Comune di Rivoli (Torino)

Pubblico incanto per lavori di realizzazione sistema di scale mobili per il collegamento del Centro Storico con il Castello di Rivoli e sistemazione paesistica scarpate del castello lato centro storico (Parco San Grato III lotto) e fornitura servizi di gestione e manutenzione del sistema di scale mobili per un periodo di tre anni

1. Stazione appaltante: Città di Rivoli, con sede legale in 10098 Rivoli (TO), Corso Francia n. 98, tel. 011/951.33.00, fax 011/951.33.99.

2. Procedura di gara: Pubblico incanto ai sensi art. 21 comma 1 lett. b della Legge 109/1994, aggiudicazione con il criterio del prezzo più basso inferiore all’importo a base di gara, determinato mediante ribasso sull’importo a base di gara, con esclusione automatica delle offerte anomale ai sensi dell’art. 21 comma 1 bis della Legge n. 109/1994, in presenza di almeno 5 offerte valide. La determinazione del corrispettivo è a corpo ai sensi di quanto previsto dall’ articolo 21 comma 1, lettera b) della Legge n. 109/94 e s.m.i. -

3. Oggetto dell’appalto.

3.1 Luogo: Città di Rivoli.

3.2 Descrizione: appalto misto lavori e servizi: lavori di realizzazione sistema di scale mobili per il collegamento del centro storico con il Castello di Rivoli e sistemazione paesistica scarpate del castello lato centro storico (Parco S. Grato III lotto) e fornitura di servizi di gestione e manutenzione del sistema di scale mobili per un periodo di tre anni.

3.3 Importo complessivo dell’appalto Euro 2.523.278,77 oltre I.V.A., di cui a base d’asta Euro 2.463.278,77 oltre Euro 60.000 per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso.

3.4 Prestazioni di cui si compone l’appalto: Lavori: realizzazione del sistema di scale mobili e sistemazione paesistica per Euro 2.052.278,77 oltre I.V.A. 10%. Servizi: gestione e manutenzione del sistema di scale mobili per Euro 471.000 oltre I.V.A. 20 %. (Euro/anno 157.000 per 3 anni), consistenti nella conduzione, manovra, manutenzione e pulizia dell’impianto alle condizioni e modalità indicate nel capitolato speciale e fascicolo dell’impianto (categorie del servizio 1 e 14 ); l’affidamento ha la durata di anni 3 a decorrere dal 10° giorno successivo all’emissione del certificato di collaudo provvisorio dell’opera (di cui all’art. 199 D.P.R. n. 554/1999).

4 Requisiti minimi di partecipazione:

4.1 Per i lavori: i concorrenti devono possedere attestazione di qualificazione SOA rilasciata da società di attestazione regolarmente autorizzata, in corso di validità, per le categorie e classifiche sottoelencate, da cui risulti il possesso del sistema di qualità aziendale conforme alle norme europee serie UNI EN ISO 9000 e alla vigente disciplina nazionale, di cui alla lettera q) art. 2 del D.P.R. 34/2000. In riferimento ai requisiti di ordine generale i concorrenti non dovranno trovarsi in alcuna delle cause di esclusione dalle gare di appalto per l’esecuzione dei lavori pubblici, così come elencate al punto 11.3 lett. b) del bando di gara. Categoria prevalente: OG 1 - edifici civili e industriali - cl. III - per Euro 828.136,45.

Categorie scorporabili e non subappaltabili: (Lavorazioni che richiedono adeguata qualificazione, oltre a quella per la categoria prevalente art. 74 D.P.R. n. 554/99, ed art. 13, comma 7 Legge 109/94 e s.m.i.): OS 4 - classifica II per Euro 491.499,84 con qualificazione obbligatoria;

OS 21 - classifica II per Euro 343.947,43 con qualificazione obbligatoria;

Categorie scorporabili e subappaltabili:

OS 24 - classifica I per Euro 193.399,27;OG10 - classifica I per Euro 135.295,78 (dichiarando anche il possesso della qualificazione di cui all’art. 1 della Legge 46/1990 e s.m.i.).

