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Bollettino Ufficiale n. 49 del 7 / 12 / 2005

ANNUNCI LEGALI


Provincia di Biella

Istanza in data 18.03.2005 dei Sigg.ri Giachetti Ezio e Giachetti Gabriella, per rinnovo della concessione assentita con D.M. n° 8135 del 02/11/1928, di derivazione d’acqua dal Rio Varola, in Comune di Trivero, per uso civile e produzione di beni e servizi. Assenso. P.P. n° 974 / C.U.R. BI401

Di approvare il disciplinare di concessione, sottoscritto in data 2 settembre 2005 dai Sigg.ri Giachetti Ezio e Giachetti Gabriella, in qualità di richiedenti, relativo alla derivazione d’acqua in oggetto, costituente parte integrante della presente determinazione e conservato agli Atti dell’Amministrazione Provinciale di Biella, la cui inosservanza comporterà l’applicazione dei provvedimenti previsti dall’articolo 32, del D.P.G.R. 29 luglio 2003, n° 10/R, fatta salva ogni sanzione di legge.

Di assentire, ai sensi degli articoli 2 e 30 del D.P.G.R. 29 luglio 2003, n° 10/R, salvo i diritti di terzi e nei limiti della disponibilità dell’acqua, ai Sigg.ri Giachetti Ezio e Giachetti Gabriella, (omissis), il rinnovo della concessione di derivazione di litri al secondo massimi 5 e medi 3,17 d’acqua, per un volume annuo massimo di 95.040 metri cubi, prelevati dal Rio Varola in Comune di Trivero, da utilizzarsi per uso civile e produzione di beni e servizi, con restituzione nel Torrente Ponzone in località Ponzone del Comune di Trivero;

Di accordare, in via di sanatoria, il rinnovo con variante della concessione di che trattasi, secondo quanto disposto dall’articolo 24 del D.P.G.R. 29.07.03, n° 10/R, per anni 15 (quindici), successivi e continui, decorrenti dalla data del 24 marzo 2006, giorno successivo alla data di scadenza della precedente autorizzazione, subordinatamente alla osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare e previo pagamento anticipato del corrispondente canone demaniale in ragione di annui Euro 1793,99 previsti per l’anno solare 2005, ai sensi dell’art. 3 del D.M. 25 febbraio 1997, n° 90 e successiva D.D. della Regione Piemonte 10.11.2004, n° 319, fatto salvoogni successivo adeguamento e conguaglio ai sensi della stessa normativa. Detto canone annuo sarà dovuto per anno solare e dovrà essere versato, anticipatamente nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 31 gennaio dell’anno di riferimento, anche se il concessionario non possa o non voglia fare uso in tutto o in parte della derivazione, salvo il diritto di rinuncia;

(omissis)

Il Dirigente del Settore
Giorgio Saracco

Estratto del Disciplinare n.  1548 di Rep. in data 10-11-2005

Art. 17 - Richiamo a leggi e regolamenti

Oltre alle condizioni contenute nel presente disciplinare, il concessionario è tenuto alla piena ed esatta osservanza di tutte le disposizioni vigenti ed in particolare delle norme nazionali e regionali concernenti le concessioni di derivazione d’acqua pubblica, il buon regime delle acque, la tutela dell’ambiente, l’agricoltura, la piscicoltura, l’industria, l’igiene e la sicurezza pubblica.

Il Responsabile del Servizio
Marco Pozzato