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Bollettino Ufficiale n. 03 del 19 / 01 / 2006

ANNUNCI LEGALI


Provincia di Biella

D.P.G.R. n. 4/R/2001. Istanza in data 10 agosto 2000 della Ditta “Agip Petroli S.p.A.”, alla quale, in seguito a fusione per incorporazione, è subentrata la ditta “ENI S.p.A.” di concessione preferenziale di derivazione d’acqua da un pozzo ubicato in Comune di Cossato, da adibire ad uso civile, riclassificato come uso produzione di beni e servizi e civile, ai sensi dell’allegato D del D.P.G.R. 6 dicembre 2004, n. 15/R. Assenso P.P. Cossato 7

Di approvare il disciplinare di concessione, sottoscritto in data 6 agosto 2004 dal Sig. Nicora Michele, in qualità di Responsabile Sviluppo e Realizzazione Assets, per quanto riguarda l’area commerciale Rete Agip Piemonte, Liguria, Val d’Aosta della Ditta “ENI S.p.A.”, relativo alla derivazione d’acqua in oggetto, costituente parte integrante della presente determinazione e conservato agli Atti dell’Amministrazione Provinciale di Biella.

Di ridefinire la tipologia d’uso dell’acqua prelevata dal pozzo in parola, in uso di tipo produzione di beni e servizi e civile, ai sensi dell’allegato D del D.P.G.R. 6 dicembre 2004, n. 15/R;

Di rettificare l’articolo 8 del disciplinare di concessione allegato alla presente determinazione, variando la durata della presente concessione da anni 30, come indicato, ad anni 15, in conseguenza alla ridefinizione degli usi applicata ai sensi del D.P.G.R. 6.12.2004, n. 15/R.

Di assentire ai sensi del D.P.G.R. 5 marzo 2001, n. 4/R, nei limiti di disponibilità dell’acqua e fatti salvi i diritti di terzi, alla Ditta “ENI S.p.A.”, omissis, la concessione preferenziale di derivazione di l/sec massimi 1 d’acqua, per un totale di metri cubi annui 31.536 prelevati da un pozzo in falda freatica, ubicato in località Via Amendola n. 102 del Comune di Cossato, da adibire ad uso produzione di beni e servizi e civile.

Di accordare la concessione di che trattasi, dalla data del 10 agosto 1999, rispondendo la stessa alle caratteristiche stabilite dal D.P.G.R. 5 marzo 2001, n. 4/R, e, secondo quanto disposto dall’articolo 24 del D.P.G.R. 29 luglio 2003, n. 10/R, per ulteriori anni 15 successivi e continui, decorrenti dalla data del provvedimento di concessione, subordinatamente all’osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare e previo pagamento anticipato del corrispondente canone demaniale, in ragione di annui Euro 1.000,00 previsti per l’anno solare 2006, pari al minimo previsto per l’uso produzione di beni e servizi, ai sensi del D.P.G.R. 10 ottobre 2005, n. 6/R, fatto salvo ogni successivo adeguamento e conguaglio ai sensi della stessa normativa. Il canone annuo sarà sempre dovuto per anno solare e dovrà essere versato, nel periodo compreso tra il 1 gennaio e il 31 gennaio dell’anno di riferimento, anche se il concessionario non possa o non voglia fare uso in tutto o in parte della derivazione, salvo il diritto di rinuncia.

Di stabilire che al termine della concessione in oggetto, il concessionario dovrà ai sensi dell’articolo 30 del D.P.G.R. 29 luglio 2003, n. 10/R, richiedere il rinnovo dell’utenza d’acqua di che trattasi entro un anno prima della data di naturale scadenza del relativo provvedimento.

Di riservarsi la facoltà di disporre prescrizioni o limitazioni, temporali o quantitative, qualora la derivazione d’acqua sia in contrasto con le previsioni del Piano di Tutela delle Acque, di cui al D.Lgs. 152/99 e s.m.i. e/o con l’utilizzo a scopo idropotabile, senza che ciò possa dare luogo a corresponsione di indennizzi da parte della Pubblica Amministrazione, fatta salva l’eventuale relativa riduzione del canone demaniale di concessione.

(omissis)

Di dare atto che avverso al presente provvedimento è ammesso ricorso, entro il termine di 60 giorni, innanzi al Tribunale Superiore delle Acque - Roma, oppure al Tribunale Regionale delle Acque - Torino, secondo le rispettive competenze. Di notificare il presente provvedimento a raggiunta esecutività e registrazione, oltre che al concessionario richiedente, agli Organi, Enti ed Amministrazioni competenti in materia.

(omissis)

Biella, 30 dicembre 2005

Il Responsabile del Servizio
Marco Pozzato