4.2. Per i servizi: i concorrenti devono possedere i requisiti minimi di capacità economica e finanziaria e capacità tecnica previsti dagli artt. 13 e 14 del D. Lgs. n. 157/1995 e s.m.i., la certificazione di qualità della serie UNI EN ISO 9001:2000 per la classe relativa al tipo di servizio da affidare. In riferimento ai requisiti di ordine generale i concorrenti non dovranno trovarsi in alcuna delle cause di esclusione dalle gare di appalto per l’esecuzione dei lavori pubblici, così come elencate al punto 11.3 lett. c) del bando di gara.

5. Finanziamento: Lavori con fondi regionali, Mutuo Cassa Depositi e Prestiti (Euro 907.594,90). Per la quota coperta dal mutuo, si avverte che il calcolo del tempo contrattuale per decorrenza degli interessi di ritardato pagamento non terrà conto dei giorni intercorrenti tra la spedizione della domanda di somministrazione del mutuo Cassa Depositi Prestiti e la ricezione del relativo mandato di pagamento presso la Tesoreria competente. Servizi: fondi propri della stazione appaltante.

6. Pagamenti: per i lavori con le modalità di cui all’art. 1.24 dello Schema di contratto ed alla normativa vigente, per i servizi con le modalità di cui all’art. 4 del Capitolato d’appalto.

7.Termini: a) Lavori: ultimazione entro 350 giorni naturali e consecutivi; b) Consegna dell’opera: le opere saranno consegnate al termine dei lavori e sottoposte a collaudo provvisorio dei lavori ai sensi del D.P.R. n. 554/1999, la cui approvazione consentirà lo svincolo della prima fideiussione relativa ai lavori; c) servizi: decorso il 10° giorno successivo al collaudo inizia il periodo di 3 anni di gestione e manutenzione dell’impianto di scale mobili alle condizioni e prescrizioni previste nel capitolato speciale.

8. Ricezione offerte: entro le ore 12,00 del 23.02.2006, da presentarsi in piego sigillato con sigilli ad impronta. Oltre detto termine non sarà valida alcuna altra offerta anche se sostitutiva od aggiuntiva ad offerta precedente. Il recapito del piego, da presentarsi nel termine e con la modalità sopra indicata pena l’esclusione dalla gara, rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove per qualsiasi motivo il piego stesso non giunga a destinazione in tempo utile. L’orario dell’Ufficio Protocollo Generale è: dal lunedì al giovedì dalle ore 8,30 alle 12,30 e dalle ore 14,00 alle 16,30; il venerdì dalle ore 8,15 alle 12,30.

9. Espletamento della gara: in seduta pubblica il giorno 24.02.2006 alle ore 9,30 nella sala riunioni dell’Area Gestione Territorio si procederà all’apertura dei pieghi ed all’esame della documentazione richiesta ai fini dell’ammissibilità alla gara; se necessario, le procedure di gara potranno proseguire nei giorni seguenti previo avviso sul sito web del Comune all’indirizzo www.comune.rivoli.to.it; terminate le suddette operazioni, si procederà all’ammissione o alla esclusione dalla gara e all’apertura delle offerte economiche delle ditte ammesse e alla conseguente aggiudicazione provvisoria con riserva per il riscontro della documentazione prodotta. Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, ritenuta economicamente vantaggiosa per l’Amministrazione. Nel caso di due o più offerte uguali si procederà a sorteggio fra le stesse nella medesima seduta pubblica.

10. Soggetti ammessi a presentare offerta:

10.1 Lavori: sono ammessi a partecipare alla gara i concorrenti di cui all’art. 10, comma 1, Legge n. 109/1994 e s.m.i., costituiti da imprese singole o imprese riunite o consorziate, ai sensi dell’art. 93, 94, 95, 96 e 97 del D.P.R. n. 554/1999, ovvero da imprese che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’art. 13, comma 5, Legge n. 109/1994 e s.m.i., nonché concorrenti con sede in altri stati membri dell’Unione Europea alle condizioni di cui all’art. 3, comma 7, del D.P.R. n. 34/2000.

10.2 Servizi: sono ammessi a partecipare alla gara i concorrenti che posseggono i requisiti stabiliti dal D.Lgs. n. 157/1995 e s.m.i. per il servizio oggetto dell’appalto.

