Torna al Sommario Indice Sistematico

Bollettino Ufficiale n. 02 del 12 / 01 / 2006

XX Giochi Olimpici Invernali - Torino 2006. - Opera di Compensazione “Telecabina a otto posti Bardonecchia - Fregiusa” Allegato 1 punto 18 D.G.R. 1-6429 del 25/06/02 - nel Comune di Bardonecchia (TO). Provvedimento conclusivo della Conferenza di Servizi Definitiva ai sensi dell’art. 9, comma 3 - 9, della Legge 9 ottobre 2000, n. 285/2000 e s.m.i.

Premesso che:

in data 13/09/2005 è pervenuta alla Direzione Regionale Trasporti (ns. prot. 10688/26/2005 del 19/09/2005) istanza con la quale il Comune di Bardonecchia ha richiesto l’attivazione della Conferenza di Servizi Definitiva ai sensi dell’ art. 9 commi 3-9, della legge 9 ottobre 2000, n. 285 ss.mm.ii relativamente al progetto definitivo denominato - Opera di Compensazione Ambientale “Telecabina a otto posti Bardonecchia - Fregiusa” - Allegato 1 punto 18 D.G.R. 1-6429 del 25/06/02 - nel Comune di Bardonecchia (TO)";

con la medesima nota sono stati trasmessi gli atti progettuali, nonché la Delibera della Giunta Comunale n° 141 del 07/09/2005 relativa all’approvazione del progetto definitivo in oggetto, corredata di elaborati;

con deliberazione della Giunta Regionale n° 9-486 del 18/07/05 sono state stralciate le opere di compensazione relativo al progetto “Telecabina monofune con veicoli ad otto posti Bardonecchia-Fregiusa” presentata dal Comune di Bardonecchia. Nella medesima deliberazione si è espresso, assenso di massima alle opere di compensazione prospettate, prescrivendo che siano progettate e sottoposte all’attenzione della C.d.S. nell’ambito di un nuovo iter amministrativo;

il costo complessivo dell’opera ammonta a euro 122.640,00 e trova copertura tramite finanziamento della Regione Piemonte nell’ambito delle Opere connesse alle Olimpiadi Torino 2006 ed iscritte nel Bilancio 2005 all’intervento n. 2060201 ex cap. 11640 - Residui 2004;

con nota prot. n. 3022/26/2004 del 09.03.2004 il Coordinatore delle Conferenze di Servizi per i Giochi Olimpici Invernali Torino 2006 è stato autorizzato dalla Responsabile della Struttura Flessibile Torino 2006 ad avvalersi per la gestione delle Conferenze di Servizi dei Dirigenti della Direzione Trasporti, compresi i Responsabili di strutture flessibili per l’attuazione di progetti di rilevanza strategica istituiti, ai sensi dell’art. 12 della L.R. 51/97, presso la Direzione Trasporti;

con D.G.R. n. 68-11286 del 09.12.2003, l’ing. Enzo Gino è stato individuato nell’ambito della Direzione Trasporti quale Responsabile ex art. 12 L.R. 51/97 di una struttura organizzativa flessibile per l’attuazione di progetti di rilevanza strategica;

con determinazione n. 485 del 22/09/2005 il Direttore della Direzione Trasporti ha nominato Responsabile del Procedimento (ai sensi dell’art. 4 e seguenti della L. 241/90 e secondo le indicazioni della L.R. 51/97) l’ing. Enzo Gino per la fase preliminare e definitiva;

il Responsabile del Procedimento ha provveduto a dare notizia dell’avvenuto deposito del progetto definitivo e del conseguente avvio del procedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte n. 39 del 29/09/2005;

il Responsabile del procedimento, attuando quanto previsto dalla L. 285/2000, ha successivamente avviato la Conferenza di Servizi con i soggetti territoriali e istituzionali interessati, tra i quali quelli titolari del rilascio delle autorizzazioni, invitando:

