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Bollettino Ufficiale n. 05 del 2 / 02 / 2006

Codice 25.7
D.D. 31 agosto 2005, n. 1291

Sig.ri Fernando Nino Lobo e Jorgina Picka Anchisi. Nulla osta ai soli fini idraulici per la realizzazione di un pontile fisso in legno e banchina a sbalzo in legno in Comune di Orta San Giulio (NO)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Che ai sig.ri Fernando Nino Lobo e Jorgina Picka Anchisi residenti in Madrid (omissis) - Spagna, domiciliati per la presente istanza presso lo studio geom. Giovanni Morandi (omissis) - Pettenasco, possa essere rilasciata l’autorizzazione per la realizzazione di un pontile fisso in legno delle dimensioni di m. 4,15 x m. 1,20, di una banchina a sbalzo per attracco inbarcazioni in legno della lunghezza di mt 16,50 e larghezza di mt 0,80, nel Lago d’Orta in Comune di Orta San Giulio antistante al mapp. 133 del Fg 5.

Il pontile fisso e la banchina a sbalzo dovranno essere posti nella posizione e secondo le modalità indicate ed illustrate nel disegno allegato all’istanza in questione che, debitamente vistato da quest’Ufficio, viene restituito al richiedente, subordinatamente all’osservanza delle seguenti condizioni:

1) il pontile fisso e la banchina a sbalzo dovranno essere posti in rapporto principalmente al buon regime idraulico delle acque del Lago interessato, restando a carico di codesta Ditta ogni responsabilità di legge, nei riguardi di terzi, per eventuali danni che potrebbero derivare dall’esecuzione delle opere stesse;

2) dovranno essere eseguiti accurati i calcoli di verifica della stabilità delle opere in argomento;

3) i sig.ri Fernando Nino Lobo e Jorgina Picka Anchisi sono direttamente responsabili verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione Regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente nulla osta;

I soggetti autorizzati dovranno acquisire il provvedimento concessorio al fine di regolarizzare amministrativamente e fiscalmente la propria posizione per l’occupazione di sedimi del demanio pubblico conseguente all’attuazione dell’opera di che trattasi.

I soggetti autorizzati, prima dell’inizio dei lavori, dovranno ottenere ogni autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi in materia (concessione edilizia, autorizzazioni di cui alla L. n. 431/1985 - vincolo paesaggistico -, alla L.R. n. 45/1989 - vincolo idrogeologico -, ecc.).

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Piero Teseo Sassi