Torna al Sommario Indice Sistematico

Bollettino Ufficiale n. 50 del 15 / 12 / 2005

Codice 17.4
D.D. 8 agosto 2005, n. 303

Docup Ob.2-2000-06. Lin. inter. 1.1b. CCIAA Torino. Progetto “Vetis 2005. La committenza auto incontra la subfornitura” (N.625/29-133). Ammissibilita’ e contributo di Euro 104.550,00. Impegno di Euro 44.433,75 per aree Ob. 2 (capp.26842,26840/05-acc.100414 e 100415)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- di ammettere alla regia regionale il progetto “Vetis 2005. La committenza auto incontra la subfornitura”, presentato dalla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Torino, nel costo complessivo di Euro 130.687,50, le cui attività principali (promozione e diffusione dell’iniziativa, individuazione dei compratori europei ed extra europei, predisposizione dell’agenda di incontri, allestimento area, realizzazione convegni e seminari) sono finalizzate a sostenere lo sviluppo economico delle imprese produttrici dell’area Ob. 2 nel settore automotive, favorendo contatti con la committenza internazionale in occasione di Vetis 2005, borsa della componentistica auto di primo impianto che si svolge ogni due anni a Torino;

- di concedere al proponente Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Torino, per la realizzazione del progetto citato, il contributo di Euro 104.550,00, pari all’80% del costo progettuale complessivo ammesso;

- di impegnare, a favore della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Torino, via Carlo Alberto, 16, Torino (omissis), per le spese sostenute in aree Obiettivo 2, la somma complessiva di Euro 44.433,75, pari al 50% del contributo spettante relativo al cofinanziamento FESR e Stato, così suddivisa:

* Cap. 26842/05 (accantonamento n. 100414) la somma di Euro 26.137,50;

* Cap. 26840/05 (accantonamento n. 100415) la somma di Euro 18.296,25;

- di demandare ad atto successivo l’impegno del 50% della quota di contributo spettante relativa al cofinanziamento di parte regionale pari ad Euro 7.841,25, alla scadenza del termine indicato dall’articolo 3, c. 1, della L.R. 17.02.05, n. 2,sul capitolo. 26844/05;

- di demandare ad atto successivo l’impegno della quota relativa al saldo del contributo spettante, sui capp. 26840/05, 26842/05 e 26844/05 e relativo atto di autorizzazione all’erogazione, previa approvazione della rendicontazione contabile ed amministrativa;

- di autorizzare l’erogazione di Euro 44.433,75 al beneficiario suindicato ad esecutività del presente provvedimento, a fronte della dichiarazione di avvio del progetto e di formale richiesta da parte del beneficiario;

- di ordinare al beneficiario il rispetto degli obblighi seguenti:

1. deve avviare il progetto entro e non oltre il termine di mesi sei dalla data di ammissione al beneficio, dandone tempestiva comunicazione al Settore Promozione e credito al commercio;

2. deve presentare, nel rispetto del cronoprogramma:

a) autocertificazione della spesa sostenuta e quietanzata, allegando copia conforme delle relative fatture o documenti di spesa equipollenti, annullati secondo le indicazioni di cui all’Avviso pubblico recante l’Invito a presentare progetti per la linea 1.1b),

b) relazione dettagliata delle attività svolte, sia che abbiano o non abbiano generato spesa,

entro i sottoindicati termini temporali:

- allo scadere di ogni trimestre (31.03; 30.06; 30.09; 31.12), a decorrere da quello di avvio del progetto, ai fini del costante monitoraggio;

- entro il termine massimo di mesi quattro a decorrere dalla data di chiusura del progetto, ai fini della richiesta di saldo del contributo.

La versione cartacea della modulistica relativa alle rendicontazioni trimestrale e finale deve essere esclusivamente stampata dalla procedura on-line;

3. in funzione della regia regionale, che contraddistingue la linea di intervento 1.1b), deve informare tempestivamente la struttura regionale competente delle iniziative progettuali previste e, ove possibile, realizzarle in sinergia con la stessa, per armonizzarle con le attività promozionali regionali ed evitare duplicazioni.

Per quanto non espressamente ricordato, valgono le prescrizioni contenute nel citato Avviso pubblico.

Qualora il beneficiario non realizzi l’intervento o non ottemperi alle disposizioni contenute nel presente provvedimento, incorre nella revoca della concessione di contributo ed è sottoposto al recupero delle somme indebitamente percepite.

La somma di Euro 44.433,75 è impegnata, con il presente atto, sui capitoli sopra ricordati (UPB 16032 - Accantonamenti nn. 100414 e 100415) e sarà corrisposta al beneficiario mediante accredito secondo le modalità specificate.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso avanti il T.A.R. della Regione Piemonte entro il termine di sessanta giorni dalla piena conoscenza della medesima da parte del destinatario.

La presente sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, ai sensi dell’articolo 61 dello Statuto regionale, dell’articolo 8 della L.R. 51/97 e s.m.i. e del Regolamento regionale 29/7/2002, n. 8/R.

Il Dirigente responsabile
Grazia Maria Calvano