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Bollettino Ufficiale n. 02 del 12 / 01 / 2006

Deliberazione della Giunta Regionale 5 dicembre 2005, n. 40-1720

Disposizioni in materia di attivazione di indirizzi ordinamentali di istruzione secondaria di 2^ grado - a.s. 2006/2007 - d.lgs. n. 112/1998, l. n. 53/2003

A relazione dell’Assessore Pentenero:

Visti:

il D. Lgs. 1 marzo 1998, n. 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59";

la l.r. 44/2000 “Disposizioni normative per l’attuazione del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 ”Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti locali, in attuazione del Capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59", come modificata dalla l.r. 5/2001;

l’articolo 138 del D. Lgs. 112/1998, che ha delegato alle Regioni, ai sensi dell’articolo 118 comma secondo della Costituzione, le funzioni amministrative in materia di istruzione scolastica fra le quali, in particolare, la programmazione sul piano regionale, nei limiti della disponibilità di risorse umane e finanziarie, della rete scolastica, sulla base dei piani provinciali, assicurando il coordinamento con la programmazione dell’offerta formativa integrata tra istruzione e formazione professionale;

l’articolo 139 del D. Lgs. precitato, che ha trasferito, ai sensi dell’articolo 128 della Costituzione, alle Province in relazione all’istruzione secondaria superiore i compiti e le funzioni amministrative concernenti, fra l’altro, la redazione dei piani per l’attivazione di nuovi indirizzi di studio nella scuola secondaria di 2^ grado;

il decreto legislativo del 17 ottobre 2005 che ha stabilito le nuove “Norme generali ed i livelli essenziali delle prestazioni sul secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione ai sensi della l. 53/03";

la D.G.R. n. 76-668 del 1 agosto 2005 “Programmazione della rete scolastica nella Regione Piemonte - anni scolastici 2005/06 - 2006/07 art. 138 del D. Lgs. 112/98. Indicazioni programmatiche inerenti l’attivazione di nuovi indirizzi o nuovi percorsi sperimentali del secondo ciclo di cui alla l. 53/03" che, nell’ambito delle competenze regionali in materia di Istruzione e Formazione Professionale, dà indicazioni affinché per gli anni scolastici/formativi 2005/06 e 2006/07 non vengano effettuate variazioni all’offerta formativa intesa come istituzione di nuovi indirizzi di studio o attivazione di nuovi percorsi sperimentali del secondo ciclo sia nell’ambito dei percorsi di Istruzione, sia nell’ambito dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale;

ciò premesso, ritenuto necessario procedere alla redazione del piano annuale per l’attivazione di indirizzi ordinamentali di istruzione secondaria di 2^ grado per l’anno scolastico 2006/2007

considerato che:

dal 1998 opera il Tavolo di confronto composto da Regione Piemonte, Province, ANCI, UNCEM e Direzione regionale MIUR che sulla problematica relativa alla programmazione della rete scolastica ha elaborato documenti di indirizzo;

il contesto di riferimento per l’a.s. 2006/2007 non è mutato in quanto il D. Lgs. di riforma del secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione, approvato il 17 ottobre 2005, al comma 4 dell’art. 27 del capo V ne prevede l’avvio a decorrere dall’a.s. 2007/2008, quindi permangono le indicazioni ministeriali sulle operazioni sulle istituzioni scolastiche statali emanate con nota del 30 ottobre 2002 del Dipartimento per i servizi nel territorio del Ministero Istruzione Università e Ricerca (MIUR);

il Tavolo di confronto, riunitosi in data 11 aprile 2005 e 10 ottobre 2005, alla luce del suddetto quadro normativo nonché della già citata deliberazione n, 76-668 del 1 agosto 2005, ha stabilito che le proposte di istituzione di indirizzi di studio nella scuola secondaria di secondo grado non debbano riguardare indirizzi sperimentali, ma si limitino agli indirizzi a carattere ordinamentale al fine di conseguire una più razionale ed efficace distribuzione dell’offerta formativa sul territorio e di garantire l’esercizio del diritto di scelta da parte delle famiglie;

acquisite le deliberazioni di tutte le province piemontesi, le successive note integrative inviate dalle Province di Torino e Alessandria, nelle quali si propone l’attivazione dei nuovi indirizzi di studio nella scuola secondaria di secondo grado elencati nell’allegato A della presente deliberazione di cui è parte integrante;

rilevato che la Provincia di Novara ha comunicato di non avanzare richieste di attivazione di nuovi corsi per l’anno scolastico 2006/2007

considerato che sulla base dei criteri su riportati non risultano accoglibili le proposte riportate nell’allegato C della presente deliberazione di cui fa parte integrante, per le motivazioni a fianco di ciascuna indicate;

ritenuto opportuno accogliere, in base a quanto concertato al Tavolo di confronto, le richieste, di cui all’allegato B della presente deliberazione della quale è parte integrante, di attivazione di ulteriori indirizzi di studio nelle scuole secondarie di 2^ grado, in quanto a carattere ordinamentale e non implicanti ampliamenti degli attuali percorsi formativi;

tutto ciò premesso, la Giunta Regionale, unanime,

delibera

- di prendere atto delle proposte di attivazione di ulteriori indirizzi ordinamentale di studio nelle scuole secondarie di 2° grado per l’anno scolastico 2006/2007, contenute nei piani provinciali ed illustrate nell’allegato A, facente parte integrante della presente deliberazione;

- di approvare, per le motivazioni indicate in premessa, per l’anno scolastico 2006/2007, l’attivazione di ulteriori indirizzi ordinamentali di studio nelle scuole secondarie di secondo grado, secondo quanto indicato e motivato nell’allegato B alla presente deliberazione;

- di non approvare, per le motivazioni a fianco di ciascuna indicate, le proposte riportate nell’allegato C della presente deliberazione di cui fa parte integrante.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’articolo 61 dello Statuto e dell’articolo 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)

Allegato