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Bollettino Ufficiale n. 50 del 15 / 12 / 2005

CONCORSI

Regione Piemonte

Avviso per il conferimento dell’incarico di Direttore della Direzione regionale Programmazione e statistica

Il Direttore della Direzione regionale “Organizzazione; Pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane” della Giunta regionale

rende noto

che è indetto, ai sensi dell’art. 26 della l.r. 8 agosto 1997, n. 51, avviso per il conferimento dell’incarico di direttore della direzione regionale “Programmazione e statistica”.

La sede di lavoro è in Torino.

L’incarico è conferito con contratto di diritto privato; ha effetto dalla data di sottoscrizione del contratto ed ha durata quadriennale. Il trattamento economico fondamentale è di euro 108.456,00, annui lordi ed è integrato dal trattamento economico accessorio fino ad un massimo di euro 20.658,00, oltre agli oneri a carico dell’amministrazione.

Possono presentare la propria candidatura -oltreché i dirigenti regionali per i quali, ai sensi di legge e dei criteri di nomina, è stato predisposto apposito avviso interno- coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti generali:

- età minima di 35 anni e massima di 60 anni;

- cittadinanza italiana;

- esperienza in incarichi dirigenziali di almeno cinque anni;

- laurea specialistica;

- documentata qualificazione nel campo di attività al quale si riferisce la nomina, desunta dal corso di studi e dalle concrete esperienze di lavoro, nonché da eventuali pubblicazioni scientifiche che abbiano i requisiti richiesti dall’art. 67 del DPR 3.5.57, n. 686 (.."___sono valutabili soltanto quelle relative alle discipline giuridiche, amministrative, economiche e tecniche attinenti all’attività ed ai servizi propri dell’Amministrazione e che rechino un contributo apprezzabile alla dottrina ovvero alla pratica professionale.."..)

nonché degli ulteriori requisiti specifici per il posto, indicati nella scheda allegata, corredata dalle competenze della direzione Programmazione e statistica.

Detti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza dei termini di presentazione delle domande ed all’atto della nomina.

Ai sensi della legge n. 125/91 l’Amministrazione garantisce pari opportunità tra uomo e donna.

Non possono aderire al presente “Avviso”:

- coloro che rivestono cariche pubbliche elettive, ovvero cariche in partiti politici o in sindacati o che hanno incarichi direttivi o rapporti continuativi di collaborazione o di consulenza con le predette organizzazioni; coloro che hanno rivestito le suddette cariche ed assunto i predetti incarichi nel biennio precedente la data di scadenza del presente avviso (comma 1, art. 21 d.lgs. 29/93; DPCM 18/10/94, n. 692);

- coloro che hanno riportato condanna, anche non definitiva, a pena detentiva non inferiore ad un anno per delitto non colposo ovvero a pena detentiva non inferiore a sei mesi per delitto non colposo commesso nella qualità di pubblico ufficiale con abuso dei poteri o con violazione dei doveri inerenti ad una pubblica funzione, salvo quanto disposto dal secondo comma dell’art. 166 del codice penale (comma 5, lettera a), art. 26, l.r. 51/97);

- coloro che sono sottoposti a procedimento penale per delitto per il quale è previsto l’arresto obbligatorio in flagranza (comma 5, lettera b), art. 26, l.r. 51/97(;

- coloro che sono stati sottoposti, anche con provvedimento non definitivo ad una misura di prevenzione, salvi gli effetti della riabilitazione prevista dall’art. 15 della L. 3.8.88, n. 327 (Norme in materia di misure di prevenzione personali) e dall’art. 14 della L. 19.3.90, n. 55 (Nuove disposizioni per la prevenzione della delinquenza di tipo mafioso e di altre gravi forme di manifestazione di pericolosità sociale) (comma 5, lettera c), art. 26, l.r. 51/97(;

- coloro che sono sottoposti a misura di sicurezza detentiva o a libertà vigilata (comma 5, lettera d), art. 26, l.r. 51/97(;

- i dipendenti regionali licenziati e dipendenti regionali cessati per dimissioni, decadenza o collocamento in quiescenza se non sono trascorsi almeno cinque anni dalle dimissioni, dalla decadenza o dal collocamento a riposo (comma 6, art. 26, l.r. 51/97).

Le domande degli interessati, debitamente sottoscritte, redatte in carta semplice devono contenere, oltre l’indicazione del nome e cognome, un recapito telefonico ed un indirizzo al quale inviare comunicazioni se diverso dalla residenza, a pena di esclusione:

- dichiarazione, rilasciata citando esplicitamente gli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 (“Dichiarazioni sostitutive di certificazione” e “Dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà”):

- della data e comune di nascita

- del luogo di residenza

- del possesso della cittadinanza italiana

- del possesso dell’esperienza in incarichi dirigenziali di almeno cinque anni

- del possesso della laurea specialistica con l’indicazione di: disciplina, anno, facoltà e luogo del conseguimento

- dell’assenza delle cause di incompatibilità precedentemente elencate.

