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Bollettino Ufficiale n. 07 del 16 / 02 / 2006

Avviso di rettifica
Deliberazione della Conferenza dei Servizi 13 dicembre 2005, n. 17533/17.1

Comune di Caselle (To). Soc. Satac spa – Richiesta di autorizzazione amministrativa ai sensi dell’art. 9 del D.lgs. 114/98, della L.R. 28/99 e della DCR n. 347-42514 del 23.12.2003 che ha modificato la D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999. Conferenza dei Servizi seduta del 30.11.2005

La Deliberazione della Conferenza dei Servizi 13 dicembre 2005, n. 17533/17.1 è stata pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 51 – Parte I - del 22 dicembre 2005 con oggetto e testo errati.

Si pubblica qui di seguito il testo dell’oggetto e del dispositivo in modo corretto.

Comune di Caselle (To). Soc. Satac spa – Richiesta di autorizzazione amministrativa ai sensi dell’art. 9 del D.lgs. 114/98, della L.R. 28/99 e della DCR n. 347-42514 del 23.12.2003 che ha modificato la D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999. Conferenza dei Servizi seduta del 30.11.2005

(omissis)

la Conferenza dei Servizi, con voti unanimi, espressi dai soggetti a partecipazione obbligatoria presenti alla seduta

delibera

1.     di accogliere la richiesta di autorizzazione amministrativa della Soc. Satac spa per l’attivazione di un centro commerciale classico (tipologia G-CC4) avente una superficie di vendita mq. 51118, ubicato nel Comune di Caselle (To), Localizzazione L3 (riconosciuta con DCC n. 86 del 29.7.2003), settore alimentare e non alimentare, avente le seguenti caratteristiche:

a)     superficie di vendita Mq. 51118 così composto

1 grande struttura alimentare e
   non alimentare               G-SM3 mq. 8500

1 grande struttura non alimentare G-SE1 mq. 2834

1 grande struttura non alimentare G-SE1 mq. 3002

1 media struttura non alimentare M-SE4 mq. 2134

1 media struttura non alimentare M-SE4 mq. 1814

1 media struttura non alimentare M-SE4 mq. 1914

1 media struttura non alimentare M-SE4 mq. 1812

1 media struttura non alimentare M-SE3 mq. 1656

1 media struttura non alimentare M-SE3 mq. 908

1 media struttura non alimentare M-SE3 mq. 1703

1 media struttura non alimentare M-SE3 mq. 1335

1 media struttura non alimentare M-SE2 mq. 693

1 media struttura non alimentare M-SE2 mq. 467

1 media struttura non alimentare M-SE2 mq. 764

1 media struttura non alimentare M-SE2 mq. 515

1 media struttura non alimentare M-SE2 mq. 454

1 media struttura non alimentare M-SE2 mq. 517

1 media struttura non alimentare M-SE1 mq. 292

1 media struttura non alimentare M-SE1 mq. 297

1 media struttura non alimentare M-SE1 mq. 282

1 media struttura non alimentare M-SE1 mq. 344

1 media struttura non alimentare M-SE1 mq. 342

1 media struttura non alimentare M-SE1 mq. 279

1 media struttura non alimentare M-SE1 mq. 360

1 media struttura non alimentare M-SE1 mq. 394

1 media struttura non alimentare M-SE1 mq. 296

1 media struttura non alimentare M-SE1 mq. 334

105 esercizi di vicinato . 250 per complessivi mq. 16876

b)     superficie complessiva del centro commerciale mq. 110300;

c)     fabbisogno di parcheggi ed altre aree di sosta per la tipologia di strutture distributive centro commerciale classico (G-CC4) di mq. 51118, che deve essere: non inferiore a mq. 213154 pari a posti auto n. 7816 di cui almeno il 50% pubblici, secondo le prescrizioni contenute nell’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999 modificata dalla DCR n. 347-42514 del 23.12.2003; in relazione alla superficie utile lorda ed al rispetto dell’art. 21 comma 1 sub 3 e comma 2 della L.R. 56/77 s.m.i, lo standard dei parcheggi pubblici non deve essere inferiore alla SUL; in relazione al volume del fabbricato la superficie destinata a parcheggi privati non deve essere inferiore a quella prevista dalla L. 122/89;

d)     aree carico-scarico merci;

2.     di subordinare il rilascio dell’autorizzazione amministrativa alla sottoscrizione di un atto d’obbligo registrato che formalizzi l’impegno da parte della Società proponente a corrispondere un onere aggiuntivo computato in una percentuale compresa tra il 30 ed il 50 per cento degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria, specificatamente destinato a contribuire alla rivitalizzazione e riqualificazione delle zone di insediamento commerciale urbano;

3. di subordinare l’attivazione del centro commerciale alla realizzazione e relativa utilizzabilità:

-     di tutte le opere di viabilità previste nel progetto e riassunte nella tavola progettuale datata “ottobre 2005” consegnata in Conferenza dei Servizi (tutte le opere colorate in rosso, blu e verde)

-     del completamento dello svincolo tra la SS 460 e la SP 10;

-     delle opere necessarie alla mitigazione delle esternalità negative sulla SP 2, nel tratto di attraversamento della frazione Ceretta di San Maurizio Canavese, per la fluidificazione del traffico e per la sua messa in sicurezza da concordare con la Provincia di Torino ed i Comuni interessati dalle opere

4. subordinare il rilascio dei permessi a costruire:

-     all’obbligo di verifica ambientale ex art. 10 L.R. 40/98 in cui dovranno essere trovate le soluzioni ambientali per la realizzazione di piste ciclabili, per il collegamento dell’area commerciale con la rete di trasporto collettivo su gomma, nonchè la verifica di tutte le prescrizioni ambientali contenute nel piano particolareggiato e

-     obbligo di acquisizione dell’autorizzazione urbanistica ex art. 26 commi 7 e seguenti della L.R. 56/77 e s.m.i. che sarà subordinata:

-     alle prescrizioni dei punti precedenti

-     all’acquisizione di tutti i pareri e le autorizzazioni necessarie per realizzare le opere viarie

5. di far salvo il rispetto dei regolamenti locali di polizia urbana, annonaria, igienico-sanitaria, dei regolamenti edilizi, delle norme urbanistiche e di quelle relative alla destinazione d’uso.

Il Comune di Caselle (To) in ottemperanza al disposto dell’art. 9 del d.lgs 114/98, è tenuto al rilascio dell’autorizzazione commerciale entro il termine di centoventi giorni a decorrere dal 16.8.2005, data di prima convocazione della Conferenza dei Servizi. A norma dell’art. 13 c. 2 della DGR n. 43-29533 del 1.3.2000 smi, copia delle autorizzazioni dovranno essere trasmesse alla Direzione regionale al commercio

Il Presidente della Conferenza dei Servizi
Dirigente Settore Programmazione
ed interventi dei Settori Commerciali
Patrizia Vernoni


La legenda esplicativa relativa ai codici delle Direzioni e dei Settori è pubblicata a pagina del presente Bollettino (Ndr)