11. Associazioni temporanee e consorzi: È altresì consentita la partecipazione di associazioni temporanee e consorzi non ancora costituiti; in tal caso l’offerta deve essere sottoscritta da tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento o il consorzio, indicare l’impresa qualificata come capogruppo e contenere l’impegno che le stesse si conformeranno, in caso di aggiudicazione, alla disciplina dell’art 13 commi 5 e 5bis L. 109/94 e s.m.i. e dell’art. 11 del D. Lgs. n. 157/1995. Ciascuna delle imprese associate dovrà presentare la documentazione e le dichiarazioni richieste, ad eccezione di quelle di cui al punto 12.3, lettera p) e q) (subappalto) e le garanzie di cui ai punti 12.7 e 12.8, richieste per la sola impresa capogruppo. La garanzia fideiussoria deve essere presentata dalla Impresa capogruppo in nome e per conto di tutti concorrenti, con indicazione delle responsabilità pro quota. Lavori: Nel caso di riunioni di concorrenti di tipo orizzontale e di consorzi di cui all’art. 10, comma 1, lettera d), e) ed e-bis) della Legge n. 109/1994 e s.m.i., i requisiti di cui al punto 4.1 del presente bando devono essere posseduti dalla mandataria o da una impresa consorziata nella misura minima del 40%; la restante percentuale è posseduta cumulativamente dalle mandanti o dalle altre imprese consorziate ciascuna nella misura minima del 10%. I requisiti devono essere soddisfatti comunque in misura totale. L’impresa mandataria in ogni caso deve possedere i requisiti in misura maggioritaria. Nel caso di riunioni di concorrenti di tipo verticale, i requisiti di cui al punto 4.1 del presente bando devono essere posseduti dalla mandataria/capogruppo nella categoria prevalente; la garanzia fideiussoria deve essere presentata dall’Impresa capogruppo in nome e per conto di tutti concorrenti con indicazione delle responsabilità pro quota.

Servizi: in caso di riunione di concorrenti per la fornitura dei servizi di gestione e manutenzione del sistema di scale mobili l’impresa dovrà indicare la o le ditte che presteranno i singoli servizi e le relative modalità; i requisiti di cui al punto 4.2 del presente bando devono essere posseduti dalla mandataria o da una impresa consorziata nella misura minima del 40%.

Esclusioni: Non è consentito a una stessa ditta di presentare contemporaneamente offerte in diverse associazioni di imprese o consorzi a pena di esclusione di tutte le diverse offerte presentate; nel caso in cui venga presentata offerta individualmente ed in associazione o consorzio verrà esclusa dalla gara la ditta singola. Non è ugualmente consentita la contemporanea partecipazione di imprese fra le quali sussistano situazioni di controllo oppure con rappresentanti o amministratori in comune, a pena di esclusione di tutte le diverse offerte presentate.

Subappalto: La mancata indicazione di cui al punto 12.3 lett. p) e q) comporterà per l’aggiudicatario l’impossibilità di ottenere autorizzazioni al subappalto, a norma dell’art. 18 della Legge 19 marzo 1990, n. 55 e s.m.i. Uguale conseguenza avrà un’indicazione generica o comunque non conforme alle suddette prescrizioni. Si precisa che non saranno autorizzati i subappalti richiesti dall’aggiudicatario in favore di imprese che abbiano partecipato come concorrenti alla stessa gara (in conformità alla deliberazione G.C. 19 marzo 2003 n. 100). In caso di ricorso al subappalto, sarà fatto obbligo per l’aggiudicatario di trasmettere entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato ai subappaltatori, copia delle fatture quietanzate con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.

12. Presentazione dell’ offerta:

12.1 Offerta economica: L’offerta economica, in bollo, contenente la misura del ribasso percentuale unica sull’importo a base di gara (comprensivo dei lavori e dei servizi), scritto in cifre ed in lettere, sottoscritta validamente, deve essere chiusa in busta con sigilli ad impronta ed essere inserita in una seconda busta, anch’essa sigillata con sigilli ad impronta, recante l’indirizzo: “Ufficio Protocollo Generale del Comune di Rivoli - Corso Francia n. 98 -10098 Rivoli”. Tanto la busta contenente l’offerta, quanto la busta esterna devono riportare: il nome o la ragione sociale del concorrente e la scritta “Contiene Offerta per asta pubblica n. 1/05/2006 - Oggetto dell’appalto appalto misto lavori e servizi: lavori di realizzazione sistema di scale mobili per il collegamento del centro storico con il Castello di Rivoli e sistemazione paesistica scarpate del castello lato centro storico (Parco S. Grato III Lotto) e fornitura di servizi di gestione e manutenzione del sistema di scale mobili per un periodo di tre anni.

