito da un istanza su carta libera che dichiari e contenga i medesimi dati che vi sono elencati e richiesti.

La candidatura va presentata - entro i termini prescritti e specificati nel comunicato di riferimento, come pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Piemonte, all’indirizzo riportato :

- con i mezzi ordinari di posta

- con consegna a mano agli Uffici del Consiglio regionale

- con fax, al numero riportato in calce.

L’istanza di candidatura, sottoscritta e presentata nei modi sopra indicati, deve essere corredata di copia fotostatica non autenticata del documento di identità del sottoscrittore, ai sensi dell’art. 38 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.

Nel caso in cui l’istanza sia consegnata a mano agli uffici del Consiglio regionale essa può essere sottoscritta dal candidato in presenza del dipendente addetto del Settore Segreteria dell’Ufficio di Presidenza e Organi istituzionali interni del Consiglio regionale, ai sensi dell’art. 38 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.


NOTE PER LA COMPILAZIONE E LA PRESENTAZIONE DEL PRESENTE MODELLO DI CANDIDATURA

1. Indicare il più elevato titolo di studio posseduto con valore legale.

3. Specificare l’attuale condizione professionale.

Per i dipendenti della Pubblica Amministrazione o di Enti di diritto pubblico vanno specificati la denominazione ed il recapito del soggetto con cui si intrattiene il rapporto organico e, se diverso, di quello con cui si intrattiene il rapporto di servizio (ad es.: un dipendente regionale comandato presso una A.s.l. conserva il rapporto organico con la Regione, pur avendo il rapporto di servizio con l’Azienda sanitaria).

Si rammenta, inoltre, che i dipendenti pubblici non possono svolgere incarichi retribuiti che non siano stati preventivamente autorizzati dall’amministrazione di appartenenza (art. 53 D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165).

6. Qualora lasciato immodificato, il testo conserva valore dichiarativo. Diversamente, barrare la negazione che interessa e specificare nell’apposito spazio.

7. In base all’art. 15 della legge 19 marzo 1990, n. 55 (come modificata dalle leggi n. 16/1992 e n. 475/1999, abrogate dall’art. 274 del D.Lgs. n. 267/2000, fatte salve le disposizioni previste per gli amministratori regionali), non possono candidarsi:

a) coloro che hanno riportato condanna definitiva, per il delitto previsto dall’art. 416-bis del C.P. o per il delitto di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope di cui all’art. 74 del T.U. approvato con D.P.R. 9/10/90, n. 309, o per un delitto di cui all’art. 73 del citato T.U., concernente la produzione o il traffico di dette sostanze, o per un delitto concernente la fabbricazione, l’importazione, l’esportazione, la vendita o cessione, nonché, nei casi in cui sia inflitta la pena della reclusione non inferiore ad un anno, il porto, il trasporto e la detenzione di armi, munizioni o materie esplodenti, o per il delitto di favoreggiamento personale o reale commesso in relazione a taluno dei predetti reati;

b) coloro che hanno riportato condanna definitiva, per i delitti previsti dagli artt. 314 (peculato), 316 (peculato mediante profitto dell’errore altrui), 316-bis (malversazione a danno dello Stato), 317 (concussione), 318 (corruzione per un atto d’ufficio), 319 (corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio), 319-ter (corruzione in atti giudiziari), 320 (corruzione di persona incaricata di pubblico servizio) del C.P.

c) coloro che sono stati condannati con sentenza definitiva alla pena della reclusione complessivamente superiore a sei mesi per uno dei delitti commessi con abuso dei poteri o con violazione dei doveri inerenti ad una pubblica funzione o a un pubblico servizio diverso da quelli indicati alla lettera b);

d) coloro che sono stati condannati con sentenza definitiva ad una pena non inferiore a due anni di reclusione per delitto non colposo;

e) ........................ (lettera abrogata dalla l. n. 475/1999);

f) coloro nei cui confronti il tribunale ha applicato, con provvedimento definitivo, una misura di prevenzione, in quanto indiziati di appartenere ad una delle associazioni di cui all’art. 1 della Legge 31 maggio 1965, n. 575, come sostituito dall’art. 13 della Legge 13 settembre 1982, n. 646.

8. L’art. 13 della legge regionale 23 marzo 1995, n. 39 prevede:

1. Le nomine di competenza della Giunta ai sensi dell’articolo 2, comma 2, nonché le nomine e designazioni di competenza del Consiglio Regionale relative ai componenti:

a) degli organi collegiali di amministrazione, Sindaci e revisori dei conti di Istituti pubblici anche economici;

b) degli organi collegiali di amministrazione, Sindaci e revisori dei conti di Enti o Istituti privati al cui finanziamento la Regione concorra in via continuativa e di organi ed organismi, di particolare rilievo, individuati con apposita deliberazione del Consiglio Regionale;

sono incompatibili con le seguenti funzioni:

1) Consiglieri regionali;

2) dipendenti della Regione e degli Enti, Istituti, Societa’ di cui la Regione detenga la maggioranza del pacchetto azionario o nomini la maggioranza del Consiglio di Amministrazione e delle Aziende della Regione, anche se in congedo o in aspettativa, salvo i casi previsti dalla legge o quando tale designazione possa costituire tramite per la presenza tecnico funzionale della Regione nell’organismo in cui deve avvenire la nomina, e di cio’ sia fatta menzione nel provvedimento di nomina;

3) coloro che prestano non sporadicamente consulenza alla Regione ed agli Enti soggetti a controllo regionale o siano legati agli stessi da rapporti di collaborazione continuativa;

4) membri di organi consultivi cui compete di esprimere pareri sui provvedimenti degli Enti, Istituti od organismi di cui all’art. 2;

5) magistrati ordinari o amministrativi, avvocati o procuratori dello Stato, appartenenti alle forze armate;

2. Non e’ consentita la contemporanea presenza della stessa persona in piu’ di un Ente, Societa’ o organismo regionale di cui al presente articolo ad esclusione dei Sindaci e dei revisori dei conti.


Specificare eventuali allegati (fogli integrativi, curriculum vitae, ecc.).


Per ulteriori informazioni, rivolgersi alla Direzione Promozione Attività Culturali Istruzione e Spettacolo - Settore Spettacolo - Torino, via Meucci 1, primo piano - Tel. 011 432.2068/.4075 - Fax 011 432.5379.


Modello a cura dell’Ufficio Nomine del Settore Segreteria dell’Ufficio di Presidenza e Organi istituzionali interni (aggiornato al 22/112004).