Provincia di Cuneo

Avvio procedimento del progetto di adeguamento impianto a servizio “Officine Trenitalia OML - Cuneo” finalizzato al trattamento di rifiuti liquidi speciali non pericolosi. Operazioni di smaltimento D9 e D15 del D.Lgs. 22/97 e s.m.i.

In data 06 Febbraio 2006 il Sig. Pedretti Paolo Roberto, in qualità di legale rappresentante della Sodai Italia S.p.A., con sede legale in Corso di Porta Nuova, 13/15 Milano, ha depositato, ai sensi dell’art. 12, comma 1 della L.R. 40/98, presso la Provincia di Cuneo, istanza di Pronuncia di compatibilità ambientale e relativi allegati del progetto di adeguamento impianto a servizio “Officine Trenitalia OML - Cuneo” finalizzato al trattamento di rifiuti liquidi speciali non pericolosi localizzato nel Comune di Cuneo in Via del Deposito (prot. generale di ricevimento n. 5580 in data 01.02.2006; pervenuto all’Ufficio Deposito Progetti in data 06.02.2006 con n. ord. 06/VAL/2006).

Il proponente ha dato avviso dell’avvenuto deposito degli elaborati sul quotidiano “La Stampa”, pubblicato in data 26.01.2006.

La documentazione presentata è a disposizione per la consultazione da parte del pubblico presso l’Ufficio Deposito Progetti della Provincia - Corso Nizza 30, 12100 Cuneo - dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.30, per 45 giorni a partire dalla data di avvenuto deposito degli elaborati e cioè dal 06.02.2006.

Eventuali osservazioni, informazioni e contributi tecnico scientifici dovranno essere presentati in forma scritta all’Ufficio Deposito Progetti nel termine di 45 giorni decorrenti dalla data di avvenuto deposito degli elaborati - e cioè entro il 22 Marzo 2006 - e rimarranno a disposizione per la consultazione da parte del pubblico sino al termine del procedimento.

La conclusione del procedimento inerente la Fase di Valutazione è stabilita entro 150 giorni dalla data di avvenuto deposito degli elaborati e cioè in data 05.07.2006, fatto salvo quanto previsto all’art. 12, comma 6 e all’art. 14, comma 5, della L.R. 40/98 e s.m.i..

Ai sensi dell’art.12, comma 7, L.R. 40/98 e s.m.i., qualora il giudizio di compatibilità ambientale non sia espresso nei termini fissati, la Società proponente potrà segnalare l’inerzia alla Regione Piemonte che inviterà questa Provincia ad emanare il provvedimento nel termine di trenta giorni.

Decorso inutilmente tale termine, la Regione stessa agirà in via sostitutiva nel termine di sessanta giorni.

Ai sensi dell’art. 4 e seguenti della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., il responsabile del procedimento designato è il Dott. Luciano Fantino, Dirigente del Settore Tutela Ambiente; il funzionario al quale rivolgersi per informazioni sullo stato della pratica è la Dott.ssa Francesca Solerio, tel. 0171-445200, responsabile dell’Ufficio Deposito Progetti.

Avverso il provvedimento finale è possibile per chiunque vi abbia interesse esperire ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte entro 60 giorni dalla piena conoscenza dell’atto.

Il Dirigente del Settore Tutela Ambiente
Luciano Fantino