Sindaco del Comune di Bardonecchia, Responsabile Uff. Tecnico del Comune di Bardonecchia, Comunità Montana Alta Valle Susa, Direzione Regionale Tutela e Risanamento Ambientale Programmazione e Gestione Rifiuti, Direzione Regionale OO.PP., Direzione Regionale OO.PP. Settore Decentrato Assetto Idrogeologico, Direzione Regionale Pianificazione Risorse Idriche, Osservatorio Regionale dei Lavori Pubblici, Direzione Regionale Patrimonio e Tecnico Settore Espropri - Usi Civici, Direzione Regionale Difesa del Suolo, Direzione Regionale Sanita’ Pubblica, Direzione Regionale Trasporti Settore Viabilità e Impianti Fissi, CROP, Direzione Regionale Pianificazione e Gestione Urbanistica, Direzione Regionale Economia Montana e Foreste, Direzione Regionale Territorio Rurale, Direzione Regionale Industria, Direzione Regionale Turismo, Sport e Parchi, Autorità D’ambito Territoriale per i Servizi Idrici, Provincia di Torino, A.S.L. n. 5 - Sportello Olimpiadi Servizio di Igiene e Sanità Pubblica, ARPA “Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale”, ARPA Piemonte Area Previsione e monitoraggio ambientale, ARPA Piemonte Area Prevenzione dei Rischi Geologici, Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio del Piemonte, Soprintendenza Archeologica del Piemonte, Corpo Forestale dello Stato, Enel;

in estrema sintesi, le opere previste consistono nella sistemazione di alcuni dissesti esistenti in località Bosco Ban-Deacauville (a monte del nucleo urbano di Les Issards), nella realizzazione di alcune “porte” di collegamento (pannelli informativi) localizzati tra il concentrico di Bardonecchia e la fitta rete di sentieri presenti nel contesto montano in oggetto, nella realizzazione di un’area attrezzata (dotata di tavoli, panche, panelli informativi), di una sbarra per la regolamentazione del transito dei veicoli in direzione del Ghiacciaio del Sommellier, nella posa di prefabbricato in legno di piccole dimensioni (5,00 mt x 3,50 mt) e della sistemazione di un’area adibita a parcheggio nelle adiacenze del Rifugio Scarfiotti all’interno della conca di Rochemolles. Si prevede, inoltre, la realizzazione di un percorso geo-naturalistico, a monte del Rifugio Scarfiotti, attraverso la manutenzione del sentiero esistente e il recupero ambientale di una porzione del Ghiacciaio del Sommellier, mediante la rimozione di un impianto di risalita esistente in stato di abbandono;

i lavori della Conferenza dei Servizi presieduta dal Responsabile del Procedimento si sono espletati nelle riunioni del 10/10/2005 e del 18/11/2005, nelle quale il Proponente è stato invitato a fornire opportuni chiarimenti in merito ai contenuti del progetto presentato; in data 19/10/2005 è stato altresì effettuato, sempre in presenza del Proponente, un sopralluogo presso le zone interessate dalla realizzazione dell’opera;

nella prima C.d.S del 10/10/2005 si è rilevato che sotto il profilo della completezza della documentazione non erano presenti gli elaborato richiesti D.P.R. 554 21/12/1999 Art 25. Pertanto la C.d.S. ha ritenuto di richiedere integrazioni sul progetto presentato sospendendo i termini della conferenza al fine di consentire, al proponente di fornire le integrazioni richieste ai sensi della L. 241/90 art. 14ter;

con nota prot. n. 17571 08/11/05 il comune di Bardonecchia ha inviato integrazioni progettuali alla conferenza del 10/10/2005 composte da:

* Relazione tecnica;

* Elenco prezzi, computo metrico estimativo, quadro economico;

* Relazione geologica -tecnica;

* Disciplinare descrittivo e prestazione degli elementi tecnici;

* Planimetria interventi - particolari costruttivi - documentazione fotografica- interventi di sistemazione versanti e corsi d’acqua Ban e Jafferau;

* Planimetria interventi - particolari costruttivi - documentazione fotografica- realizzazione di opere per miglioramento fruizione turistica all’interno della valle di Rochemolles e allontanamento materiale dal ghiacciaio.

Nella seconda C.d.S del 18/11/2005 il Rappresentante del Comune di Bardonecchia ha dichiarato che l’intervento è conforme agli strumenti urbanistici. Inoltre sono state richieste la seguente documentazione:

* documentazione inerente agli usi civici;

* delibera di approvazione del progetto con all’interno il quadro economico aggiornato;

* computo metrico riveduto.

