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Bollettino Ufficiale n. 09 del 2 / 03 / 2006

Codice 27.1
D.D. 17 novembre 2005, n. 187

Ditta Fonti di Vinadio S.p.a. con sede legale e stabilimento in Vinadio (CN), Frazione Roviera. Autorizzazione all’utilizzazione, imbottigliamento e vendita dell’acqua minerale naturale denominata “Sant’Anna - Sorgente Rebruant”

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

* di autorizzare, sotto il profilo igienico sanitario, la Ditta Fonti di Vinadio S.p.A., (omissis), con sede legale e stabilimento in Vinadio (CN), Frazione Roviera, come da allegate planimetrie (allegato 1-2-3) che fanno parte integrante della presente determinazione:

* all’utilizzazione dell’acqua minerale naturale denominata “Sant’Anna - Sorgente Rebruant” scaturente dalla sorgente Rebruant, nell’ambito della concessione mineraria “Altissima”, sita nel comune di Vinadio (CN), riconosciuta con la denominazione “Altissima” con Decreto Dirigenziale del Ministero della Salute del 31.01.2002, n. 3410 ed autorizzata alla variazione della denominazione in “Sant’Anna - Sorgente Rebruant” con D.D. del Ministero della Salute del 21.06.2005, n. 3608;

* all’imbottigliamento e vendita della medesima acqua minerale naturale nel tipo “come sgorga dalla sorgente”, “aggiunta di anidride carbonica” o “frizzante” e “lievemente frizzante”, in contenitori PET, le cui preforme sono fornite e prodotte dalle Ditte di seguito elencate e dalle stesse garantite conformi alle disposizioni di cui al D.M. 21.03.1973 e s.m.i.:

* Crown Cork & Seal - Faba Sirma S.p.A. - Strada Ugozzolo n. 100/A - Parma,

* Garda Plast S.p.A. - Via Borrine n. 3/B - Polpenazze (BS),

* Plasco S.p.A - Località Selciatella - Anagni (FR),

* Pizzorni s.a.s. di Domenico Pizzorni & C. - Via Molino n. 20 - Rossiglione (GE),

* Puccetti S.p.A. Mat. Plast. - Via della Maulina n. 93/51 - Lucca,

* Italpet Preforme S.p.A. - Viale Azari n. 110 - Verbania Pallanza;(VB).

Le etichette che contrassegnano i contenitori dell’acqua minerale naturale devono essere conformi a quanto disposto dall’art. 11 del D. Lgs. 25.01.1992, n. 105 e s.m.i. e dal D.M. 11.09.2003;

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al T.A.R. per il Piemonte.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, ai sensi dell’articolo 61 dello Statuto.

Il Dirigente responsabile
Michela Audenino