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Bollettino Ufficiale n. 52 del 28 / 12 / 2006

ANNUNCI LEGALI


Comune di Crodo (Verbano Cusio Ossola)

Accordo di programma tra il Comune di Crodo, la Provincia del Verbano Cusio Ossola, e la Comunita’ montana Valle Antigorio - Divedro - Formazza per la realizzazione del convitto a servizio dell’Istituto agrario di Crodo - Approvato con decreto del sindaco n. 5 in data 15/12/2006

Premesso che

il Comune di Crodo ha ritenuto necessario risolvere la problematica dell’accoglienza degli studenti e corpo insegnante dell’Istituto Agrario e che pertanto avrebbe promosso accordi con la Provincia del Verbano Cusio Ossola e con la Comunità Montana Valle Antigorio - Divedro - Formazza al fine di realizzare un nuovo convitto a servizio del più sopra citato istituto;

- il Comune di Crodo, la Provincia del Verbano Cusio Ossola, e la Comunità Montana Valle Antigorio - Divedro - Formazza condividono l’iniziativa e intendono congiuntamente attivare risorse al fine di realizzare tale intervento;

- che lo strumento individuato per coordinare gli interventi è quello dell’Accordo di Programma ai sensi dell’art. 34 del D.Lgs. 267/2000;

- che l’ubicazione del convitto sia da individuarsi nell’area vicina all’Istituto Agrario, di proprietà del Comune di Crodo, previa verifica di fattibilità;

- la Provincia del Verbano Cusio Ossola ha reperito parte delle risorse economiche per la realizzazione del convitto a servizio dell’Istituto Agrario stanziando nel bilancio di previsione 2006 la somma di euro 750.000,00, demandando ai tecnici della Provincia di predisporre lo studio di fattibilità, il progetto preliminare e quello definitivo;

- la Comunità Montana Valle Antigorio - Divedro - Formazza ha reperito euro 200.000,00 e concorre al finanziamento dell’opera.

- il Sindaco pro-tempore del Comune di Crodo, promotore e attuatore dell’accordo di programma, ha convocato presso la Sede della Provincia del Verbano Cusio Ossola, via dell’Industria n.25, Verbania, per il giorno 20/11/2006, tutti i soggetti coinvolti per la conferenza prevista dal 3° comma dell’art. 34 del D.Lgs 18.08.2000, n. 267, al fine di verificare preliminarmente il contenuto dell’accordo stesso;

- il Comune di Crodo ha individuato:nel Dott. Italo Bortot, Segretario Comunale, il responsabile del procedimento per l’Accordo di Programma,

- la Provincia ha individuato nell’Ing. Giandomenico Vallesi, dirigente del IV Settore Viabilità e Lavori Pubblici, il responsabile del procedimento di stipulazione dell’Accordo di Programma;

- la Comunità Montana Valle Antigorio - Divedro - Formazza ha individuato nel Geom. Paolo Velonà responsabile dell’ufficio tecnico, il responsabile del procedimento per l’Accordo di Programma

- nel corso della conferenza dei servizi del 20 novembre 2006, della quale è stato redatto a cura del sopra menzionato responsabile del procedimento del Comune, il verbale che si allega al presente Accordo per formarne parte integrante e sostanziale, i convenuti, dopo ampio dibattito, hanno espresso il proprio consenso unanime sulla bozza di accordo presentata dal Comune di Crodo, condividendone i contenuti, obiettivo del presente Accordo di Programma;

- con l’avviso in data 17/11/2006, è stata data comunicazione dell’avvio del procedimento relativo alla stipulazione dell’Accordo di Programma, ai sensi della Legge 7.8.1990, n. 241 e successive modifiche ed integrazioni, e pubblicata all’Albo Pretorio del Comune di Crodo della Provincia del Verbano Cusio Ossola e della Comunità Montana Valle Antigorio - Divedro - Formazza in data 17/11/2006, i cui atti sono depositati presso la Segreteria comunale;

Tutto ciò premesso e considerato

si conviene e si sottoscrive, fra le Amministrazioni interessate, il seguente Accordo di Programma:

Art. 1 - Premesse.

Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Accordo di Programma, che è redatto secondo le direttive approvate con la deliberazione della Giunta Regionale del Piemonte n. 27-23223 del 24/11/1997 ed è attuato con le modalità e con gli effetti dell’art. 34 del D.Lgs 18.08.2000, n. 267.

Costituiscono parte integrante e sostanziale del presente accordo anche gli atti amministrativi, progettuali esistenti a tale data ed urbanistici ad esso allegati.

Art. 2 - Oggetto dell’Accordo di programma.