12.2 Documenti richiesti: Nella seconda busta devono pure essere inclusi:

12.3 Istanza di ammissione alla gara, redatta in bollo, indirizzata al “Sindaco della Città di Rivoli” sottoscritta dal legale rappresentante della ditta e presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento d’identità del sottoscrittore, ai sensi dell’art. 38, comma 3, D.P.R. n. 445/2000. L’istanza dovrà contenere le seguenti dichiarazioni,successivamente verificabili relative a:

a) iscrizione ad una Camera di Commercio, con le seguenti indicazioni: - natura giuridica, denominazione, sede legale e oggetto dell’attività nonché le generalità degli amministratori e dei direttori tecnici risultanti dal certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A.; - codice fiscale e/o partita IVA; - codice dell’attività.

b) per i lavori: di non rientrare in cause di esclusione previste dall’art. 75 del D.P.R. n. 554/1999 e s.m.i.; nonché in quelle previste dall’art. 10 Legge n. 575/1965 (disposizioni antimafia) e che l’impresa ed i suoi legali rappresentanti non sono interdetti dal contrattare con la pubblica amministrazione;

c) per i servizi: di non rientrare in cause di esclusione previste dall’art. 12 del D. Lgs. n. 157/1995 e s.m.i.;

d) per i servizi: dichiarazione concernente il fatturato globale d’impresa e l’elenco dei servizi identici a quello oggetto della gara, eseguiti negli ultimi tre esercizi per conto di committenti pubblici o privati, per un valore complessivo almeno pari a Euro 471.000 oltre IVA (così come previsto dall’art. 13 comma 1 lettera c) del D. Lgs. n. 157/1995 e s.m.i.);

e) di conoscere ed accettare tutte le condizioni che regolano l’appalto dei lavori contenute nello schema di contratto e nel capitolato speciale d’appalto;

f) di avere esaminato gli elaborati progettuali, compreso il computo metrico, di essersi recato sul luogo di esecuzione dei lavori e di aver preso conoscenza delle condizioni locali, della viabilità d’accesso delle cave eventualmente necessarie e delle discariche autorizzate nonché di tutte le circostanze generali suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull’esecuzione dei lavori e di aver giudicato i lavori stessi realizzabili, gli elaborati progettuali adeguati ed i prezzi nel loro complesso remunerativi e tali da consentire il ribasso offerto;

g) di aver esaminato nello specifico la relazione tecnico economica ed il capitolato speciale d’appalto per la gestione e manutenzione del sistema di scale mobili per il collegamento del centro storico con il Castello di Rivoli con i relativi allegati e fascicoli di manutenzione e di aver preso visione dello stesso in tutte le sue parti valutandone le prestazioni, gli oneri, le incombenze e le prescrizioni di legge.

h) di avere effettuato una verifica della disponibilità della mano d’opera necessaria per l’esecuzione dei lavori nonché della disponibilità di attrezzature adeguate all’entità e alla tipologia e categoria lavori in appalto;

i) che si è tenuto conto degli oneri previsti per i piani di sicurezza e delle disposizioni relative alle condizioni di lavoro, previdenziali e assistenziali in vigore nella Provincia di Torino;

l) di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (Legge n. 68/1999);

m) di possedere certificazione di qualità della serie UNI EN ISO 9001:2000 per la classe relativa al tipo di servizio da affidare ai sensi dell’art. 14 comma 4 del D. Lgs. n. 157/1995 e s.m.i.;

n) di possedere personale dipendente abilitato ai sensi dell’art. 4 D.M. Trasporti 5/6/1985, come previsto dall’art. 9 del Capitolato d’appalto per la gestione e manutenzione, o in alternativa di impegnarsi in caso di aggiudicazione ad incaricare personale abilitato ai sensi dell’art. 4 D.M. Trasporti 5/6/1985, entro la data di attivazione dell’impianto, e nelle forme consentite dalla normativa vigente;

o) di non essersi avvalsa del piano individuale di emersione del lavoro nero di cui alla Legge n. 383/2001 oppure di essersene avvalsa e che il periodo di emersione è concluso;

p) che ai sensi dell’art. 34 della Legge n. 109/94 e s.m.i., i lavori o la parte delle opere che l’impresa intende affidare in subappalto sono...