Alla domanda devono essere allegati, a pena di esclusione, fotocopia non autenticata di un documento di identità in corso di validità; dettagliato curriculum professionale -sottoscritto- che contenga tutte le indicazioni necessarie a dimostrare il possesso dei requisiti richiesti in termini di competenza, esperienza professionale e capacità.

In particolare devono essere esplicitamente indicati i periodi e le Aziende o Enti presso i quali è stata maturata la richiesta esperienza quinquennale in incarichi dirigenziali nonché il comparto di appartenenza.

Ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e della determinazione dirigenziale n. 59 del 20 febbraio 2001, l’Amministrazione ha facoltà di accertare, d’ufficio, in fase istruttoria delle candidature la veridicità delle dichiarazioni rese. Le dichiarazioni rese dal candidato prescelto per la nomina saranno tutte sottoposte ad accertamento. Ai sensi degli artt. 75 e 76 del citato D.P.R. 445/2000 qualora in esito a detti controlli sia accertata la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dagli eventuali benefici conseguenti i provvedimenti adottati sulla base delle dichiarazioni non veritiere, ferme restando le sanzioni penali previste dal Codice penale e dalla normativa vigente in materia.

Le domande devono essere inoltrate alla Regione Piemonte, Settore Reclutamento, mobilità e gestione dell’organico, Nomine dirigenziali, C.so Regina Margherita, 174 - 10152 Torino a mezzo raccomandata A.R. entro e non oltre la data di venerdì 13 gennaio 2006.

L’amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato né per eventuali disguidi postali in ogni modo imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

Non sono esaminate le candidature spedite oltre la data suindicata (fa fede il timbro postale) non corredate da curriculum professionale; prive della sottoscrizione della domanda e del curriculum, prive di una o più dichiarazioni o degli elementi richiesti.

Si ricorda ai candidati che l’invio della domanda e del curriculum autorizza il trattamento dei dati ai sensi della legge 675/96.

I criteri di selezione sono quelli approvati dalla Giunta Regionale con provvedimento n. 38-22747 del 20.10.97 e pubblicati sul BURP n. 43 del 29.10.97.

La competente Direzione Organizzazione, pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane, darà comunicazione degli esiti del procedimento entro 60 giorni dal ricevimento della comunicazione dell’avvenuta individuazione della candidatura prescelta da parte del competente Amministratore. La Direzione medesima disporrà la preventiva pubblicazione sul BURP del curriculum del prescelto e predisporrà l’atto deliberativo per il conferimento dell’incarico.

Il presente avviso costituisce avvio del procedimento di nomina.

Il Direttore
Sergio Crescimanno

Direttore della Direzione
“Programmazione e statistica”

Requisiti richiesti

Titolo di studio:

laurea specialistica (fatto salvo, per i dirigenti del ruolo regionale, quanto indicato al comma 11 dell’art. 26 della l.r. 51/97)

Tipo di professionalità necessaria:

- pluriennale esperienza nel campo delle politiche per l’innovazione;

- pluriennale esperienza nella predisposizione, analisi e valutazione di impatto economico di programmi e progetti;

- esperienza di formazione di strumenti di supporto alle decisioni;

- documentata esperienza in materia di elaborazione e diffusione di dati riferiti a fenomeni con valenza statistica;

- ampia conoscenza di strumenti legislativi riferiti al diritto societario;

- conoscenza delle istituzioni, degli organi e delle strutture della P.A;

- esperienza di direzione di strutture organizzative complesse;

Attitudini e capacità che il ruolo da svolgere richiede:

- capacità di programmare azioni adeguandole al cambiamento e identificando le proprietà degli interventi;

- capacità relazionali all’interno ed all’esterno dell’organizzazione;

- capacità di ottimizzare e valorizzare le risorse umane, strumentali e finanziarie assegnate.

Competenze della Direzione regionale

“Programmazione e statistica”

Compete alla Direzione l’attività di supporto agli Organi di Governo per l’esercizio delle funzioni di definizione degli obiettivi strategici del Programma Regionale di Sviluppo, dei piani settoriali e dei piani socio-economici e di conseguente individuazione di obiettivi e programmi da assegnare alle singole Direzioni Regionali della Giunta Regionale - compete, altresì, la progettazione e diffusione di prodotti multimediali a supporto delle funzioni di programmazione - compete infine, l’attività di indirizzo ai Settori, che ne costituiscono articolazione, in conformità con gli obiettivi fissati dagli Organi di Governo, in materia di:

Predisposizione del Programma Regionale di Sviluppo - supporto alla formazione dello scenario socioeconomico Piemontese e del Rapporto sullo Stato del Piemonte - valutazione di impatto economico di progetti, programmi, proposte di atti di programmazione negoziata, o iniziative sulle quali sia richiesto un supporto alle decisioni dell’Organo collegiale - coordinamento e monitoraggio del Fondo Investimenti Piemonte - sviluppo e gestione del servizio statistico regionale e del sistema informativo statistico piemontese - osservatorio statistico degli indicatori fisici degli enti locali - raccordo con il sistema statistico nazionale - validazione dei dati a valenza statistica - supporto a comitati e commissioni con competenza in materia statistica - rapporti con società a partecipazione regionale