Con nota del Comune di Bardonecchia prot 19772 del 16/12/2005 acquisita agli atti con prot. n. 14574/26/2005 del 19/12/05 ha trasmesso la seguente documentazione:

* dichiarazione del Responsabile del Procedimento Geom. F. Durando del 16/12/05 inerente agli usi civici nella quale segnala che gli interventi n°1-2-3, non modificano in alcun modo gli usi civici dei terreni comunali limitrofi. Per quanto riguarda l’intervento in zona rifugio Scarfiotti, la particella interessata n°224 del Foglio di mappa n° 19 del Comune Censuario di Rochemolles, è inserita nell’elenco dei beni comunali gravati da uso civico di proprietà del Comune di Bardonecchia, ove insisteranno le costruzioni temporanee previste in progetto (edificio prefabbricato e sbarra di regolazione traffico) occupante una superficie di mq 18. Pertanto il Comune di Bardonecchia ha redatto una perizia di stima (allegata alla nota), che verrà trasmessa con apposita istanza alla Direzione Patrimonio Regionale Settore Usi Civici per i provvedimenti di competenza;

* D.G.C. n. 197 del 07.12.2005 del Comune di Bardonecchia di approvazione delle integrazioni al progetto con il nuovo quadro economico aggiornato;

* computo metrico estimativo corretto.

Con nota del Comune di Bardonecchia prot 20212 del 23/12/2005 a firma del R.U.P. Geom. F. Durando ha chiarito alcune problematiche evidenziate dal R.d.P. con nota prot. n. 14714/26/05 del 21/12/2005 in merito ai seguenti argomenti:

* l’IVA sul progetto in argomento è conteggiata al 20%;

* in merito all’aggiornamento e correzione del computo metrico estimativo, ha evidenziato che per mero errore non sono state comprese le somme riferite agli oneri della sicurezza e relativa IVA. E che pertanto nella prima seduta utile della GC si provvederà alla rettifica della deliberazione di G.C. n. 197 del 07/12/05.

Con nota del Comune di Bardonecchia prot 20439 del 28/12/2005 ha trasmesso istanza alla Direzione Regionale Patrimonio - Usi Civici con la quale si è richiesto l’autorizzazione ai sensi delle leggi vigenti a mutare temporaneamente la destinazione di una porzione di terreno comunale gravato da uso civico con allegata la documentazione progettuale;

con nota del Comune di Bardonecchia prot 20561 del 30/12/2005 ha provveduto a riapprovare il quadro economico corretto con deliberazione di G.C. n. 210 del 28/12/2005.

Preso atto che:

sono pervenute le seguenti note:

ARPA nota prot. n. 143524/05 del 17/11/2005 acquisita con prot. 13309/26/2005 del 18/11/2005;

Direzione OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico nota prot. 55767/25.3 del 17/11/2005 acquisita agli atti con prot. 13423/26/2005 del 22/11/2005;

Direzione Regionale Pianificazione e Gestione Urbanistica nota prot. 0040916/19 del 21/11/2005 acquisita con prot. 13460/26/2005 del 23/11/2005;

Direzione Regionale Territorio Rurale nota prot. 10157/13.1 del 06/12/2005 acquisita con prot. 13995/26/2005 del 06/12/2005;

Provincia di Torino Servizio Valutazione Impatto Ambientale e Gestione Attività Estrattiva nota prot. n. 489005/LC4 del 06/12/2005 acquisita con prot. 14191/26/2005 del 09/12/2005;

Provincia di Torino Servizio Valutazione Impatto Ambientale e Gestione Attività Estrattiva nota prot. n. 494118/LC4/SAC del 13/12/2005 acquisita con prot. 14417/26/2005 del 14/12/2005;

Comune di Bardonecchia nota prot. n. 19772 del 16/12/2005 acquisita con prot. n. 14574/26/05 del 19/12/2005;

Direzione Regionale Territorio Tutela e Risanamento Ambientale - Programmazione Gestione Rifiuti nota prot. n. 18255/22.1 del 21/12/2005 acquisita con prot. n. 14849/26/05 del 27/12/05;

Comune di Bardonecchia nota prot. n. 20212 del 23/12/2005 acquisita con prot. n. 114850/26/05 del 27/12/2005;

Comune di Bardonecchia nota prot. n. 20439 del 28/12/2005 acquisita con prot. n. 11/26/06 del 02/01/2006;

