Torna al Sommario Indice Sistematico

Bollettino Ufficiale n. 02 del 12 / 01 / 2006

Codice 14.7
D.D. 24 novembre 2005, n. 826

L.R. 09.08.1989 n. 45 - Ditta: Comune di Calamandrana - Comune: Calamandrana (AT) - Tipo di intervento: sistemazione versante in frana in localita’ Cascina Cavallotto

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- di autorizzare ai sensi della legge regionale 09.08.1989 n. 45, la Ditta Comune di Calamandrana (AT), con sede in Via Roma n. 83, ad effettuare le trasformazioni del suolo necessarie alla sistemazione versante in frana mediante la realizzazione di una briglia in pietrame e legname nell’impluvio presente a confine del vigneto per rallentare il flusso idrico. Sono previsti adeguati drenaggi medio-profondi e canalizzazione di raccolta superficiale acque meteoriche, su una superficie complessiva di intervento di mq 1.550, con un volume di movimento terra di mc 200, a condizione che i lavori siano effettuati rispettando scrupolosamente il progetto allegato all’istanza, che si conserva agli atti.

L’autorizzazione dovrà avvenire nel rispetto delle seguenti prescrizioni:

1. i movimenti di terra per l’esecuzione di lavori di che trattasi dovranno essere limitati allo stretto necessario e comunque non superiori a quanto previsto in progetto;

2. i lavori dovranno essere eseguiti a regola d’arte, in conformità con quanto previsto negli elaborati progettuali e nel rispetto della normativa di settore;

3. in corso d’opera, si dovrà verificare la stabilità degli scavi, dei riporti e di tutti i pendii, anche provvisori o di cantiere, in accordo con i disposti del D.M. 47/88. Gli scavi, ove necessario, dovranno essere opportunamente armati;

4. si dovrà provvedere a una corretta regimazione delle acque meteoriche e superficiali in tutte le aree interessate dai lavori, al fine di impedirne la loro permeazione nel terreno, il formarsi di pericolosi ristagni ed il ruscellamento incontrollato delle stesse;Tali acque dovranno essere condotte negli impluvi naturali mediante fossati di raccolta;

5. occorrerà attenersi strettamente alle prescrizioni e alle risultanze contenute nella relazione geologica e geotecnica allegata alla documentazione progettuale;

6. nel corso dei lavori si dovranno verificare gli assunti geotecnici al fine di adempiere al dettato del D.M. 11 marzo 1988. Tali verifiche e, se del caso, l’eventuale ricontrollo delle analisi di stabilità, dovranno far parte integrante del Collaudo/Certificato di regolare esecuzione; nel caso di accertata instabilità, sarà necessario provvedere con idonee opere di consolidamento;

7. si dovrà porre la massima attenzione affinché il materiale di risulta non venga scaricato a valle, soprattutto all’interno delle linee di impluvio;

8. i terreni movimentati dovranno essere opportunamente stoccati in loco in attesa del riutilizzo, il materiale in eccedenza dovrà essere trasportato presso discariche autorizzate;

I lavori dovranno essere ultimati entro il periodo di validità del provvedimento urbanistico autorizzativi e comunque non oltre 4 anni dalla data della presente determinazione.

E’ fatta salva la possibilità di dettare ulteriori prescrizioni qualora se ne accertasse la necessità a seguito di verifiche, effettuate dai soggetti competenti, in corso d’opera o al termine dei lavori.

Ai sensi degli artt. 8 e 9 della Legge regionale 9 agosto 1989 n. 45 si deroga dal versamento del deposito cauzionale e del corrispettivo del rimboschimento in trattasi di opere realizzate con concorso finanziario regionale.

La presente autorizzazione è rilasciata esclusivamente per gli interventi oggetto di istruttoria. Sono fatti salvi i diritti e gli interessi di Terzi, le competenze di altri Organi, Amministrazioni od Enti, nonché la possibilità di dettare ulteriori prescrizioni qualora se ne accertasse la necessità.

Eventuali violazioni e/o omissioni dei disposti della presente determinazione saranno perseguite a norma delle leggi vigenti.

Il Dirigente Responsabile Vicario
Anna Maria Ziliani