L’Accordo di Programma, nell’ambito degli interessi istituzionali degli Enti stipulanti l’intesa e ai fini del perseguimento dell’obiettivo della promozione sociale e turistica del territorio, attraverso la valorizzazione delle risorse e delle potenzialità, promuove la costruzione del convitto a servizio dell’Istituto Agrario mediante una serie di idonei interventi quali:

a) sistemazione dell’area sulla quale sorgerà il nuovo convitto scolastico;

b) messa a disposizione di fabbricato Fg. 76 Mapp. 66 ( servizi igienici - locali di uso comune)

c) realizzazione della struttura secondo la normativa vigente;

d) realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria necessarie e complementari all’intervento destinate ad ospitare la nuova struttura dell’Istituto Agrario.

Il presente Accordo di Programma definisce, gli adempimenti posti a capo di ciascun soggetto che partecipa all’attuazione del programma al fine di consentire la coordinata realizzazione degli interventi.

Art. 3 - Approvazione dell’Accordo di programma.

Il presente accordo di programma non comporta adozione di variante al P.R.G.C. in quanto la destinazione delle aree sulle quali sorgerà il nuovo convitto è conforme al medesimo secondo la dichiarazione di conformità allegata.

Ai sensi dell’art. 34 del D.Lgs 18.08.2000, n. 267, comma 4, l’accordo di programma è approvato con atto del Sindaco del Comune di Crodo ed è pubblicato sul B.U.R. della Regione Piemonte.

Art. 4 - Piano finanziario e cronoprogramma degli interventi.

Il piano finanziario, indica:

a) i costi previsti per l’esecuzione di interventi pubblici ( edificio, urbanizzazione, area, fabbricato);

b) ammontare e provenienza delle risorse per la realizzazione degli interventi pubblici (Comune di Crodo, Provincia del Verbano Cusio Ossola, Comunità Montana Valle Antigorio - Divedro - Formazza).

Il cronoprogramma delle opere da realizzarsi da parte dei diversi soggetti, è articolato secondo le fasi di progettazione, affidamento, inizio lavori, fine lavori, collaudo.

Art. 5 - Impegni dei soggetti sottoscrittori dell’Accordo di programma.

Con il presente Accordo di Programma

1) il Comune di Crodo si impegna a:

a) mettere a disposizione l’area individuata in colore rosso nella planimetria allegata sotto sub. a, compreso il fabbricato individuato al Fg. 76 Mapp. 66 NCT;

b) realizzare con propri fondi le opere di urbanizzazione primaria e secondaria, nel rispetto dei tempi previsti necessari all’esecuzione dell’opera;

c) rilasciare il permesso di costruire alla Provincia del V.C.O., cui nel presente atto si assegna il ruolo di Ente Appaltante anche ai sensi del D.Lgs 163/06;

2) la Provincia del Verbano Cusio Ossola si impegna a:

a) predisporre il progetto preliminare e la progettazione definitiva, entro e non oltre il 30 novembre 2006;

b) accendere il mutuo con gli istituti autorizzati entro e non oltre il 31/12/2006;

c) presentare al Comune di Crodo entro e non oltre il 28/02/2007 la richiesta di permesso a costruire per la costruzione del “convitto a servizio dell’Istituto Agrario”;

d) realizzare nel Comune di Crodo le opere per la costruzione del “convitto a servizio dell’Istituto Agrario”, nel rispetto dei tempi necessari all’esecuzione dell’opera;

e) iniziare i lavori entro e non oltre il 30/08/2007 nel rispetto dei tempi previsti necessari all’esecuzione dell’opera;

f) a cofinanziare la realizzazione dell’opera per l’importo di euro 750.000,00 ;

g) a consegnare al Comune di Crodo l’opera collaudata ed eseguita a regola d’arte.

3) la Comunità Montana Valle Antigorio - Divedro - Formazza si impegna a:

a) cofinanziare l’opera per l’importo di euro 200.000,00 apportando entro il 30 novembre 2006 le opportune modifiche al bilancio pluriennale 2006/2008.

Art. 6 - Regime della struttura.

L’intera struttura a servizio dell’Istituto Agrario sarà di proprietà del Comune di Crodo, al quale compete la gestione dell’intera struttura, con vincolo di destinazione d’uso da trascriversi nei pubblici registri presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari con esplicita clausola che qualsiasi eventuale modifica della destinazione d’uso o alienabilità dell’immobile dovrà essere preventivamente approvata dal Consiglio Provinciale.

Art. 7 - Collegio di vigilanza e attività di controllo.

Ai sensi dell’art. 34, comma 6°, del D.Lgs. n. 267/2000, la vigilanza e il controllo sull’esecuzione del presente Accordo di programma sono esercitati da un collegio costituito dal Presidente della Provincia del Verbano Cusio Ossola o da suo delegato, che lo presiede, dal Sindaco di Crodo o da suo delegato e dal Presidente della Comunità Montana Valle Antigorio - Divedro - Formazza.