q) che ai sensi dell’art. 14 comma 1 lett. g e art.18 del D.Lgs. n. 157/1995 e s.m.i., i servizi o la parte dei servizi che l’impresa intende affidare in subappalto sono...

r) che non sussiste, con altre ditte concorrenti nella presente gara, alcuna delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile.s) I Consorzi di cui all’art. 10 comma 1 lett. b) e c) L. 109/94 e s.m.i. devono inoltre indicare per quali consorziati il Consorzio concorre.

12.4 Attestazione (o fotocopia sottoscritta dal legale rappresentante ed accompagnata da copia del documento di identità dello stesso) o, nel caso di concorrenti costituiti da imprese associate o da associarsi, più attestazioni (o fotocopie sottoscritte dal legale rappresentante ed accompagnate da copia del documento di identità dello stesso), relative alla categorie e classificazioni richieste dal bando di gara (OG1 - classifica III, OS 4 - classifica II, OS 21 - classifica II, OS24 classifica I, OG10 classifica I) rilasciate da società di attestazione (SOA) di cui al D.P.R. n. 34/2000 regolarmente autorizzata, in corso di validità che documenti il possesso della qualificazione in categorie e classifiche adeguate ai lavori da assumere; qualora dall’attestazione SOA non risulti il possesso della citata certificazione di qualità dovrà essere prodotto, a pena di esclusione, il relativo certificato in originale o copia autentica rilasciata da soggetti accreditati ai sensi delle norme europee UNI CEI EN 45000 o dichiarazione sostitutiva che attesti il possesso della predetta certificazione in conformità al citato art. 4 del D.P.R. n. 34/2000 e s.m.i.);

12.5 Dimostrazione della capacità economica e finanziaria delle imprese fornitrici di servizi: dovranno essere prodotti i seguenti documenti:a) almeno nr. 2 idonee dichiarazioni bancarie presentata in busta sigillata rilasciata da Istituto di rilevanza nazionale nello stato di residenza attestante la capacità finanziaria;b) dichiarazione di aver mantenuto costantemente nel triennio 2003-2005, valori positivi, cioè maggiori di zero, dei seguenti Indici (ratios) di bilancio: risultato prima delle imposte, margine operativo netto, indice di disponibilità corrente e capitale circolante netto. È facoltà della stazione appaltante verificare la veridicità delle dichiarazioni richiedendo copia conforme dei bilanci o estratti dei bilanci dell’impresa relativi agli ultimi tre anni (fatto salvo quanto previsto dall’art. 13 c. 2 del D. Lgs. n. 157/1995).

12.6 Dimostrazione della capacità tecnica delle imprese fornitrici di servizi: dovrà essere prodotta dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante della ditta e presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento d’identità del sottoscrittore, ai sensi dell’art. 38, comma 3, D.P.R. n. 445/2000, successivamente verificabile, relative a:a) di aver prestato direttamente servizi di gestione e manutenzione di impianti di scale mobili di uso pubblico nel triennio antecedente la data di pubblicazione del presente bando per un importo non inferiore a quello dei servizi da affidare (Euro 471.000,00), riportandone, pena esclusione dalla gara, l’elenco con l’indicazione degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici o privati, dei servizi stessi; se trattasi di servizi prestati a favore di amministrazioni o enti pubblici, la stazione appaltante potrà richiedere che siano provate da certificati rilasciati e vistati dalle amministrazioni o dagli enti medesimi; se trattasi di servizi prestati a privati, l’effettuazione effettiva della prestazione è dichiarata da questi o, in mancanza, dallo stesso concorrente; b) l’elenco dei titoli di studio e professionali dei prestatori di servizi e/o dei dirigenti dell’impresa concorrente e, in particolare, dei soggetti concretamente responsabili della prestazione di servizi; c) l’indicazione dei tecnici e degli organi tecnici, facenti direttamente capo, o meno, al concorrente e, in particolare, di quelli incaricati dei controlli di qualità; d) l’indicazione del numero medio annuo di dipendenti del concorrente e il numero di dirigenti impiegati negli ultimi tre anni; e) la descrizione delle attrezzature tecniche, dei materiali, degli strumenti, compresi quelli di studio e di ricerca, utilizzati per la prestazione del servizio e delle misure adottate per garantire la qualità.

