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Bollettino Ufficiale n. 11 del 16 / 03 / 2006

Codice 14.7
D.D. 12 ottobre 2005, n. 658

L.R. 09.08.1989 n. 45 - Ditta: Comune di Garessio - Comune: Garessio (CN) - Tipo di intervento: autorizzazione “Lavori di strade, sistemazioni idrauliche, consolidamento frana in frazione Cerisola conseguenti agli eventi alluvionali dell’autunno 2000"

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- di autorizzare ai sensi della legge regionale 09.08.1989 n. 45, la Ditta Comune di Garessio con sede in Piazza Carrara n. 137 - Garessio (CN), ad effettuare le trasformazioni del suolo necessarie alla realizzazione di opere di opere di sistemazione idraulica e consolidamento frana, su una superficie di 2225 mq, di cui 2000mq boscati (previsto taglio di circa 85 polloni di castagno con diam. max di 25 cm e 7 castagni da frutto in cattive condizioni vegetative con diam. max di 110 cm), sui terreni iscritti al N.C.T. al Fohlio n. 87, mappali nn. 60-61-62-63-64 del Comune di Garessio (CN) in località Cerisola, a condizione che i lavori siano effettuati rispettando scrupolosamente il progetto allegato all’istanza, che si conserva ali atti.

L’autorizzazione dovrà avvenire nel rispetto delle seguenti prescrizioni:

1. il taglio della vegetazione arborea e arbustiva dovrà precedere i movimenti terra; ove possibile, le ceppaie dovranno essere utilizzate come punto di appoggio per le successive opere di ingegneria naturalistica;

2. dovrà essere evitata la caduta di materiali a valle delle zone di intervento; a questo proposito la realizzazione del vallo paramassi e della rete di protezione precederà l’apertura del cantiere, garantendo la sicurezza per le case sottostanti;

3. il muro di protezione a gravità dovrà essere mantenuto vuoto attraverso periodica manutenzione e dotato di cunetta alla base, collegata a quella presente lungo la strada comunale; in previsione di un temporaneo riempimento il muro dovrà essere dotato di barbacani con interasse non superiore a 1,5 m;

4. la pista provvisoria per l’accesso all’area di cantiere (lunghezza di 120 m) dovrà essere larga 3 m, con l’aggiunta di una cunetta in terra lungo il lato di monte; per l’intera durata del cantiere (tempo previsto 3 mesi) l’attraversamento del rio avverrà con 2 tubi di acciaio;

5. il ripristino della sezione del rio e la realizzazione delle briglie in legname e pietrame dovrà precedere le operazioni di consolidamento della frana, in modo che le acque raccolte possano defluire regolarmente anche in occasione di eventi meteorici;

6. i dreni suborizzontali disposti a ventaglio capteranno le acque presenti nel corpo di frana, raccolte nel fosso di guardia alla base, da realizzarsi nelle modalità previste in progetto (impermeabilizzazione e inerbimento);

7. le superfici oggetto di intervento e la pista provvisoria dovranno essere prontamente inerbite mediante la semina a spaglio di un miscuglio; le specie arboree e arbustive oggetto di impianto dovranno essere disposte a piccoli gruppi, simulando la struttura di un bosco naturaliforme: tra le specie oggetto di impianto si sconsiglia l’utilizzo del larice perché non facente parte della locale componente arborea;

8. dovranno essere integralmente soddisfatte le indicazioni tecnico-costruttive contenute nella documentazione allegata all’istanza.

I lavori dovranno essere ultimati entro dodici (12) mesi dalla data della presente determinazione.

E’ fatta salva la possibilità di dettare ulteriori prescrizioni qualora se ne accertasse la necessità a seguito di verifiche, effettuate dai soggetti competenti, in corso d’opera o al termine dei lavori.

Ai sensi degli artt. 8 e 9 della Legge regionale 9 agosto 1989 n. 45 si deroga dal versamento del deposito cauzionale e del corrispettivo del rimboschimento in trattasi di opere di interesse pubblico realizzata con concorso finanziario regionale.

La presente autorizzazione è rilasciata esclusivamente per gli interventi oggetto di istruttoria. Sono fatti salvi i diritti e gli interessi di Terzi, le competenze di altri Organi, Amministrazioni od Enti, nonché la possibilità di dettare ulteriori prescrizioni qualora se ne accertasse la necessità.

Eventuali violazioni e/o omissioni dei disposti della presente determinazione saranno perseguite a norma delle leggi vigenti.

Il Dirigente Responsabile Vicario
Anna Maria Ziliani