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Bollettino Ufficiale n. 07 del 16 / 02 / 2006

Deliberazione della Giunta Regionale 23 gennaio 2006, n. 31-2036

Accordo tra Regione Piemonte - Assessorato alla Tutela della Salute e Sanita’ e Universita’ degli Studi di Torino per l’utilizzo dei medici specializzandi nei servizi di emergenza urgenza territoriale con particolare riguardo al periodo olimpico.

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi...

delibera

- di approvare l’accordo tra l’Assessorato regionale alla Tutela della Salute e Sanità e l’Università degli studi di Torino per l’utilizzo dei medici specializzandi degli ultimi due anni delle Scuole di Specializzazione in Cardiologia, Medicina Interna I, Medicina Interna II, Chirurgia Generale I, Chirurgia Generale II, Chirurgia Generale III, Ortopedia, Anestesiologia I, Anestesiologia II, Medicina dello Sport, Chirurgia Vascolare nei servizi di emergenza urgenza territoriale con particolare riguardo al periodo olimpico;

- di autorizzare l’Assessore alla Tutela della Salute e Sanità della Regione a stipulare l’accordo, così come specificato in premessa e allegato A) alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)

Allegato A

Accordo tra Regione Piemonte Assessorato alla Tutela della Salute e Sanità e Università degli Studi di Torino per l’utilizzo dei medici specializzandi nei servizi di emergenza urgenza territoriale con particolare riguardo il periodo olimpico.

Tra

La Regione Piemonte, Assessorato alla Tutela della Salute e Sanità (c.f. omissis), rappresentata dall’Assessore pro-tempore Dott. Mario Valpreda, nato ad (omissis) domiciliato, ai fini della presente convenzione, in Torino Corso Regina Margherita 153 bis;

e

L’Università di Torino (c.f. omissis), rappresentata dal Rettore pro-tempore dell’Università degli Studi di Torino professor Ezio Pelizzetti nato a (omissis) domiciliato, ai fini della presente convenzione e per la carica, in Torino, via Verdi 8.

Premesso che:

lo svolgimento delle Olimpiadi invernali di Torino 2006 comporterà l’arrivo in Piemonte di decine di migliaia di persone da tutto il mondo alle quali dovrà essere garantita, da parte del Sistema sanitario regionale, un’assistenza sanitaria tempestiva e soddisfacente sia in termini quantitativi che qualitativi.

Per quanto riguarda l’aspetto quantitativo, per soddisfare la domanda aggiuntiva determinata dall’afflusso straordinario di visitatori, si ravvisa l’opportunità di implementare la rete dei servizi sanitari regionali, in special modo quelli facenti capo al sistema regionale “118", gestito dalle competenti Aziende Sanitarie Regionali attraverso le Centrali Operative, i mezzi di soccorso avanzato e avanzato di base e punti di primo intervento.

Le Aziende Sanitarie Regionali, per realizzare il piano di intervento di cui alla D.G.R. n. 74 - 1936 del 28 dicembre 2005, avente per oggetto: “ Indicazioni alle AA.SS.RR. per l’assistenza sanitaria durante il periodo olimpico”, soprattutto con riferimento al potenziamento del personale medico dei mezzi di soccorso, devono necessariamente reperire personale aggiuntivo attualmente non reperibile in altri servizi, in quanto anch’essi impegnati per l’assistenza durante l’evento olimpico.

Inoltre, per favorire la necessaria organizzazione del personale medico interessato, anche nell’ottica di una prospettiva più generale del sistema di emergenza - urgenza, si ritiene necessario delineare, con l’Università, un percorso formativo coerente con le esigenze di programmazione per quel personale medico deputato alle attività di emergenza.

L’Università svolge peraltro un ruolo imprescindibile nella qualificazione del personale impegnato nei servizi di emergenza - urgenza.

La legge n. 448 del 28.12.2001 art. 19, commi 11 e 12, prevede che i laureati in medicina e chirurgia abilitati, anche durante la loro iscrizione ai corsi di specializzazione o ai corsi di formazione specifica in medicina generale, possono sostituire a tempo determinato medici di medicina generale convenzionati per il Servizio Sanitario Nazionale già iscritti negli elenchi della guardia medica notturna e festiva e di quella turistica.

Vista la nota del Ministero della Salute del 21 giugno 2002, prot. DIRP/III/MGQU/OU 9520/2002, con la quale viene ribadito che i laureati in medicina e chirurgia abilitati, anche durante la loro iscrizione ai corsi di specializzazione o ai corsi di formazione specifica in medicina generale, possono sostituire a tempo determinato medici di medicina generale convenzionati con il Servizio Sanitario Nazionale ed essere iscritti negli elenchi della guardia medica notturna e festiva e della guardia medica turistica.

Ravvisata l’ impellente necessità di intraprendere un percorso tra Regione e Università ai fini di una migliore qualificazione dei medici deputati all’emergenza,

si concorda quanto segue:

Art. 1

Il sistema di Emergenza territoriale 118 può avvalersi, nei limiti consentiti dalle norme, dell’utilizzo dei medici specializzandi degli ultimi due anni delle seguenti Scuole di Specializzazione :

- Cardiologia

- Medicina Interna I

- Medicina Interna II

- Chirurgia Generale I

- Chirurgia Generale II

- Chirurgia Generale III

- Ortropedia

- Anestesiologia I

- Anestesiologia II

- Medicina dello Sport

- Chirurgia Vascolare

Art. 2

I medici che aderiscono su base volontaria saranno utilizzati, ad integrazione per periodi di tempo definiti, dalle Aziende Sanitarie Regionali che verranno individuate dal competente Settore dell’Assessorato alla Tutela della Salute e Sanità, con le modalità contrattuali previste per la continuità assistenziale in applicazione dell’accordo collettivo nazionale per la medicina generale.

Art. 3

Allo scopo di rafforzare nei futuri specialisti le conoscenze relative al sistema dell’emergenza urgenza si individueranno appositi periodi a valenza formativa nell’ambito delle diverse Scuole di Specialità.

Art. 4

Le parti si impegnano ad individuare percorsi formativi specifici, anche in funzione della evoluzione della normativa nazionale, allo scopo di qualificare il personale operante nel servizio di emergenza - urgenza regionale.

Torino,

Per la Regione Piemonte     Per l’Università degli Studi
 Assessore alla Tutela        di Torino il Rettore
 della Salute e Sanità            Ezio Pelizzetti

  Mario Valpreda