12.7 Scheda tecnica della garanzia fideiussoria provvisoria per un importo di Euro 41.045,57, pari al 2% dell’importo lavori complessivo dell’appalto, da costituirsi mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa, ai sensi dell’art. 107 del D.P.R. n. 554/1999 e dell’art. 1,comma 4 del D.M. n. 123/2004, o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs. n. 385/1993, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero del Tesoro,del Bilancio e della Programmazione Economica. Polizze e fideiussioni dovranno avere validità non inferiore a 180 giorni a decorrere dalla data di presentazione dell’offerta e contenere: l’impegno del fideiussore a rilasciare la garanzia fidejussoria di cui al comma 2 dell’art. 30 Legge n. 109/1994 e s.m.i., qualora l’offerente risultasse aggiudicatario, e le condizioni di cui al comma 2 bis dell’art. 30 Legge citata. È ammessa la riduzione della cauzione ai sensi dell’art. 8, comma 11 quater, della Legge n. 109/1994 e s.m.i.; a tal fine l’istanza dovrà essere corredata dal relativo certificato o copia ovvero contenere una apposita dichiarazione, successivamente verificabile, attestante di essere in possesso della documentazione, rilasciata da organismi accreditati, prevista dall’art 8, comma 11 quater, della Legge n. 109/1994 e s.m.i. in materia di sistemi di qualità e poter pertanto usufruire della riduzione del 50% della cauzione. Si precisa che non si accetteranno forme di cauzioni diverse da quelle sopra indicate.

12.8 Scheda tecnica della garanzia fideiussoria provvisoria per un importo di Euro 47.100,00, pari al 10% dell’importo servizi complessivo dell’appalto, da costituirsi mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa, di validità non inferiore a 180 giorni a decorrere dalla data di presentazione dell’offerta e deve contenere, pena l’esclusione, l’impegno del fideiussore a rilasciare la garanzia fidejussoria prescritta dall’art. 16 del Capitolato d’appalto per la gestione e manutenzione (pari al 10% dell’importo contrattuale), qualora l’offerente risultasse aggiudicatario. Si precisa che non si accetteranno forme di cauzioni diverse da quelle sopra indicate.

12.9 Copia del “codice etico per gli appalti del Comune” approvato con deliberazione G.C. 19/3/ 2003 n. 100, sottoscritto per accettazione dal legale rappresentante dell’impresa (documento reperibile all’indirizzo Internet: www.comune.rivoli.to.it sotto la voce “bandi e avvisi”).

12.10 Dichiarazione rilasciata dal Responsabile di Procedimento o suo delegato della presa visione dei documenti progettuali e dei luoghi dei lavori rilasciata alla Impresa nella persona del Direttore Tecnico o del legale rappresentante e titolare o delegato con procura semplice;

12.11 Per le Riunioni di concorrenti: a) mandato conferito all’impresa capogruppo dalle altre imprese riunite risultante da scrittura privata autenticata;b) procura con la quale viene conferita la rappresentanza risultante da atto pubblico. E’ ammessa la presentazione sia del mandato, sia della procura, in un unico atto notarile redatto in forma pubblica. E’ altresì consentita la partecipazione di associazioni temporanee e consorzi non ancora costituiti; in tal caso l’offerta deve essere sottoscritta da tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento o il consorzio, indicare l’impresa qualificata come capogruppo e contenere l’impegno che le stesse si conformeranno, in caso di aggiudicazione, alla disciplina dell’art. 13 commi 5 e 5 bis L. 109/94 s.m.i. -

12.12 Per le comunicazioni da parte di questa Civica Amministrazione dovranno essere indicati nell’istanza di ammissione: a) il numero telefonico e il numero di fax; b) numeri di posizione INPS ed INAIL ed indicazione della relativa sede zonale degli Enti Previdenziali. In caso di più posizioni INPS e INAIL, occorrerà indicare quella in cui ha sede l’attività principale dell’impresa. Per le aziende che applicano alle maestranze il contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti delle imprese edili e affini occorre indicare il numero di posizione della Cassa Edile; c) numero della partita I.V.A.; d) codice attività conforme ai valori dell’Anagrafe Tributaria (cinque cifre indicate nell’ultima dichiarazione I.V.A.).

