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Bollettino Ufficiale n. 03 del 19 / 01 / 2006

Deliberazione della Conferenza dei Servizi 21 dicembre 2005, n. 18008/17.1

Comune di Pinerolo, Soc. Ortensia S.r.l. Richiesta di autorizzazione amministrativa ai sensi dell’art. 9 del D.Lgs. 114/98, della L.R. 28/99 e della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999 modificata dalla DCR n. 347-42514 del 23.12.2003. Conferenza dei Servizi seduta del 15.12.2005

(omissis)

La Conferenza dei Servizi, con voti unanimi, espressi dai soggetti a partecipazione obbligatoria presenti;

delibera

1. di accogliere la richiesta di autorizzazione amministrativa presentata dalla Soc. Ortensia S.r.l. relativa all’attivazione di una grande struttura di vendita G-SM2 con superficie di vendita di mq. 5595 (intestata alla Soc. Novacoop scarl) e l’attivazione di una media struttura non alimentare M-SE4 di mq. 1905 (intestata alla Soc. Novacoop scarl), in luogo delle due preesistenti grandi strutture di vendita (G-SM1 di mq. 4500 e G-SM1 di mq. 3000) autorizzate all’interno del centro commerciale classico, di cui alla Deliberazione della Conferenza dei Servizi n. 4708/17.1 del 21.4.2004, che manterrà la stessa superficie di vendita di mq. 12000, le due medie strutture non alimentari M-SE3 di mq. 1000 cadauna e i 24 esercizi di vicinato • mq. per complessivi mq. 2500, ubicato nel Comune di Pinerolo Area DE 6.1 SS 589 (localizzazione L2)

2. di esplicitare che le caratteristiche del centro commerciale classico, di cui alla deliberazione della Conferenza dei Servizi n. 4708/17.1 del 21.4.2004 avrà le seguenti caratteristiche:

a) superficie di vendita del centro commerciale classico mq. 12000 così composto:

1 grande struttura alimentare e non alimentare G-SM2 di mq. 5595

1 media struttura non alimentare M-SE4 di mq. 1905

1 media struttura non alimentare M-SE3 di mq. 1000

1 media struttura non alimentare M-SE3 di mq. 1000

24 esercizi di vicinato con superficie inferiore a mq. 250 di mq. 2500 compi

b) superficie complessiva dei centro mq. 25900 (comprensiva di gallerie, servizi, attività paracommerciali, etc.);

c) fabbisogno di parcheggi e altre aree di sosta per la tipologia di struttura distributiva centro commerciale classico (GCC2) superficie di vendita mq. 12000 deve essere non inferiore a mq. 39060 (posti auto 1395) di cui almeno il 50% ad uso pubblico, ai sensi dell’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.99 smi; in relazione alla superficie utile lorda ed al rispetto dell’art. 21 comma 1 sub 3 e comma 2 della L.R. 56/77 s.m.i,, lo standard dei parcheggi pubblici non deve essere inferiore alla S.U.L. in relazione al volume dei fabbricato la superficie destinata a parcheggi privati non deve essere inferiore a quella prescritta dalla L. 122/89;

d) aree carico-scarico merci mq. 2650;

3. siano rispettate tutte le prescrizioni già elencate nelle deliberazioni della Conferenza dei Servizi n. 4708/17.1 del 21.4.2004, relativamente alla realizzazione e relativa funzionalità, prima dell’attivazione del centro commerciale nell’ambito della localizzazione L2, tutte le opere di viabilità qui di seguito elencate:

- collegamento che, staccandosi dalla grande rotatoria “TOROC”, fiancheggia la SP 589 superandola mediante sottopassaggio e prosegue come strada a due corsie per senso di marcia;

- rotatoria ubicata al centro del PPE;

- rotatoria posta su strada Poirino;

- Asse di collegamento tra strada Poirino e la rotonda ubicata al centro dei PPE;

- tutte le opere di viabilità considerate nella relazione di impatto sulla viabilità comprese quelle a carico del TOROC

4. sia previsto che la Società proponente, dopo l’apertura del centro commerciale, dovrà effettuare un monitoraggio del traffico su corso Torino e concordare con il Comune di Pinerolo le opere di miglioria e messa in sicurezza del tratto di corso Torino compreso tra via dei Rochis e via Carmagnola, ivi compresa la sistemazione degli incroci. Il costo dell’intervento dovrà essere quantificato dal Comune di Pinerolo e non dovrà superare il costo stimato delle due rotatorie proposte dalla Società (con integrazioni del 16.03.2004) sul corso Torino stesso.

5. sia previsto che al rilascio dell’autorizzazione amministrativa:

- sia sottoscritto un atto d’obbligo registrato che formalizzi l’impegno da parte della Società proponente a corrispondere un onere aggiuntivo computato in una percentuale compresa tra il 30 ed il 50 per cento degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria, specificatamente destinato a contribuire alla rivitalizzazione e riqualificazione delle zone di insediamento commerciale urbano.

- Siano ritirate le due autorizzazioni amministrative rilasciate, per le due grandi strutture G-SM1 di mq. 4500 e mq. 3000, a seguito della deliberazione della Conferenza dei Servizi n. 4708/17.1 del 21.4.2004

6. sia obbligatoriamente acquisita l’autorizzazione urbanistica regionale prevista dall’art. 26 c. 7 e seg. Della l.r. 56/77 smi preventiva al rilascio dei permessi a costruire subordinatamente:

- al conseguimento della piena conformità urbanistica della proposta d’intervento, che allo stato attuale non risulta verificata in quanto la bretella che raccorda la prevista rotatoria “Toroc” in corrispondenza dell’incrocio tra la ex S.S. 23 (ora regionale) e la ex S.S. 589 (ora provinciale) con l’area dell’insediamento commerciale non è prevista dal PRGC vigente

- all’acquisizione del parere del Settore Regionale Viabilità e Impianti Fissi con riferimento alla già citata bretella che si innesta sulla rotatoria “Toroc”; (ciò in quanto tale infrastruttura costituisce punto di interscambio tra due assi, uno dei quali, regionale e, pertanto, previsioni viabilistiche che interferiscono con essa devono essere assentite anche dal competente Settore di detto Ente)

- alle prescrizioni inserite nella determina dirigenziale n. 63 del 19.4.2004, relativa all’esclusione del progetto alla fase di verifica ambientale prevista dall’art. 12 della LR 40/98

7. di far salvo il rispetto dei regolamenti locali di polizia urbana, annonaria, igienico-sanitaria, dei regolamenti edilizi, delle norme urbanistiche e di quelle relative alla destinazione d’uso.

Il Comune di Pinerolo in ottemperanza al disposto dell’art. 9 del d.lgs 114/98, è tenuto al rilascio dell’autorizzazione commerciale entro il termine di centoventi giorni a decorrere dal 2.9.2005, data di prima convocazione della Conferenza dei Servizi. A norma dell’art. 13 c. 2 della DGR n. 43-29533 del 1.3.2000 smi, copia dell’autorizzazione dovrà essere trasmessa alla Direzione regionale al commercio.

Il Presidente della Conferenza dei Servizi
Dirigente Settore Programmazione
ed interventi dei Settori Commerciali
Patrizia Vernoni