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Bollettino Ufficiale n. 08 del 23 / 02 / 2006

ANNUNCI LEGALI


Provincia di Novara

Determina n. 32 del 09.01.2006. T.U. 1775/33 e ll.rr. 5/94, 22/96 e 61/2000, dpgr n. 4/r del 05.03.01 e dpgr n. 10/r del 29.07.03. Concessione preferenziale di derivazione d’acqua da un pozzo nel Comune di Cameri ad uso produzione di beni e servizi per il raffredamento degli impianti ed a uso civile per il lavaggio dei locali. Ditta: Ballarini S.p.A. - Via Novara, 160 - Cameri

Il Responsabile

(omissis)

Determina

di assentire, salvi i diritti dei terzi e nei limiti della disponibilità dell’acqua, alla Ditta Ballarini S.p.a. con sede in Via Novara, 160 nel Comune di Cameri - (omissis), la concessione preferenziale di derivazione d’acqua sotterranea mediante il prelievo dal pozzo ubicato nel territorio del Comune di Cameri, foglio di mappa n. 57 particella catastale n. 572, per uso produzione di beni e servizi per il raffredamento degli impianti e per uso civile per il lavaggio dei locali;

di approvare il disciplinare di concessione sottoscritto in data 09/01/2006 relativo alla derivazione in oggetto costituente parte integrante della presente determina e conservato agli atti dell’Amministrazione Provinciale (Allegato A);

di accordare la concessione per anni 15 (quindici) successivi e continui, decorrenti dal data della presente determina, subordinatamente alla osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare di concessione;

il concessionario dovrà corrispondere alla Regione Piemonte anticipatamente, di anno in anno, l’importo di Euro 500,00 (Euro cinquecento/00) corrispondente al canone annuo soggetto ad aggiornamento con le modalità e secondo la periodicità definita dalle leggi;

(omissis)

Estratto del disciplinare n. 20131:

Art. 8 - Condizioni particolari cui e’ soggetta la derivazione - La concessione e’ accordata a condizione che vengano osservate, sotto pena di decadenza della medesima, le seguenti specifiche prescrizioni:

- l’emungimento dell’acqua dal pozzo non dovrà interferire con altri pozzi le cui acque sono destinate al consumo umano; in caso di accertata interferenza l’Amministrazione si riserva la facoltà di introdurre limitazione temporali e/o quantitative, senza che ciò possa dare luogo a corresponsione di indennizzi e fatta salva la relativa riduzione del canone demaniale di concessione;

- e’ fatto obbligo al titolare della concessione di provvedere alla chiusura della testata del pozzo e di mettere in atto ogni utile accorgimento al fine di evitare inquinamenti accidentali delle falde, nonché infortuni o intrusioni casuali.

Il Responsabile della Posizione Organizzativa
Giuseppe Grappone