Comune di Bardonecchia nota prot. n. 20561 del 30/12/2005 acquisita con prot. n. 12/26/06 del 02/01/2006;

l’elenco delle autorizzazioni, concessioni, pareri, nulla osta o atti di assenso comunque denominati necessari alla realizzazione dell’opera richiesti dal soggetto proponente e integrata dal R.d.P. è la seguente:

1. Autorizzazione idraulica ex R.D. 523/1904;

2. Autorizzazione paesaggistica ex DLgs. 42/2004 e s.m.i.;

3. Autorizzazione ex L.R. 45/1989;

4. Autorizzazione ai sensi della L. 1766/1927.

In riferimento alle autorizzazioni sopraelencate elencate:

punto 1 con nota prot. n. 55767/25.3 del 17/11/2005 acquisita agli atti con prot 13423/26/2005 del 22/11/2005 la Direzione OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico ha segnalato che Il Rio attraversato dalla passerella non è iscritto nell’elenco delle acque pubbliche e pertanto non è dovuta l’autorizzazione prevista dal RD 523/1904;

punto 2 è pervenuta nota della Direzione Pianificazione e Gestione Urbanistica prot. n. 0032488/19 del 13/09/2005 acquisita agli atti con prot. 10518/26/2005 del 14/09/2005 nella quale si esprime parere favorevole per quanto di competenza ai sensi del D.Lgs. 42/04, alla realizzazione degli interventi proposti;

punto 3 in riferimento al vincolo idrogeologico non è pervenuta alcuna nota dalla Direzione Regionale competente per il rilascio dell’eventuale autorizzazione e pertanto si considera acquisito l’assenso ai sensi dell’art. 14 ter c. 7 della 241/90 e s.m.i.;

punto 4 l’intervento in progetto in zona Scarfiotti, è inserito nell’elenco dei beni comunali gravanti da uso civico (particella interessata particella n°224 del Foglio di mappa n° 19 occupa una superficie di mq 18) di proprietà del Comune di Bardonecchia. Pertanto il Proponente dovrà richiedere detta autorizzazione al settore Attività negoziale e contrattuale - usi civici;

il R.d.P. con nota prot. n. 13248/26.00/2005 del 17/11/2005 ha richiesto alla Struttura Flessibile della Regione Piemonte -Torino 2006 chiarimenti in relazione alla possibilità che le “compensazioni ambientali” possano essere realizzate dopo l’evento olimpico. Con nota prot. n. 24022/S.1/S.1.7 del 12/12/05. la Struttura Torino 2006 ha confermato la possibilità di effettuare le “opere ambientali” anche dopo l’evento olimpico;

Arpa Piemonte con nota prot. n. 143524/05 del 17/11/2005 ha espresso parere favorevole alla realizzazione delle opere in progetto a condizione che in fase esecutiva e di realizzazione dei lavori vengono osservati le prescrizione riportate nell’Allegato “A”;

la Direzione Pianificazione e Gestione Urbanistica con nota prot. n. 0040916/19 del 21/11/2005 ha ritenuto gli interventi previsti in progetto siano da considerarsi compatibili rispetto alla Strumentazione Urbanistica vigente;

la Direzione Territorio Rurale con nota prot. n. 10157/13.1 del 06/12/2005 ha ritenuto gli interventi previsti in progetto siano da considerarsi compatibili con gli obiettivi di salvaguardia e valorizzazione del territorio rurale e di tutela della fauna selvatica a condizione che vengono osservati le prescrizione riportate nell’Allegato “A”;

la Provincia di Torino Servizio Valutazione Impatto Ambientale e Attività Estrattiva con nota prot. n. 489005/LC4 del 06/12/2005. ha espresso parere favorevole all’intervento proposto;

la Direzione Tutela e Risanamento Ambientale - Programmazione Gestione Rifiuti con nota prot. n. 18255/22.1 del 21/12/05 ha espresso parere favorevole ai fini della autorizzazione delle opere ai sensi dell’art. 9 della L. 285/2000 a condizione che vengono osservati le prescrizioni riportate nell’Allegato “A”;