Il collegio di vigilanza, in particolare:

1) vigila sulla tempestiva e corretta attuazione dell’Accordo di Programma;

2) individua gli ostacoli di fatto e di diritto che si frappongono all’attuazione dell’Accordo di Programma, proponendo le soluzioni idonee alla loro rimozione;

3) provvede, ove necessario alla convocazione dei soggetti sottoscrittori e di altri soggetti eventualmente interessati, per l’acquisizione dei pareri in merito alla attuazione dell’Accordo di Programma.;

4) dirime in via bonaria le controversie che dovessero insorgere tra le parti in ordine all’interpretazione e all’attuazione del presente Accordo di Programma;

5) vigila sulla corrispondenza della realizzazione del nuovo convitto a servizio dell’Istituto Agrario agli impegni convenzionali assunti con l’Accordo di Programma e i relativi allegati;

6) esercita i poteri sostitutivi in caso di ritardo e di inadempimento, anche in materia di impegni e di oneri finanziari; a tal fine il Collegio, accertata l’inerzia o il ritardo, diffida, a mezzo di lettera raccomandata con ricevuta di ritorno o a mezzo di notifica tramite l’Ufficiale Giudiziario, i soggetti inadempienti ad adempiere entro un termine non superiore a 30 giorni e decorso inutilmente il termine predetto, richiede al Presidente la nomina di un commissario ad acta per il compimento degli atti o delle attività per le quali si è verificata l’inerzia o il ritardo;

7) applica le sanzioni previste dal presente Accordo di Programma;

8) propone l’adozione di provvedimenti di proroga al termine di durata dell’Accordo di Programma;

9) valuta le proposte di modifica del Programma e di variazione degli interventi previsti nello stesso, formulate in base a motivate e specifiche esigenze funzionali, e, qualora lo ritenga opportuno in relazione alla loro essenzialità, in quanto comportanti la modifica dei contenuti del presente Accordo di Programma, propone la riapertura dell’Accordo stesso;

10) valuta le eventuali modifiche al programma nonché il rendiconto finale della iniziativa.

11) relaziona, almeno annualmente, agli Enti partecipanti sullo stato di attuazione dell’Accordo, con particolare riferimento all’aspetto finanziario.

Per lo svolgimento dei compiti sopraelencati, il Collegio può acquisire documenti ed informazioni ed effettuare sopralluoghi ed accertamenti presso i soggetti stipulanti l’accordo, può convocarne i rappresentanti può disporre ispezioni ed accertamenti anche peritali.

All’atto dell’insediamento, che avviene su iniziativa del Presidente entro 30 (trenta) giorni dalla data di pubblicazione sul B.U.R.P. del provvedimento del Sindaco di approvazione dell’Accordo di Programma, il collegio definisce l’organizzazione, le modalità, i tempi e i mezzi necessari per la propria operatività e le modalità per la ripartizione, fra la provincia e il Comune di Crodo, delle spese derivanti dal proprio funzionamento e dalle proprie determinazioni.

Ai fini del controllo sull’esecuzione dell’accordo di programma, il Collegio di Vigilanza può avvalersi di una struttura di coordinamento costituita dai responsabili del procedimento da individuare ai sensi della legge n. 241/1990.

La struttura, inoltre, provvede alla raccolta e all’esame dei dati relativi al programma, con particolare riferimento all’avanzamento dei lavori, elabora le rendicontazioni periodiche sull’attuazione del programma e collabora con gli organismi collegiali incaricati del monitoraggio e del collaudo degli interventi.

Art. 8 - Sanzioni per inadempimento.

Il collegio di vigilanza, qualora accerti inadempienze a carico dei soggetti attuatori o degli Enti firmatari dell’accordo provvede a:

a) contestare l’inadempienza, a mezzo lettera raccomandata con ricevuta di ritorno o a mezzo di notifica per Ufficiale Giudiziario, con formale diffida ad adempiere entro un congruo termine;

b) disporre, decorso infruttuosamente il predetto termine, gli interventi necessari, anche di carattere sostitutivo;

c) dichiarare l’eventuale decadenza del programma.

Art. 9 - Controversie.

Ogni controversia derivante dall’esecuzione del presente Accordo di Programma che non venga definita bonariamente dal Collegio di Vigilanza ai sensi del precedente articolo sarà devoluta agli Organi competenti previsti dalla vigente normativa.

Art. 10 - Approvazione, pubblicazione, effetti, decadenza e durata.

Il previsto Accordo di Programma sottoscritto dai legali rappresentanti delle amministrazioni interessate, è approvato ai sensi dell’art. 34, comma 4, del D.Lgs. 267/2000.

Le attività programmate sono vincolanti per i soggetti attuatori e gli Enti firmatari che si assumono l’impegno di realizzarle nei tempi indicati.

La durata del presente Accordo di Programma allegato è stabilita in anni quattro (4) che decorrono dalla predetta pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte del provvedimento del Sindaco del Comune di Crodo e del relativo Accordo di Programma.

Per il Comune di Crodo: il Sindaco Gianfranco Peverini

Per la Provincia del Verbano Cusio Ossola: il Presidente Paolo Ravaioli

Per la Comunità montana Valle Antigorio - Divedro - Formazza: il Presidente Marcello Dalla Pozza