13. Cause di non ammissione e di esclusione:

13.1 Non saranno ammessi alla gara:

- i concorrenti il cui plico sia pervenuto, per qualsiasi causa, compreso il disguido postale, oltre il termine predetto;

- i concorrenti il cui plico non fosse sigillato o controfirmato sui lembi di chiusura. 13.2 Saranno esclusi dalla gara:

- concorrenti la cui busta dell’offerta non fosse sigillata o controfirmata sui lembi di chiusura;

- i concorrenti per i quali manchi anche solo uno dei documenti prescritti dal bando di gara;

- i concorrenti i quali omettano di riportare anche soltanto una delle dichiarazioni di cui al punto 12.3 del bando di gara. In caso di associazione temporanee di imprese o consorzi, di cui al precedente punto 11, il verificarsi di una delle cause di esclusione di cui al punto

13.2, anche in riferimento ad una sola delle imprese associate/consorziate, comporterà l’esclusione dell’intero raggruppamento /consorzio.

14. Obblighi dell’aggiudicatario: L’aggiudicatario, entro dieci giorni dalla comunicazione dell’aggiudicazione dovrà provare quanto dichiarato in sede di gara producendo la documentazione corrispondente. Si avverte che, in difetto degli adempimenti di cui sopra nei rispettivi termini, si procederà senza ulteriore preavviso, alla revoca dell’aggiudicazione ed all’incameramento delle cauzioni provvisorie. L’appalto sarà affidato al concorrente che segue nella graduatoria. In caso di fallimento o risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’aggiudicatario la stazione appaltante ha facoltà di interpellare e di stipulare un nuovo contratto con i soggetti ed alle condizioni di cui all’art. 10, comma 1 ter Legge n. 109/94 s.m.i. Le spese contrattuali sono a carico dell’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà costituire una garanzia fidejussoria, con le modalità di cui all’art. 30 L. 109/94 e s.m.i., e dell’art. 1, comma 4 del D.M. 12/3/2004 n. 123 nonché polizza assicurativa di cui al comma 3 del citato art. 30 L. 109/94 e art. 103 del D.P.R. 554/99 secondo lo schema tipo 2.3. del succitato DM 12/3/2004 n. 123 e con i massimali di cui all’art 11 dello schema di contratto. L’aggiudicatario dovrà costituire una garanzia fidejussoria come stabilito dall’art. 16 del capitolato speciale d’appalto relativo ai servizi di gestione e manutenzione nonché polizza assicurativa con i massimali di cui all’art. 17 dello stesso Capitolato. Si precisa che l’offerta è valida per 180 giorni dalla data dell’esperimento della gara.

15. Trattamento dei dati: Si informa, ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 30/6/2003 n. 196, che i dati forniti dai partecipanti alla gara sono raccolti e pubblicati come previsto dalle norme in materia di appalti pubblici. I diritti di cui all’art. 13 della legge citata sono esercitabili con le modalità della L. 241/1990 e del Regolamento comunale per l’accesso agli atti.

16. Informazioni: Responsabile di Procedimento: Arch. Vincenzo Murru - Per informazioni tecniche e per la visione della documentazione rivolgersi, previo appuntamento, all’Area Gestione del Territorio - Servizio Nuove Opere - corso Francia n. 98 - Rivoli (TO), tel. 011/9513446/48,fax 011/951.34.09. Per le informazioni di carattere procedurale rivolgersi al Coordinamento Amministrativo 011/9513413/14, La documentazione potrà essere acquistata presso la ditta Elicopi EN.FER - via Dante 5 - Collegno - telefono 0114052403 - fax n. 0114052351.

Copia del suddetto avviso di gara è reperibile all’indirizzo www.comune.rivoli.to.it sotto la voce “bandi e avvisi” - “Appalti” e della Regione Piemonte: www.regione.piemonte.it/oopp. Il bando di gara è pubblicato integralmente sulla G.U.R.I. al n. 21 del 26.01.2006.

Rivoli, 10 gennaio 2006

Il Dirigente Area Gestione del Territorio
Ivo Agnolin