IL DIRIGENTE

visto il R.D. n. 523/1904 - Testo Unico delle disposizioni di legge intorno alle opere idrauliche delle diverse categorie;

vista la L. 1766/1927 - Riordinamento degli Usi Civici nel Regno;

vista la L. 109/1994 e s.m.i. - Legge quadro sui Lavori Pubblici;

visto il D.P.R. 554/1999 - Regolamento di attuazione della legge quadro sui lavori pubblici;

vista la L. 9 ottobre 2000 n. 285 e s.m.i. “Interventi per i Giochi Olimpici Invernali Torino 2006";

visto il D. Lgs. n. 42/2004 - Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio;

vista la L.R. n. 56/1977 e s.m.i. - Tutela ed uso del suolo;

vista la L.R. 45/1989 - Norme per gli interventi da eseguire in terreni sottoposti a vincoli per scopi idrogeologici;

vista la L.R. 51/97 - Norme sull’organizzazione degli uffici e sull’ordinamento del personale regionale;

vista la D.G.R. 9 aprile 2001 n. 45-2741, “Valutazione Ambientale Strategica del piano degli interventi per i Giochi Invernali Torino 2006";

vista la D.G.R. n. 42-4336 del 5 novembre 2001 - art. 9 della Legge n. 285/2000 Procedure per l’approvazione dei progetti relativi agli interventi per i Giochi Olimpici Invernali Torino 2006;

vista la D.G.R. n. 41-7279 del 7 ottobre 2002 - Modifica e integrazione D.G.R. n. 42-4336 del 5 novembre 2001. art. 9 della Legge n. 285/2000. Procedure per l’approvazione dei progetti relativi agli interventi per i Giochi Olimpici Invernali Torino 2006;

vista la D.G.R. n. 44-7807 del 25 novembre 2002 - Ulteriore modifica e integrazione D.G.R. n. 42-4336 del 5 novembre 2001 art. 9 della Legge n. 285/2000. Procedure per l’approvazione dei progetti relativi agli interventi per i Giochi Olimpici Invernali Torino 2006;

vista la D.G.R. n. 1-12972 del 12 Luglio 2004 - Procedure per il trasferimento alle stazioni appaltanti dei fondi relativi alle opere connesse ai XX Giochi Olimpici Invernali Torino 2006;

visti il verbali delle riunioni di Conferenza di servizi del10/10/2005 e del 18/11/2005 depositati agli atti;

visti i pareri ed i contributi tecnici acquisiti agli atti;

Per tutto quanto sopra esposto

determina

- di autorizzare ai sensi dell’art. 14 ter della L. 241/90 e s.m.i il progetto - Opera di Compensazione “Telecabina a otto posti Bardonecchia -Fregiusa” Allegato 1 punto 18 D.G.R. 1-6429 del 25/06/02 -nel Comune di Bardonecchia (TO)" con riferimento alle seguenti autorizzazioni, di competenza delle amministrazioni partecipanti o regolarmente invitate a partecipare alla C.d.S:

* Autorizzazione ex L.R.45/1989;

* Autorizzazione paesaggistica ex DLgs. 42/2004 e s.m.i.;

- che il soggetto proponente, dovrà regolarizzare tutte le pendenze giuridico-amministrative ed economiche inerenti all’autorizzazione di cui alla L. 1766/27in base alle indicazioni della Direzione Regionale Patrimonio e Tecnico, Uffici Usi Civici;

- di dare atto che ai sensi della L. 285/2000 e dell’art. 14 ter della L. 241/90, il presente provvedimento sostituisce, a tutti gli effetti, autorizzazioni, concessioni, nulla osta o atti di assenso comunque denominati indicati nella presente, di competenza delle amministrazioni partecipanti o comunque regolarmente invitate a partecipare alla C.d.S;

- di dare per acquisito ai sensi della D.G.R. n. 44-7807 del 25/11/2002 l’assenso delle Amministrazioni che, regolarmente convocate, non abbiano espresso definitivamente la loro volontà nell’ambito della Conferenza di Servizi;

- di prescrivere le condizioni riportate nell’allegato “A” alla presente Determinazione costituente parte integrante del presente dispositivo;

- di inviare il provvedimento al Proponente e a tutti i soggetti coinvolti nel procedimento;

- di dare atto che una copia di tutti gli elaborati costituenti il progetto definitivo è conservata agli atti della Direzione Trasporti ed una copia, debitamente vistata, viene restituita unitamente al presente atto al soggetto proponente;

- di dare atto che le succitate autorizzazioni sono rilasciati facendo salvi ed impregiudicati eventuali diritti di terzi.

