Codice 19.20
D.D. 10 novembre 2005, n. 137

Riforma delle relazioni istruttorie rif n. 19/2/2005/866 e n. 19/2/2005/867 facenti parte integrante della Determinazione n. 75 del 14/07/2005: Comune di Lisio - Consorzio Societa’ Semplice Strada Interpoderale Bric del Fieno e dal Consorzio Strada Interpoderale del Brizio

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

di riformare l’autorizzazione rilasciata con D.D. n. 75 del 14/07/05 con riferimento alle relazioni istruttorie rif. n. 19/2/2005/866 e n. 19/2/2005/867 facenti parte integrante e sostanziale della medesima Determinazione Dirigenziale, così come riportato nelle relazioni rif. n. 19/2/2005/2358 e rif. n. 19/2/2005/2362 allegate e che costituiscono parte integrante e sostanziale della presente determinazione sostituendo la condizione:

“il manto superficiale della pista sia realizzato impiegando la tecnica della ”terra stabilizzata" così come da voce cod. 21.P04.F.00, del prezziario regionale" con la condizione:

“il consolidamento del manto superficiale delle piste sia realizzato interamente con materiali e tecniche il più possibile compatibili con l’ambiente naturale circostante e la percezione tradizionale del paesaggio; il conglomerato bituminoso abbia una tonalità quanto più possibile chiara e sia realizzato impiegando inerti a granulometria medio - grossa di estrazione locale, tale da consentire un armonico inserimento nel contesto paesaggistico interessato”

Avverso la presente Determinazione è ammessa la proposizione di Ricorso Giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 06/12/71 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 24/11/71 n. 1199.

La presente Determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art.16 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

Il Direttore regionale
Franco Ferrero