Comune di Grugliasco (Torino)

Decreto n. 3 del 5.12.2005 - Progetto lotto 1 per il raddoppio di Via Crea da Corso Tazzoli a Via Moncalieri

Il Dirigente del Settore Lavori Pubblici

- Vista la deliberazione di G.C. 366 del 2.12.03 di approvazione del progetto preliminare per il raddoppio di Via Crea da Corso Tazzoli a Via Moncalieri;

-Vista la deliberazione di G.C. 366 del 2.12.03 di approvazione del progetto esecutivo per il raddoppio di Via Crea da Corso Tazzoli a Via Moncalieri ai fini di dichiarazione di pubblica utilità;

- Vista la deliberazione G.C. 132 del 27.4.04 di approvazione del progetto esecutivo e del primo lotto per il raddoppio di Via Crea da Corso Tazzoli a Via Moncalieri e conseguente approvazione della procedura espropriativa;

- Vista la D.D. 614 del 1.7.04 di incarico al geom. Pio Poli per la preparazione degli atti necessari al completamento dell’iter procedurale espropriativo ai sensi del T.U. 327/01 e s.m.i.;

- Vista la deliberazione G.C. 57 del 22.2.05 di riapprovazione del piano particellare di esproprio ed elenco ditte espropriande nonche’ dell’attivazione della procedura espropriativa ai sensi del D.P.R. 327/01 e s.m.i.;

- Vista la deliberazione di G.C. 78 del 11.3.05 di approvazione dell’aggiornamento del progetto esecutivo del primo lotto per il raddoppio di Via Crea da Corso Tazzoli a Via Moncalieri;

- Vista la deliberazione G.C. 330 del 6.12.05 di riapprovazione del piano particellare di esproprio, elenco ditte espropriande e nuovo quadro di spesa;

- Viste le comunicazioni di avvio del procedimento in data 22.4.05 ai sensi degli artt. 7-8 della legge 241/90 inviate alle Ditte proprietarie delle aree interessate dall’intervento;

- Dato atto che sussistono i presupposti per dispone l’occupazione d’urgenza preordinata all’esproprio e la determinazione urgente dell’indennità come previsti dall’art. 22 bis del D.P.R. 327/01 modificato dal D.Lgs. 302/02, in quanto trattasi di opere da eseguirsi per la sicurezza pubblica, riguardanti viabilità indispensabile, e che pertanto devono essere messe in atto nel piu’ breve tempo possibile;

- Constatato che al fine della determinazione dell’indennità le aree assoggettate dovranno essere indennizzate ai sensi del D.P.R. 327/01 artt. 37-38-39-40-41 come modificato dal D.Lgs. 302/02;

- Visto il D.P.R. 8.6.01 n. 327 eD.Lgs. 27.12.02 n. 302;

- Visto il vigente Statuto Comunale;

- Visto il D.Lgs. 267 del 18.8.2000;

Decreta

1. In favore del Comune di Grugliasco, e’ disposta l’occupazione d’urgenza per la durata massima di cinque anni dalla data di immissione nel possesso, degli immobili necessari all’esecuzione dei lavori di realizzazione del primo lotto per il raddoppio di Via Crea da Corso Tazzoli a Via Moncalieri, occupazione degli immobili necessari all’intervento, descritti nel piano particellare ed individuati nella planimetria, entrambi allegati al presente atto per fame parte integrante.

2. Per l’esproprio dei medesimi beni, è determinata l’indennità da corrispondere ai sensi degli artt. 37-38-39-40-41 del D.P.R. 327/2001 e s.m.i. agli aventi diritto, cosi come indicata nel prospetto allegato al presente atto.

3. Il presente Decreto sarà pubblicato per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte e all’Albo Pretorio del Comune di Grugliasco e notificato ai relativi proprietari a cura e spese del Comune di Grugliasco nelle forme degli atti processuali civili, con avviso contenente l’indicazione del luogo, del giorno e dell’ora in cui è prevista la redazione del verbale di immissione nel possesso e la contestuale redazione dello stato di consistenza da effettuarsi con le modalità di cui all’art. 24 del D.P.R. 327/2001 e s.m.i.

I proprietari, nei trenta giorni successivi all’immissione possono, nel caso non condividano l’indennità offerta, presentare osservazioni scritte e depositare documenti.

Nel caso i proprietari condividano la determinazione della indennità provvisoria devono comunicarlo al Comune di Grugliasco che procederà applicando quanto previsto dall’art. 20 comma 6 e seguenti del D.P.R. 327/2001 e s.m.i..

L’avviso di esecuzione del presente Decreto, ai fini dell’immissione nel possesso, deve pervenire almeno sette giorni prima della stessa e deve aver luogo nel termine perentorio di tre mesi dalla data del Decreto stesso.

4.Per il periodo intercorrente tra la data di immissione in possesso e la data di corresponsione dell’indennità di espropriazione o del corrispettivo stabilito per l’atto di cessione volontaria, e’ dovuta ai proprietari un’indennità per ogni anno pari - nel caso di area agricola - ad un dodicesimo dell’indennità di servitù permanente e nel caso di area edificabile agli interessi legali maturati dall’indennità di esproprio. Per ogni mese o frazione di mese, a un’indennità pari a un dodicesimo di quella annua.

5. Il pagamento delle indennità accettate avverrà entro sessanta giorni dalla data dell’ordinanza di pagamento diretto, dopo di che, in difetto, saranno riconosciuti gli interessi pari a quelli del tasso ufficiale di sconto.

6. Decorsi trenta giorni dalla notificazione di cui all’art. 20 comma 4 del D.P.R. 327/2001 e s.m.i., si intende non concordata la determinazione dell’indennità. Il Comune di Grugliasco procederà pertanto al deposito della somma presso la Cassa Depositi e Prestiti con le modalità di cui al comma 14.

7. Il presente Decreto perderà la propria efficacia ove l’occupazione degli immobili di cui al punto precedente non segua entro il termine di 90 giorni dalla data di emissione del presente atto.

8. Il geom. Pio Poli, con studio in Torino - Via Casalis 59 - procederà alla compilazione dello stato di consistenza degli immobili da occupare in concomitanza con la redazione del verbale di immissione in possesso. A tal fine il tecnico incaricato potrà introdursi nelle proprietà previo avviso da notificare agli aventi diritto, a cura di questo Comune, almeno sette giorni prima dell’accesso.

9. Si dà atto che le superfici da occupare sono presunte e quindi suscettibili, in percentuali modeste, di maggiorazioni o diminuzioni e che le esatte superfici saranno determinate nel tipo di frazionamento catastale che sarà redatto ad avvenuta definitiva esecuzione dell’opera.

10. Si dà atto inoltre che gli indennizzi relativi alle aree agricole saranno determinati sulla base della coltura praticata, rilevata in fase di compilazione dello stato di consistenza.

Grugliasco, 5 dicembre 2005

Il Dirigente del Settore Lavori Pubblici
Matteo Tricarico