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data d’avvenuta pubblicazione o della piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.1971, n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data d’avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25.11.1971, n. 1199.

La presente Determinazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e della L.R. 8.8.97 n. 51.

Il Dirigente responsabile
Enzo Gino

Allegato A

Elenco delle prescrizioni da recepire ai fini dell’autorizzazione sul Progetto definitivo dell’opera - Opera di Compensazione “Telecabina a otto posti Bardonecchia -Fregiusa” Allegato 1 punto 18 D.G.R. 1-6429 del 25/06/02- nel Comune di Bardonecchia (TO).

Aspetti progettuali

1. In merito agli interventi nella conca di Rochemolles si richiede che vengano rispettate i disposti di cui al comma 17 dell’art. 22 N.T.A. del P.R.G. vigente.

2. In sede di progettazione esecutiva le bacheche e la cartellonistica di segnalazione dovranno essere uniformate a quelle già in uso nel Comune di Bardonecchia sia come tipo di materiale, sia come caratteristiche dimensionali e di forma così come indicato dal Piano di arredo in corso di adozione dal Comune.

3. Per la realizzazione delle opere in progetto dovrà essere utilizzata la viabilità esistente non dovrà essere prevista l’apertura di nuova viabilità.

4. Al termine dei lavori i cantieri dovranno essere tempestivamente smantellati e dovrà essere effettuato lo sgombero e lo smaltimento dei metalli utilizzati per la realizzazione delle opere, evitando la creazione di accumuli permanenti in loco. Per quanto riguarda le aree di cantiere, quelle di deponia temporanea, quelle utilizzate per lo stoccaggio dei materiali, nonché ogni altra area che risultasse degradata a seguito dell’esecuzione dei lavori in progetto, dovrà essere effettuato quanto prima il recupero e il ripristino morfologico e vegetativo dei siti.

5. per quanto riguarda gli interventi di sistemazione dei dissesti lungo la viabilità in località Bosco Ban-Decauville, in fase di esecuzione dei lavori andranno verificate puntualmente e direttamente, a cura di un geologo professionista responsabile della Direzione Lavori per la parte geologica e geotecnica, le caratteristiche dei terreni interessati dalla posa della fondazione delle opere di sostegno previste come evidenziato nella relazione geologica-tecnica le opere di consolidamento realizzate mediante palificate vive a doppia parete dovranno essere vincolati a piloti d’acciaio le cui dimensioni e posizionamento saranno coerenti con quanto previsto nel sudetto elaborato. In base alle condizioni litostratigrafiche, idrogeologiche e geotecniche del terreno rilevate in fase realizzativa dovrà essere poi verificata da parte del Direttore Lavori l’idoneità delle opere previste nonché l’esigenza di eventuali ulteriori accorgimenti tecnici utili a garantire nel tempo la stabilità delle stesse.

6. Occorrerà prevedere che rifiuti derivanti dalla attività di ripristino ambientale e di rimozione di rifiuti ancora presenti in un residuo lembo di ghiacciaio nell’area del Sommellier dovranno essere conferiti a ditte autorizzate così come previsto dal D.Lgs 22/97 e s.m.i.

7. Tutte le attività progettuali di sistemazione, drenaggio, recupero, demolizione e mitigazione ambientale previste nel novero delle opere di compensazione ambientale della documentazione esaminata dovranno essere puntualmente eseguite e dovranno procedere secondo un cronoprogramma che tenga conto della stagionalità delle opere a verde;

8. Considerata la situazione attuale e i movimenti terra prospettati, relativamente al complesso delle opere necessarie per il drenaggio e il consolidamento delle superfici già esistenti , nonché di quelle di neo formazione, nel ribadire che queste dovranno essere realizzate il più possibile con l’impiego di tecniche di Ingegneria Naturalistica, particolare cura dovrà essere impiegata nella realizzazione delle opere di regimazione delle acque superficiali nelle zone di eventuale riporto di materiale, al fine d’impedire l’innesco di fenomeni erosivi concentrati, attraverso l’adozione dei dispositivi già illustrati nel progetto definitivo e il loro potenziamento alla luce di una approfondita valutazione del sito, che evidenzi anche la zona di recapito delle acque con gli idonei collegamenti al reticolo idrografico presente.

