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Bollettino Ufficiale n. 08 del 23 / 02 / 2006

ANNUNCI LEGALI


Provincia di Alessandria

Determinazione dirigenziale n. 844/144732 del 09/11/2005. Derivazione n. 897 - Ditta E.L.C.I. s.a.s. di Cermelli Giancarlo e C.. concessione preferenziale di derivazione di acque sotterranee ad uso lavaggio inerti di cava in Comune di Casalcermelli

Il Dirigente di Settore

(omissis)

determina

di assentire, fatti salvi i diritti dei terzi ed ogni altra eventuale autorizzazione prescritta dalla legislazione vigente, la concessione preferenziale di derivazione di acque sotterranee tramite n. 2 pozzi in Comune di Casalcermelli ad uso lavaggio inerti di cava a favore della Ditta E.L.C.I. S.a.s di Cermelli Giancarlo e C. - (omissis);

la concessione è accordata per anni quindici, successivi e continui, decorrenti dalla data della presente Determinazione Dirigenziale, nella misura massima di l/s 35 e media di l/s 4,09 ed un volume di 129000 mc. medi annui.

- di approvare il disciplinare di concessione preferenziale relativo alla derivazione in oggetto, alla cui osservanza è subordinato l’esercizio della medesima, regolarmente sottoscritto tra le parti in data 27/09/2005, costituente parte integrante della presente Determinazione Dirigenziale e conservato agli atti.

- Il concessionario si impegna , in particolare:

- a corrispondere alla Regione Piemonte, di anno in anno anticipatamente, entro il 31 gennaio di ogni anno il canone stabilito nella misura di legge;

- ad applicare alla struttura esterna delle opere di captazione in modo inamovibile, visibile e riconoscibile le targhe assegnate (Codice Univoco AL P 00118 e AL P 00119) ed a mantenerle in buono stato di conservazione.

(omissis)

Il Dirigente Direzione

Tutela e Valorizzazione Ambientale

Protezione Civile

Dott. Giuseppe Puccio

Estratto del disciplinare:

Art. 5 - Condizioni particolari cui dovrà soddisfare la derivazione

(omissis)

E’ fatta salva per l’Amministrazione concedente, ai sensi del D.Lgs. n. 152/1999 e s.m.i., la possibilità di rimodulare la portata assentita o di introdurre disposizioni che tengano conto della necessità di assicurare l’equilibrio tra i prelievi e la capacità di ricarica degli acquiferi, qualora se ne manifesti la necessità a seguito dell’adozione dei piani di tutela.

Il Responsabile del Servizio
Mario Gavazza