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Bollettino Ufficiale n. 51 del 22 / 12 / 2005

Codice 31.3
D.D. 14 ottobre 2005, n. 370

Piano di interventi per il recupero ed il restauro di edifici ed aree di interesse storico-artistico di rilevanza regionale e di proprieta’ pubblica per l’anno 2005, Spesa di 1.111.775,00 euro (cap. 20395/2005) e di 373.000,00 euro (cap. 20395/2006)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- di approvare, sulla base delle priorità e per le motivazioni indicate in premessa, il Piano di interventi per il recupero ed il restauro di edifici ed aree di interesse storico-artistico di rilevanza regionale e di proprietà pubblica, che si allega alla presente determinazione per farne parte integrante e che individua i soggetti beneficiari dei contributi regionali, gli interventi oggetto dei contributi e l’importo dei singoli contributi per un importo complessivo di 1.111.775,00 euro;

- di assegnare e di erogare, sulla base del suddetto programma, i contributi agli Enti beneficiari individuati, per gli interventi e gli importi indicati negli allegati stessi.

- di dare atto che l’attuazione del progetto dovrà avvenire nel rispetto della normativa prevista dal Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio (Decreto Legislativo del 22/01/2004, n. 42); e che i soggetti destinatari dei contributi provvederanno alla direzione ed all’esecuzione dei lavori.

- di dare atto che la spesa impegnata sarà liquidata entro il termine utile del corrente esercizio finanziario.

- di rimandare a successivo provvedimento la prenotazione e l’impegno sul capitolo 20395 del bilancio 2006 della somma di 373.000,00 Euro a favore del Comune di Riva Presso Chieri (TO) per il completamento degli interventi programmati, demandando a successiva determinazione della Direzione ai Beni Culturali le modalità di erogazione.

I suddetti contributi, non soggetti a trattenuta IRPEG ai sensi dell’art. 28 del D.P.R. n. 600/73, saranno erogati in due soluzioni, come indicato nell’allegato che costituisce parte integrante del presente atto, secondo le seguenti modalità:

* un primo acconto, pari al 70 % dell’intero contributo, ad avvenuta registrazione dell’impegno di spesa;

* la seconda soluzione, pari al restante 30%, a saldo, previa presentazione da parte ed a firma del Presidente o del legale rappresentante del soggetto beneficiario:

* una relazione sui lavori effettuati;

* nel caso di interventi di tipo strutturale, il certificato di regolare esecuzione dei lavori;

* nel caso di interventi di restauro, documentazione fotografica del dopo restauro e relazione tecnica finale del restauratore indicante gli interventi effettivamente svolti ed i materiali impiegati;

* un rendiconto delle entrate e delle uscite riguardante l’ intervento finanziato;

* idonea documentazione contabile (copia fatture) relativa almeno all’equivalente del contributo regionale aumentato di una quota di cofinanziamento obbligatoria non inferiore al 10% del contributo erogato dalla Regione. Qualora la quota di cofinanziamento non risultasse documentata, il saldo finale sarà ridotto di una quota pari al mancato finanziamento minimo obbligatorio da parte dell’ente beneficiario.

In alternativa al rendiconto delle entrate e delle uscite e della documentazione contabile, è possibile presentare una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ai sensi degli artt. 21 e 47 del DPR 445/2000, redatta sulla base del modello che verrà trasmesso agli Enti beneficiari con la comunicazione di assegnazione del contributo.

La Direzione ai Beni Culturali dovrà pertanto garantirsi, in sede di consuntivazione, che l’Ente Beneficiario abbia concorso alla realizzazione dell’intervento con un proprio stanziamento non inferiore al 10% del contributo regionale. Qualora ciò non risultasse , il saldo finale sarà ridotto di una quota pari al mancato cofinanziamento da parte dell’Ente beneficiario.

Qualora dalla documentazione trasmessa risultasse che l’acconto del contributo non fosse stato interamente speso, il soggetto beneficiario sarà tenuto alla restituzione del della quota parte non spesa. Qualora risultasse un’economia rispetto alle spese programmate, la Regione, in sede di erogazione del saldo, concorrerà sino alla copertura delle spese effettivamente sostenute, detratto l’importo di cofinanziamento obbligatorio.

I lavori dovranno essere conclusi e rendicontati di norma entro 36 mesi dalla data della presente determinazione, pena la revoca del contributo da parte della Regione.

I soggetti beneficiari non possono modificare la destinazione dei contributi e dovranno impegnarsi ad indicare con il dovuto rilievo il sostegno della Regione Piemonte agli interventi; la relativa mancata segnalazione potrà essere motivo di revoca del contributo.

I dati fiscali dei beneficiari e le modalità di versamento dei contributi saranno specificati all’atto della trasmissione agli uffici regionali competenti dei provvedimenti di liquidazione dei singoli importi.

Alla spesa complessiva di 1.111.775,00 Euro si fa fronte per 1.029.490,00 euro con le risorse accantonate sul cap. 20395/2005 (A. 100378) con D.G.R. n. 35-14614 del 24/01/2005, per 82.285,00 euro con le risorse accantonate sul cap. 20395/2005 (A. 100744) con D.G.R. 48-15187 del 23/03/2005.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto.

Il Dirigente Responsabile
Daniela Formento

Allegato