9. Gli strati terrosi prelevati in fase di scavo dovranno essere ricollocati secondo la loro successione originaria, anche nel caso in cui la preesistente copertura erbacea si presenti rada, e alle operazioni di riprofilatura dovranno seguire al più presto quelle di ripristino e rivegetazione.

10. Si raccomanda che nella progettazione esecutiva, nonché nella direzione dei lavori delle opere di sistemazione e recupero siano coinvolti professionisti esperti nelle problematiche inerenti la rinaturalizzazione e il recupero ambientale dei siti, la sistemazione idrogeologica, nonché le tecniche di mitigazione, di inserimento paesaggistico e di Ingegneria Naturalistica nel rispetto della normativa vigente in materia di competenze professionali.

11. Si raccomanda che le progettazione esecutiva contenga specifiche previsioni e clausole dedicate alle modalità di realizzazione dei lavori nella logica della massima attenzione alla riduzione della alterazione dei luoghi (ad. es. tipologia dei mezzi, stagionalità delle opere ecc.), nonché relative alla garanzia dei risultati delle opere a verde, intesa sia come garanzia di attecchimento del materiale vegetale che come periodo di manutenzione obbligatoria a seguito dell’ultimazione dei lavori.

12. Nel caso risulti necessario adeguare in alcuni punti la viabilità di accesso esistente di cui si prevede l’utilizzo in fase di cantiere, gli interventi relativi comportare esclusivamente operazioni di sistemazione, consolidamento e risanamento conservativo.

13. In merito all’esecuzione dei lavori si raccomanda che la realizzazione delle opere a verde, costituiscano esse il tutto o parte dei lavori oggetto di esecuzione, nel rispetto e nelle forme della vigente normativa, sia affidata a ditte specializzate e appositamente qualificate.

14. Fermo restando le competenze istituzionali in materia di vigilanza in capo ad altri Enti, si prescrive di affidare ad ARPA il controllo dell’effettiva attuazione di tutte le prescrizioni ambientali nella fase realizzativa dell’opera e di stabilire conseguentemente a tal fine che il proponente dia tempestiva comunicazione dell’avvio dei lavori all’ARPA Piemonte (coordinamento VIA/VAS) e trasmetta gli elaborati inerenti le attività di monitoraggio previo accordo sulle specifiche tecniche compatibili con il S.I.R.A. ;

15. Si richiede che il Direttore dei Lavori e il Responsabile del Procedimento dell’opera in oggetto, per le rispettive competenze, trasmettano all’ARPA Piemonte (coordinamento VIA/VAS) una dichiarazione accompagnata da una relazione esplicativa relativa allo stato di attuazione di tutte le misure prescrittive, compensative, mitigative e di monitoraggio incluse nel progetto definitivo esaminato ed integrate da quelle ricomprese nell’atto dirigenziale conclusivo del presente procedimento amministrativo.

16. Si richiede che il Direttore dei Lavori trasmetta alla Regione Piemonte - Direzione Tutela e Risanamento Ambientale Programmazione Gestione Rifiuti - Settore Politiche di Prevenzione Tutela e Risanamento Ambientale una completa documentazione fotografica, anche in formato digitale, delle fasi realizzative dei lavori, dello stato dei luoghi a seguito dell’intervento e delle fasi di affermazione della vegetazione a seguito delle opere di recupero, mitigazione e compensazione ambientale.

Raccomandazioni

Si riportano una serie di raccomandazioni che pur non essendo vincolanti rispetto all’ottenimento delle Autorizzazioni in sede di definitivo consentono di:

migliorare la funzionalità dell’opera;

ridurre ulteriormente gli impatti ambientali;

migliorare l’esecuzione dei lavori;

attiva ulteriori procedure.

Per quanto riguarda gli interventi finalizzati al miglioramento della fruizione turistica della valle di Rochemolles, si suggerisce di interdire, o quantomeno gestire, in funzione delle condizioni di innevamento, l’accesso dei veicoli all’area di parcheggio prevista presso il Rifugio Scarfiotti, in considerazione dei numerosi percorsi di valanga che storicamente interferiscono con la strada comunale di accesso e con la stessa area di parcheggio.