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Bollettino Ufficiale n. 07 del 16 / 02 / 2006

Codice 25.8
D.D. 19 ottobre 2005, n. 1599

Alluvione 2000/2002 - Comune di Alagna Valsesia - Conferenza dei Servizi - Ricostruzione delle opere pubbliche e di interesse pubblico danneggiate dagli eventi calamitosi di ottobre 2000 e primavera-estate 2002

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

di approvare ed autorizzare con prescrizioni, secondo gli esiti della Conferenza dei Servizi, i progetti definitivi concernenti:

Progetto 1: “Sistemazione bacino Rio Reale a monte abitato” dell’importo complessivo di Euro 104.000,00= con le seguenti prescrizioni:

a) gli intradossi delle solette degli attraversamenti previsti in progetto dovranno essere posizionati ad una quota superiore od uguale rispetto al piano campagna esistente;

b) le caratteristiche del materiale lapideo impiegato dovranno essere coerenti per cromatismo e tipologia a quelle delle pietre presenti nei luoghi di intervento;

c) le scogliere previste dovranno essere intasate con terreno vegetale; negli interstizi dovranno essere messe a dimora talee di piante idonee e coerenti con il contesto ambientale.

Progetto 2: “Frana lungo la strada comunale Alagna-Acqua Bianca” dell’importo complessivo di Euro 180.000,00= con le seguenti prescrizioni:

a) le caratteristiche del materiale lapideo impiegato dovranno essere coerenti per cromatismo e tipologia a quelle delle pietre presenti nei luoghi di intervento;

b) dovrà essere curato il corretto raccordo tra il muro e la pendice retrostante e dovrà essere assicurata la rinaturalizzazione impiegando materiale di propagazione possibilmente di provenienza locale (fiorume di sfalcio) e comunque pienamente coerente con il corredo floristico locale.

Progetto 3: “Sistemazione bacino Torrente Otro” dell’importo complessivo di Euro 207.000,00= con le seguenti prescrizioni:

a) Il progetto esecutivo dovrà prevedere nel piano di manutenzione delle opere di monitoraggio la possibilità per il Comune di Alagna di eseguire periodiche letture degli strumenti;

b) negli interventi di sistemazione forestale non dovrà essere effettuata l’eliminazione indiscriminata dello strato arbustivo ma dovranno essere risparmiati al taglio tutti quegli arbusti autoctoni che non interferiscono direttamente con le operazioni di diradamento ed alleggerimento del manto superficiale del corpo di frana;

c) le caratteristiche del materiale lapideo impiegato dovranno essere coerenti per cromatismo e tipologia a quelle delle pietre presenti nei luoghi di intervento;

d) i muri in cls dovranno avere un rivestimento in pietra di adeguato spessore tale da essere coerenti, da un punto di vista paesaggistico, con i muretti a secco tipici dei luoghi; le pietre del rivestimento dovranno avere le fughe riempite con piccole pietre e terra;

e) il materiale di propagazione impiegato per le opere di ingegneria naturalistica dovrà essere possibilmente di provenienza locale (fiorume di sfalcio) e comunque pienamente coerente con il corredo floristico locale;

f) le palizzate doppie dovranno prevedere l’inserimento di talee arbustive.

Progetto 4: “Monitoraggio volumi rocciosi in località Monte Torru” dell’importo complessivo di Euro 37.600,00= con la seguente indicazione:

a) dovrà essere posta particolare attenzione alla parte elettrica della strumentazione adottata al fine di evitare o prevenire danneggiamenti dovuti a scariche elettriche conseguenti a fulmini.

Progetto 5: “Lavori di sistemazione strada comunale per la frazione Goreto” dell’importo complessivo di Euro 45.000,00= con la seguente prescrizione:

a) il materiale di propagazione impiegato per la rinaturalizzazione dovrà essere possibilmente di provenienza locale (fiorume di sfalcio e arbusti di specie locali) e comunque pienamente coerente con il corredo floristico locale;

Progetto 6: “Lavori di sistemazione versante Dosso-Decco” dell’importo complessivo di Euro 80.000,00= con la seguente prescrizione:

a) il materiale di propagazione impiegato per le opere di ingegneria naturalistica dovrà essere possibilmente di provenienza locale (fiorume di sfalcio) e comunque pienamente coerente con il corredo floristico locale;

L’Ente gestore dovrà, in accordo con le disposizioni della Legge Regionale 18/1984 e s.m.i. e della legge 109/1994 e s.m.i. in materia di lavori ed opere pubbliche, adottare i provvedimenti necessari ai fini dell’attuazione del progetto definitivo approvato; ad esso compete, quindi, l’approvazione del progetto esecutivo ed ogni altra incombenza ai fini della realizzazione degli interventi, comprese le eventuali procedure per l’occupazione o l’adozione di atti ablativi.

Alla presente sono allegati i pareri pervenuti dagli Enti ed Organi interessati, che ne fanno parte integrante.

La presente determinazione verrà inviata alle Amministrazioni ed Enti convocati.

Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso all’Autorità giudiziaria competente nei termini di legge.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello statuto.

Il Dirigente responsabile
Arturo Bracco